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Originariamente inviata da
drkheart
I gulag comunisti eran tutto un altro discorso, in quanto si trattava maggiormente di estradizione politica ed esilio fini all'allontanamento dalle scene della vita pubblica e dei maggiori oppositori politici. Con i lager nazisti invece si arriva alla concezione dello sterminio di individui "imperfetti" fine a se stesso, puntando al miglioramento della "razza", sistematico e programmato in maniera studiata e approfondita.
Son cose diverse, anche se non giustifico ovviamente nessuna delle due.
I lager furono l'esempio di quanto grottesca possa diventare la mente umana: arrivare a progettare, programmare e amministrare la morte di milioni di individui in maniera sistematica come fossero bestie.
ma guarda che anche stalin per un certo periodo ha perseguito gli ebrei... lo so ben che per la maggior parte erano prigionieri politici...
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Onore agli angeli della Shoah
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Originariamente inviata da
paky92
ma è possibile ricordare le vittime di una strage senza dilagare in discussioni ricorrenti?????.....voglio dire si potrebbe parlare di queste cose in altri topic, non qui.......l'ho aperto affinche potessimo ricordare le vittime della shoah, non per fare alcun tipo di discussione.
Da parte mia si stanno facendo considerazioni proprio per valutare se e quanto sia opportuno "ricordare", quanto la cosa possa essere strumentale, quante e quali interpretazioni discordanti esistano sull'argomento.
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Ho appena sentito al tg che hanno domandato ad alcuni studenti cosa fosse l'olocausto, chi perseguitava gli ebrei etc etc e mi è venuto di pensare: MA PORCA ******* A SCUOLA NON INSEGNANO PIù NIENTE?? cito solo la risposta di una ragazza: "Quando è accaduto l'olocausto?" - "L'anno scorso, no bugia due anni fa" :|
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Originariamente inviata da
Wolverine
Ebbene, allora lascia stare coloro a cui invece importa, almeno finchè non ti vengono a rompere le palle.
Non voglio fare facile ironia, ma coi testimoni di Geova come la mettiamo:o ( Mi perdonino gli eventuali testimoni di Geova nel forum!! )
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Originariamente inviata da
rusticone
Non voglio fare facile ironia, ma coi testimoni di Geova come la mettiamo:o ( Mi perdonino gli eventuali testimoni di Geova nel forum!! )
Loro sono dei rompipalle infatti, gli ebrei non ti vengono a suonare al citofono o a fermarti per strada :lol:
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Originariamente inviata da
Wolverine
Loro sono dei rompipalle infatti, gli ebrei non ti vengono a suonare al citofono o a fermarti per strada :lol:
A meno che non ti hanno prestato dei soldi a strozzo! :lol:
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In effetti guardati bene dal chiedere un prestito :lol:
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Originariamente inviata da
Wolverine
Loro sono dei rompipalle infatti, gli ebrei non ti vengono a suonare al citofono o a fermarti per strada :lol:
Allora che fai ogni volta che ti fermano per strada? li ammazzi?:lol:
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cioè su studio aperto hanno intervistato dei ragazzi che non avevano la minima idea di cosa fosse la shoa, dei campi di concentramento e di quant'altro :| incredibile.
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Il tutto si spiega tenendo conto che siamo italiani
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Originariamente inviata da
obo
cioè su studio aperto hanno intervistato dei ragazzi che non avevano la minima idea di cosa fosse la shoa, dei campi di concentramento e di quant'altro :| incredibile.
Immagino comunque che si tratti di ignoranza generalizzata e non circoscritta ai campi di sterminio.
Son sicuro che se gli chiedevi chi ha scoperto l'America, gli stati confinanti con la Francia, il minimo comune multiplo fra 3 e 9, o in quale continente si trova Andorra, avrebbero comunque fatto scena muta. :lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Immagino comunque che si tratti di ignoranza generalizzata e non circoscritta ai campi di sterminio.
Son sicuro che se gli chiedevi chi ha scoperto l'America, gli stati confinanti con la Francia, il minimo comune multiplo fra 3 e 9, o in quale continente si trova Andorra, avrebbero comunque fatto scena muta. :lol:
probabile :D
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OT: oggi sono andato a vedere un film con la scuola (il bambino con il pigiama a righe) è stato uno schifo...
praticamente per tutta la proiezione gli studenti non han fatto altro che parlare ad alta voce, si son messi a ridere nel momento finale dove mostravano la camera a gas e han fatto allusioni sessuali con praticamente tutti gli oggetti cilindrici che apparivano nel film... non sto scherzando...
dio che schifo...
