Candidata a 101 anni. Venisse eletta, sarebbe il consigliere comunale più anziano d'Italia. È in corsa a Saludecio, comune di 2mila persone sulle colline riminesi, vicino a San Marino. Maria Donati si presenta per la «Lista civica apartitica per il bene comune», quasi un listone familiare, con la nipote Roberta Giacomini (entrambe nella foto), 41 anni, capufficio in un ente pubblico, candidato sindaco. Fra gli aspiranti consiglieri la figlia di Roberta, Chiara Ridolfi, 24 anni (bisnipote di Maria), il marito Maurizio (43) e il genero della centenaria, Giordano Giacomini, 69enne. Su 12 candidati, 8 sono donne.
«Vogliamo migliorare la viabilità del paese - racconta la bisnonna, che ha otto nipoti e venti pronipoti - e ascoltare le esigenze di tutti. Il mio motto è: chi si ferma è perduto. A cento anni posso avere ancora molte idee da proporre». Nel 1910 perse la madre Virginia, durante la Grande Guerra il padre Adamo. Si sposò con Aurelio Polverelli, deportato in Germania per un anno durante la Seconda Guerra Mondiale, morto nel '92. Per una vita ha fatto le pulizie, negli alberghi della riviera romagnola e da famiglie benestanti. Adesso abita a Rimini, con uno dei nipoti. Cucina, fa le faccende di casa, al pomeriggio va a trovare le amiche. Interviene a tutte le riunioni della lista. «Ho chiesto io alla nonna di metterla in lista - dice la candidata sindaco -. “Siete matti", mi ha risposto subito, poi si è convinta. Qua ci sono buche sulle strade che ti fan saltare fuori dal cavallo, come dice lei. Basta un temporale perché la gente rimanga bloccata al di là del fiume Ventena». Favorita è la sinistra, che stavolta si presenta unita. Maria qualche acciacco l'ha avuto, compreso un infarto di cui non si era accorta. «Nel 2001 era in rianimazione, l'avevano data per spacciata, invece è ancora qui».