ecco un sipatico esempio di cosa succede se per radio ti senti dire "go
arround" e tu te ne sbatti.
Lo screenshot qui riportato è stato scattato 30 secondi fa con flight
simulator a Genova.
RAPPORTO ANSV (Agenzia Nazionale Sicurezza Volo) sull'incidente aereo
avvenuto a Genova poco fa
L'Md-80 (con pilota I***i Federico ATPL-A 5000 ore di volo di cui 300 su
Md-80) si trovava DIETRO e PIU ALTO rispetto al comet e nonostante ciò il
controllore, sbattendosene le balle di quanto riportato nell' Annesso 15
ICAO, aveva ricevuto l'autorizzazione all'atterraggio e successivamente
comunicato al pilota del Comet (N****i Marco Allievo Pilota - quasi 10 ore
su Tampico) di riattaccare.
Sentiamo le dichiarazioni del comandante del Comet:
<Stavo facendo tranquillamente il mio avvicinamento ILS alla pista 29
dell'aeroporto di Genova LIMJ quando sento che, poco dopo l'Outer Marker, il
controllore autorizza un'altro velivolo all'atterraggio. Mi guardo davanti e
non vedo nessuno e penso "vuoi vedere che quel pirla del controllore ha
autorizzato all'atterraggio un velivolo che mi sta dietro" poco prima del
Middle marker sento il controllore che mi dice di riattaccare...e li divento
una bestia.
Apro la finestra ATC del simulatore di volo e noto che l'espressione
"vaffanc***o brutto controllore dei m***a, go arround sto c***o toccava a me
atterrare, fai riattaccare il pirla che c'è dietro" non è prevista come
fraseologia standard; poi, dopo aver attentamente esaminato tutti i DOC
ICAO, CAA, FAA mi rendo conto che questa espressione non è contemplata (i
documenti dell'ENAC e ENAV non li ho neanche presi in considerazione perchè
non avevo voglia di leggere radiofonia anglo-romanesca).
Qui mi trovo davanti ad un dilemma: cosa faccio ? Intanto il controllore
continua a chiedermi se ho ricevuto l'istruzione di riattaccare. Basta.
Spengo la radio e continuo l'avvicinamento.Io atterro,quello dietro
riattacca.
Continuo il mio ILS e nel momento in cui tocco terra, ad una velocità minore
di quella di un Md-80, vedo l'altro velivolo che mi passa sopra,alza il muso
e si mette in flair. io mi butto fuori di pista e finisco in mare.>
Ora l'ANSV (Agenzia Nazionale Sicurezza Volo) si trova a dover tirare le
somme di questo incidente:
Innanzitutto meno male che i due velivoli erano vuoti (i passeggeri dei due
voli si sono rifiutati di salire a bordo dopo avere visto i rispettivi
comandanti che, ubriachi fradici al bar dell'aeroporto, continuavano a
studiare la cartina di avvicinamento di malpensa convinti di avere tra le
mani quella gi genova e insultavano i cartografi della Jeppesen dicendo
"questi cretini si sono inventati una pista e si sono dimenticati il mare").
In conclusione non si può dare la colpa a nessuno dato che il controllore
non ha seguito quanto riportato nelle regole generali di volo, ma egli è
sempre libero di autorizzare un velivolo in holding;
Il pilota del comet don doveva staccare la radio e doveva riattaccare; il
pilota dell'Md-80 non doveva atterrare con l'altro aereo in pista.
Al posto che dare, come sempre, la colpa ai controllori prendiamocela con
gli amici dell'ARO, che non centrano una mazza ma non li nomina mai nessuno.
ALLEGATO 1: foto dell'incidente con entrambe i velivoli ancora in pista.
Foto scattata da un'autovelox che quel giorno i Carabinieri avevano montato
al contrario inquadrando la tesatata pista 29 e non la strada.
Ragaziiiiiiiiiiii: è incredibile quante cazzate riesco ad inventare dietro
ad una stupidata combinata su flight simulator alle 3 e mezza di notte....
Un grande saluto al comandante dell'altro aereo (quell'altro con la mail
stupida...il pagliaccio...l'unico che ci avrà capito qualcosa-oltre al
vismi- leggendo il tutto e si sarà fatto due risate) che sicuramente di
questo incidente non ricorderà niente perchè sono dovuti andare i pompieri a
recuperarlo sulla pista. L'hanno trovato addormentato ai comandi dell'aereo
con in mano ancora la cartina di malpensa. Quando l'anno svegliato ha detto
<va bene zio armiraglio,adesso li faccio i controlli prevolo>
per la serie "nella realtà mi sarei fatto male"