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Sì, ma se (puta caso) io non riuscissi ad emigrare ed alla fine lavorassi qua, non ci sarebbe nessuna differenza rispetto a te, se non l'atteggiamento di fondo. Ma alla fin fine entrambi vivremmo e lavoreremmo nelle nostre zone, quindi non ci sarebbe nulla a distinguerci.
E' quello, che sto cercando di farti capire
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se tu non riuscissi ad emigrare e lavorassi qui sarebbe un problema per te probabilmente.. e pure grosso.. quindi quasi sicuramente non saresti felice e ciò si riperquoterebbe sul tuo lavoro, sulla tua vita e sulla vita di chi ti sta attorno.. e quando ci lamenteremo del personale di quell'azienda, della tale impresa.. sapremo il perchè..
la cosa è meno stupida di quanto tu ora stia pensando.. vivere nella stessa casa con una persona che ogni giorno pensa a quanto è brutto vivere qui e quanto sarebbe invece bello vivere nella casa di fianco è avvilente soprattutto per chi in quella casa ci vive bene
ecco perchè ti dicevo.. il nord accoglierebbe una persona come te a braccia aperte.. direttamente da tosi &co. e il sud non avrebbe un elemento che "danneggia" la vita del sud stesso..
è un micro ambito sociale.. se pensi a tutte le persone che la pernsano allo stesso modo diventa un macro ambito sociale
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Originariamente inviata da
Wolverine
Io controbatto semplicemente a ciò che vedo, e a ciò che percepisco fra le righe di ciò che vedo. E ciò che vedo è che dai a me del disfattista ma non mi pare che tu a parte fare la tua onesta vita abbia fatto chissà che cosa, esattamente come non l'ho fatto io. Quindi cosa ti fa ergere al di sopra di me, quando NEI FATTI agiamo allo stesso modo?
Vale quanto detto sopra anche per te
quando voglio dire una cosa fra le righe lo faccio con più stile :o
ora scusami, vado a travestirmi da wonder woman. non ho tempo di leggere la chilometrica discussione, vado a salvare la calabria!
tech in realtà è batman.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Evidentemente non per loro :lol:
E manco per me....manco per tanti siciliani, manco per tanti sardi, manco per tanti trentini, manco per tanti valdostani..... :lol:
Se io vivessi al nord non vedo perchè dovrei con i miei soldi aiutare zone di cui non mi importerebbe una mazza e che non "conosco", per chi mi hanno preso, per il buon samaritano? :D
io lo farei. Intendo aiutare zone che non 'conosco'. Il problema è che dopo 10, 20, 30 anni di tasse pagate per migliorare i servizi e aiutare il sud, ci si accorge che il sud è sempre nella solita situazione e i soldi non si sa dove vanno a finire. E' lì che poi girano le palle... un po' come quando dai i soldi per benificenza all'associazione CAIO e l'anno dopo dicono che se li è intascati tutti lei. Glieli mandi di nuovo? Credo sia normale che girino le palle.
Non sono mai stata una patita della Lega Nord ma posso capire benissimo il loro ragionamento. E nel frattempo, da me la banca e la posta sono aperte un giorno si e uno no... la scuola di mio fratello non può più finanziare gli stage, con la conseguenza che i ragazzi se vogliono farli devono pagarsi l'assicurazione (per un lavoro per il quale non verranno pagati).. se le tasse pagate dai lombardi andassero alla Lombardia, forse potrei andare in posta senza farmi 2 ore di coda ogni volta. Forse mio fratello potrebbe fare lo stage senza sborsare soldi che non ha.
Ovvio che se le tasse che mandano al sud arrivassero davvero al sud, dove servono, il problema non si pone. Ma visto che va avanti così da anni, dopo un po' alla gente gira il càzzo, e come biasimarli?
Per restare in topic, sono d'accordo col provvedimento, viste le motivazioni.
Piccola postilla: mio zio lavora in comune. Hanno 8 dipendenti per circa 4500 abitanti. Mi parlava del fatto che è uscita una nuova legge che limita a un certo numero i dipendenti comunali in base al numero di abitanti del Paese. Mi pare siano 15 ma prendete i numeri con le pinze.. il problema è che nella maggior parte dei paesi del sud (piccoli come questo) si arriva fino a 40 dipendenti.. e nonostante la nuova legge non possono essere licenziati, semplicemente quei comuni non possono più assumere. E noi paghiamo tutta quella gente.