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Originariamente inviata da
obo
cioè su studio aperto hanno intervistato dei ragazzi che non avevano la minima idea di cosa fosse la shoa, dei campi di concentramento e di quant'altro :| incredibile.
Beh, se consideri quella che fu l'intervista a molti giovani che non sapevano perchè la notte seguisse il dì...
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Originariamente inviata da
Yoda
ma guarda che anche stalin per un certo periodo ha perseguito gli ebrei... lo so ben che per la maggior parte erano prigionieri politici...
Stalin ha perseguitato molte persone di origine ebraica e fece anche leva sull'antisemitismo russo, questo è vero, ma ciò fu finalizzato all'ottenere assenso politico. Ma non si può etichettare la sua furia repressiva come antisemitismo, in quanto questa furia ha colpito diverse persone provenienti da diversi campi e diverse culture, chiedi agli ortodossi.
Stalin era un politico e, nel bene e nel male, agiva per ottenere potere politico. L'armata rossa ha tenuto occupato l'esercito nazifascista sul versante orientale facendo leva sul patriottismo e al costo di 30 milioni di vite russe. L'armata rossa fu la prima a liberare Auschwitz.
Nella prima guerra arabo israeliana l'Urss di Stalin fu il più più grande rifornitore, tramite la Cecoslovacchia, di armi per Israele; per opportunità politica, anche qui, nella speranza che Israele si schierasse dalla sua parte nella politica anti-americana e anti-inglese.
Stalin agiva per opportunità politica, nel bene e nel male.
Cosa diversa dall'antisemitismo.
Stalin non colpiva la categoria degli ebrei in quanto tale, ma in quanto lo considerava utile ai propri piani politici.
In questo c'è una sostanziale differenza con l'antisemitismo nazifascista; ovviamente non difendo alcuna delle due parti.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Da parte mia si stanno facendo considerazioni proprio per valutare se e quanto sia opportuno "ricordare", quanto la cosa possa essere strumentale, quante e quali interpretazioni discordanti esistano sull'argomento.
quanto sia opportuno ticordare??......cmq discutete in un altra discussione non qui, questa discussione l'ho aperta perchè ci tengo a ricordare quelle persone, non per sapere se voi ritenete giusto ricordare o no.....
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Originariamente inviata da
Yoda
OT: oggi sono andato a vedere un film con la scuola (il bambino con il pigiama a righe) è stato uno schifo...
praticamente per tutta la proiezione gli studenti non han fatto altro che parlare ad alta voce, si son messi a ridere nel momento finale dove mostravano la camera a gas e han fatto allusioni sessuali con praticamente tutti gli oggetti cilindrici che apparivano nel film... non sto scherzando...
dio che schifo...
ma è logico....(cioè non lo è)....purtroppo l'ignoranza non è relegata dal punto di vista didattico o di quando la shoah l'hanno studiata........ma è un'ignoranza umana.
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Originariamente inviata da
paky92
quanto sia opportuno ticordare??......cmq discutete in un altra discussione non qui, questa discussione l'ho aperta perchè ci tengo a ricordare quelle persone, non per sapere se voi ritenete giusto ricordare o no.....
Se apri un post per ricordare e un altro utente non lo ritiene giusto, intervenendo mi sembra che sia in topic e lo possa fare.
Se no che forum è? :roll:
L'età media qua è piuttosto bassa, l'alzheimer non è per niente diffuso, nessuno ha bisogno del promemoria tuo per non dimenticare... :lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Se apri un post per ricordare e un altro utente non lo ritiene giusto, intervenendo mi sembra che sia in topic e lo possa fare.
Se no che forum è? :roll:
L'età media qua è piuttosto bassa, l'alzheimer non è per niente diffuso, nessuno ha bisogno del promemoria tuo per non dimenticare... :lol:
Ripeto in questa discussione si interviene solo ed esclusivamente per ricordare le vittime della shoah e non per verificare se è giusto o no ricordarle......se vuoi lo discuti in un'altra discussione, non qui.