Adesso ditemi voi a che caz servono 40 dipendenti... nel mio ce ne sono 5 per 1500 abitanti. Idem nei paesi vicini.. gira il ***** anche a me al solo pensiero.. perchè per colpa di gente del genere ci rimettono tutti. Sicuramente ci saranno anche al nord i còglioni, ma entrando nel database del comune e guardando tutti i dipendenti quelli che sforano (anche più del doppio del consentito) sono sempre al sud. E girano le palle.. e non capisco perchè molti del sud dicano di no, visto che la questione riguarda anche voi: 40 persone assunte per non fare un ***** e magari altre 40 meritevoli e senza lavoro... paghiamo le tasse per mantenerli, per non fare un caz.. cioè è allucinante questa cosa.
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Originariamente inviata da
Sally
io lo farei. Intendo aiutare zone che non 'conosco'. Il problema è che dopo 10, 20, 30 anni di tasse pagate per migliorare i servizi e aiutare il sud, ci si accorge che il sud è sempre nella solita situazione e i soldi non si sa dove vanno a finire. E' lì che poi girano le palle... un po' come quando dai i soldi per benificenza all'associazione CAIO e l'anno dopo dicono che se li è intascati tutti lei. Glieli mandi di nuovo? Credo sia normale che girino le palle.
E questo credi sia colpa delle zone che decidi di non aiutare?
Tipo... Invio soldi in Etiopia e non arrivano perchè l'associazione se li mangia...
Me la piglio con gli Africani e non invio più nulla dicendo che è inutile.
NO.
Spacco il cu*o a quelli dell'associazione.
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Originariamente inviata da
drkheart
E questo credi sia colpa delle zone che decidi di non aiutare?
Tipo... Invio soldi in Etiopia e non arrivano perchè l'associazione se li mangia...
Me la piglio con gli Africani e non invio più nulla dicendo che è inutile.
NO.
Spacco il cu*o a quelli dell'associazione.
di sicuro io non posso farlo. E se tra quelli che dovrebbero spaccare i cùli ci sono di mezzo quelli che si intascano i soldi, è un po' dura venirne fuori.
Non è colpa delle zone che decido di aiutare, ma dopo decenni in cui la situazione si ripete e vedi che i tuoi soldi servono solo ad andare nelle tasche di chi già li ha, e nessuno fa niente per risolvere la situazione -o comunque non si riesce, anche se ci provano- resta poco da fare. E pensare: piuttosto li do alla mia regione, così sono sicuro che verranno usati per migliorare i servizi, non penso sia un ragionamento da razzisti o còglioni, ma da persone umane.
E' come se tu dai i soldi alla tua regione per anni e qualcuno se li intasca tutti. C'è la possibilità di darli al tuo comune, e sei certo che almeno la maggior parte verrebbero usati per migliorare i servizi del tuo paese. Cosa fai? Li dai comunque alla regione pur sapendo che non aiuteranno nessuno se non mafiosi o gente del genere, o li dai al comune? Passi che per un po' speri che la situazione migliore e cerchi comunque di aiutare, ma dopo decenni c'è poco da sperare. Soprattutto considerato l'ammontare di tasse che ognuno paga...
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Originariamente inviata da
Sally
di sicuro io non posso farlo. E se tra quelli che dovrebbero spaccare i cùli ci sono di mezzo quelli che si intascano i soldi, è un po' dura venirne fuori.
Non è colpa delle zone che decido di aiutare, ma dopo decenni in cui la situazione si ripete e vedi che i tuoi soldi servono solo ad andare nelle tasche di chi già li ha, e nessuno fa niente per risolvere la situazione -o comunque non si riesce, anche se ci provano- resta poco da fare. E pensare: piuttosto li do alla mia regione, così sono sicuro che verranno usati per migliorare i servizi, non penso sia un ragionamento da razzisti o còglioni, ma da persone umane.