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non si dovrebbe dimenticare eppure molte persone sembrano che a distanza di anni e torture pensano che l'esistenza di campi di concentramento sia una cosa giusta... speriamo che con il tempo tutti capiscano...
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Giustissimo ricordare, ma da otto anni da questa parte non sento altro che di ebrei, del dovere di non dimenticare, degli orrori di Hitler, della disperazione etc.
Però mi sembra un po un strano preoccuparsi per i morti del passato, dire che certe cose non devono più accadere, quando poi ogni giorno avvengono altre stragi, anche se in misura minore...
Non sono contraria a 2 ore di video sugli ebrei e un minuto di silenzio all'anno, ma ogni tanto sarebbe bello anche ricordare chi è ancora vivo, anche se non per molto..
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La poesia "Se questo è un uomo" l'ho sempre trovata pessima :roll:
L'ultima terzina vendicativa è davvero fuori luogo :P
Poi penso anche, discorso molto più ampio, che certe commemorazioni se sono imposte dall'alto perdono efficacia, la gente se ne stufa, e diventa un'immensa fiera dell'ipocrisia: tutti a fare la faccia contrita quando non gliene fotte una verga secca. Credo che così si offenda la memoria dei morti, e che sia meglio che solo quelli che ci tengono veramente li ricordino, in privato e con tutto il cuore.
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Originariamente inviata da
Lucien
La poesia "Se questo è un uomo" l'ho sempre trovata pessima :roll:
L'ultima terzina vendicativa è davvero fuori luogo :P
Poi penso anche, discorso molto più ampio, che certe commemorazioni se sono imposte dall'alto perdono efficacia, la gente se ne stufa, e diventa un'immensa fiera dell'ipocrisia: tutti a fare la faccia contrita quando non gliene fotte una verga secca. Credo che così si offenda la memoria dei morti, e che sia meglio che solo quelli che ci tengono veramente li ricordino, in privato e con tutto il cuore.
E' invece sempre meglio che, per amore o per forza, si ricordi.....ricordi di questo genere devono rimanere vivi ad ogni costo
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Originariamente inviata da
Wolverine
E' invece sempre meglio che, per amore o per forza, si ricordi.....ricordi di questo genere devono rimanere vivi ad ogni costo
Così però cessa di essere un vero ricordo per diventare un perbenismo imposto dall'alto, di cui la gente per ripicca se ne frega bellamente. Certi ricordi è bene lasciarli nascere spontaneamente nella coscienza di ciascuno, sennò questa "memoria" diviene inconsciamente una di quelle noiose imposizioni vuote di senso. Insulta sia la memoria dei morti che l'intelligenza dei vivi, perché oggi è come se mi si comandasse di pensare a quel che è successo, e gli altri giorni posso tornare alla crapula di sempre. Io vorrei ricordarmene in sei milioni di istanti diversi sparsi per tutta la mia vita, e vorrei che lo stesso accadesse spontaneamente a chiunque abbia visto una testimonianza toccante di quanto successo, e non sentirmelo ricordare una volta l'anno sempre lo stesso giorno come le feste comandate da parole sempre uguali di falsa contrizione dette da qualche politicante costretto a dire ciò in virtù dei suoi obblighi istituzionali.
Altro discorso: si dà sempre addosso alle barbarie nazifasciste, come a ricordare che questo orrore è stato possibile in quelle precise circostanze, perché in quegli anni c'erano i tedeschi pazzi cattivi e gli italiani smidollati: questo è un modo per sentirsi con la coscienza a posto, per esorcizzare la mostruosità confinandola allo specifico ed al passato; vorrei pertanto sentir dare addosso, una volta buona, alle barbarie umane, perché le follie che hanno portato alla Shoah non erano una creazione originale del nazismo: sono follie che erano state esasperate dalla perversa maieutica hitleriana, ma che in fondo albergano in ogni uomo, ancora e sempre. Il vero senso di questo giorno per me non dovrebbe essere tanto il ricordare quello specifico sterminio -anche perché così facciamo torto a tutte le altre vittime dell'imbecillità umana che dimentichiamo di citare- quanto il riprendere coscienza del fatto che bestialità simili sono ancora possibili, che fra di noi, se non in ognuno di noi, si nasconde un potenziale carnefice senza pensiero e volontà. Questo viene accennato, quando si dice "perché tutto questo non si ripeta": ma non ci si calca abbastanza la mano, per non offendere coscienze sensibili.