E' come se tu dai i soldi alla tua regione per anni e qualcuno se li intasca tutti. C'è la possibilità di darli al tuo comune, e sei certo che almeno la maggior parte verrebbero usati per migliorare i servizi del tuo paese. Cosa fai? Li dai comunque alla regione pur sapendo che non aiuteranno nessuno se non mafiosi o gente del genere, o li dai al comune? Passi che per un po' speri che la situazione migliore e cerchi comunque di aiutare, ma dopo decenni c'è poco da sperare. Soprattutto considerato l'ammontare di tasse che ognuno paga...
Ma magari basterebbe cominciare a rendersi conto che l'Italia è governata dalla mafia e in tal senso agire.
Comunque siamo OT...
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Originariamente inviata da
Mefis94
Già... la gente che pensa al partito della Lega senza riflettere dicendo che sono solo un branco di secessinisti del piffero.... Ma al livello regionale da noi stanno facendo tanto.... soprattutto contro quel demente di un Dellai......
Scusate l'OT ma dovevo esprimermi.....
che cos´é che stanno facendo??
Vicenza, come anche i dintorni, é una cittá marcia.
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e si continua
Per il Carroccio i docenti devono conoscere la cultura della regione
"La maggior parte dei professori in servizio al nord è meridionale"
La Lega: test di dialetto per prof
E' scontro e la riforma si blocca
Fini: "Valutare nel pieno rispetto dei principi fondamentali della Costituzione"
http://www.repubblica.it/2009/05/sez...0991_11560.jpg
ROMA - I titoli di studio? "Non garantiscono un'omogeneità di fondo e spesso risultano comprati. Pertanto non costituiscono una garanzia sull'adeguatezza dell'insegnante". Piuttosto, per gli aspiranti prof sarà decisiva "la conoscenze della lingua, della tradizione e della storia delle regioni dove si intende insegnare", perché "non è possibile che la maggior parte dei professori che insegna al nord sia meridionale". La Lega, insomma, ci riprova. Con la deputata Paola Goisis che chiede che i criteri "padani" di selezione degli insegnanti vengano inseriti nella riforma della scuola ora all'esame della commissione Cultura della Camera.
Ma il resto della maggioranza non sembra essere d'accordo. E scatta il braccio di ferro tra il Pdl e il Carroccio. Il presidente della commissione, Valentina Aprea (Pdl), sospende il comitato ristretto e chiama in causa direttamente alla conferenza dei capigruppo di Montecitorio. La Lega si oppone. E la riforma, per il momento, si blocca. Con il presidente della Camera, Gianfranco Fini, che ammonisce: "Durante l'esame della riforma la prima commissione e l'aula valutino il pieno e totale rispetto dei principi fondamentali della nostra carta costituzionale. Si tratta di questione che non può essere opinabile ma che deve essere soltanto riferita a quel che c'è scritto nella Carta".
"Noi avevamo presentato una proposta di legge di riforma della scuola - dice la Goisis - Ma questa non è stata condivisa da tutta la maggioranza. Così abbiamo chiesto che ne venisse recepita almeno una parte nel testo unificato all'esame della Commissione Cultura. Abbiamo rinunciato a tutto, tranne che a un punto sul quale insisteremo fino alla fine: ci dovrà essere un albo regionale al quale potranno iscriversi tutti i professori che vogliono. Ma prima dovrà essere fatta una pre-selezione che attesti la tutela e la valorizzazione del territorio da parte dell'insegnante".
Il capogruppo del Pd in commissione Cultura, Manuela Ghizzoni, critica l'atteggiamento del centrodestra: "Stupisce veramente la profonda spaccatura - sottolinea - L'istruzione è un tema troppo serio e non può divenire oggetto di pericolose incursioni ideologiche dal sapore tutto nordista".
(28 luglio 2009)
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ci sono un paio di frasi degne dei peggiori membri del KK.. bah.. che schifo di partito.. si contorna di gente di una ignoranza e una sfacciataggine imbarazzante
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Mah, ai test sul dialetto onestamente sono sempre stato contrario, che siano dialetti del nord, del centro o del sud :roll:
La proposta "originale" mi trova invece d'accordo