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Originariamente inviata da
Lucien
La poesia "Se questo è un uomo" l'ho sempre trovata pessima :roll:
L'ultima terzina vendicativa è davvero fuori luogo :P
Poi penso anche, discorso molto più ampio, che certe commemorazioni se sono imposte dall'alto perdono efficacia, la gente se ne stufa, e diventa un'immensa fiera dell'ipocrisia: tutti a fare la faccia contrita quando non gliene fotte una verga secca. Credo che così si offenda la memoria dei morti, e che sia meglio che solo quelli che ci tengono veramente li ricordino, in privato e con tutto il cuore.
ma guarda io "celebro" questo giorno sicuramente non perchè ho ascoltato il discorso scritto chissà da chi che ha letto il presidente della repubblica (che resuscita in questi momenti), ma lo celebro solo perchè ci credo veramente.....l'ipocrisia c'è è vero, ma in altre persone, quelle che fanno questi discorsi.
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Originariamente inviata da
paky92
Ripeto in questa discussione si interviene solo ed esclusivamente per ricordare le vittime della shoah e non per verificare se è giusto o no ricordarle......se vuoi lo discuti in un'altra discussione, non qui.
:evil:
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Shoah: Portavoce iraniano, “È una grande menzogna”
27 gennaio 2009 alle 15:34 — Fonte: repubblica.it Nuova provocazione dell’Iran nel Giorno della memoria.
Un portavoce del governo della repubblica islamica ha affermato che la Shoah è “una grande menzogna” messa in giro per giustificare la creazione di Israele. “L’Olocausto è un concetto che deriva da una grande menzogna usata per piazzare un regime senza radici nel cuore del mondo islamico”, ha affermato Gholam Hossein Elham nel corso di una conferenza su Gaza svoltasi a Qom. Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad, che ha auspicato la cancellazione di Israele dalle carte geografiche, a fine 2005 aveva definito l’Olocausto “un mito” e nel 2006 aveva organizzato una conferenza a Teheran di negazionisti e revisionisti.
:078:
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Originariamente inviata da
Wittman
Shoah: Portavoce iraniano, “È una grande menzogna”
27 gennaio 2009 alle 15:34 — Fonte:
repubblica.it Nuova provocazione dell’Iran nel Giorno della memoria.
Un portavoce del governo della repubblica islamica ha affermato che la Shoah è “una grande menzogna” messa in giro per giustificare la creazione di Israele. “L’Olocausto è un concetto che deriva da una grande menzogna usata per piazzare un regime senza radici nel cuore del mondo islamico”, ha affermato Gholam Hossein Elham nel corso di una conferenza su Gaza svoltasi a Qom. Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad, che ha auspicato la cancellazione di Israele dalle carte geografiche, a fine 2005 aveva definito l’Olocausto “un mito” e nel 2006 aveva organizzato una conferenza a Teheran di negazionisti e revisionisti.
:078:
Ma vaffanculo al portavolce iraniano, va :lol::lol::lol:
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Potrebbe riferirsi all'interpretazione religiosa di olocausto, cioé che tale sterminio attraverso il fuoco sia da intendersi come un sacrificio fatto a Dio il quale poi ha ricompensato con la Terra Promessa.
Che poi è la motivazione per la quale gli israeliani di invasata religione ebraica si sentono in diritto di compiere qualsivoglia strage per difendere la Terra che Dio gli ha assegnato.
Ad avvalorare tale ipotesi il fatto che il portavoce parli di "concetto":
L’Olocausto è un concetto che deriva da una grande menzogna
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Potrebbe riferirsi all'interpretazione religiosa di olocausto, cioé che tale sterminio attraverso il fuoco sia da intendersi come un sacrificio fatto a Dio il quale poi ha ricompensato con la Terra Promessa.
Che poi è la motivazione per la quale gli israeliani di invasata religione ebraica si sentono in diritto di compiere qualsivoglia strage per difendere la Terra che Dio gli ha assegnato.
Sai anche il motivo per il quale da millenni il resto del mondo si sente autorizzato a compiere qualsivoglia strage per distruggere gli ebrei?