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Io invece concordo, e non è solo una questione di lingua ma anche di cultura......e non è giusto che pochi stranieri che NON PER COLPA LORO sono indietro, penalizzino tutti gli altri.
Giuste delle "classi ponte", in maniera che quando cominciano le classi "regolari" può andare tutto liscio per i prof e per loro stessi.
D'accordissimo, e non è la prima volta che la Lega lo propone
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Di sicuro in una classe mista possono esserci molti problemi didattici.
Quindi non è l'idea in sè che è sbagliata.
E' pur certo che, se anche si "tolgono" gli stranieri e comunque oin una classe rimangono studenti italiani che sono comunque indietro, la situazione non megliora affatto.
E credo che un'esperienza simile l'abbiamo vissuta tutti, perché nella classi c'è sempre chi è più avanti e chi più indietro, in modo più o meno evidente.
Idea buona, ma il fatto che sia solo per gli stranieri non mi piace.
Certo che, con tuto quello che si sente, questo forse è uno dei mali minori.
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il problema di fondo Puff è assai più complesso
mi spiego: se e quando ci sarà il maestro unico come farà a gestire questa cosa?
già con 3 o più docenti si fa fatica... per fortuna ci son insegnanti di sostegno...
ma se ci sarà maestro unico, questa divisione secondo me farà più casini :roll:
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ok ai test, ma per tutti italiani e non.
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Originariamente inviata da
obo
per gli stranieri ci sono già corsi di alfabetizzazione obbligatori organizzati dalle varie scuole (non so che legge regolamenta il tutto).
comunque è un provvedimento di merda, il modo migliore per imparare l'italiano è stare con gli italiani e con chi già lo parla.
esempio serio: mi faccio una vacanza-studio in inghilterra per imparare l'inglese;
1)vado in un convitto con tanti altri italiani, francesi, spagnoli ecc...
2)vado in una casa.
dove imparo meglio l'inglese?
nella casa obo, certo. Il problema è magari il ragazzino che arriva qua a 11 anni e non sa manco una parola di italiano, come fai a metterlo alle medie? Non capirà niente e cosa fai, un corso di alfabeto?
O anche in prima elementare, bambini italiani che non sanno leggere nè scrivere ma capiscono, bambini stranieri che non capiscono nenache. Come puoi insegnargli a scrivere se non riescono neanche a capire? Non riesci a meno che non inizi dalle basi che servono a uno studente che ha un'altra lingua come propria.
I metodi di insegnamento sono anche diversi: io non imparo lo spagnolo come lo studia un bambino spagnolo alle elementari, esempio le prime lezioni sono sempre in italiano, mia lingua madre, altrimenti non capirei nulla.
Diverso quando il bambino già da piccolo frequenta italiani, parla italiano in casa, va all'asilo: allora può iniziare senza problemi.
Cioè prendiamo un italiano in terza media che va in Spagna a vivere con la famiglia: lo mettiamo in 3 media con tutti gli altri spagnoli? E come cavolo fa a seguire il programma?
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Se visto nella giusta ottica non è un provvedimento razzista.
Pensiamo agli insegnanti di sostegno, gli alunni destinatari del loro intervento sono da ghettizzare?
Se poi si vuole vedere il razzismo ovunque è un altro discorso...
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Quote:
Originariamente inviata da
Puff
nella casa obo, certo. Il problema è magari il ragazzino che arriva qua a 11 anni e non sa manco una parola di italiano, come fai a metterlo alle medie? Non capirà niente e cosa fai, un corso di alfabeto?
da me, ad esempio li fanno ripartire dalla prima media. e hanno le loro ore settimanali di corso di alfabetizzazione. però comunque il tempo in classe con gli altri lo passano, non è che sono isolati
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Originariamente inviata da
Puff
O anche in prima elementare, bambini italiani che non sanno leggere nè scrivere ma capiscono, bambini stranieri che non capiscono nenache. Come puoi insegnargli a scrivere se non riescono neanche a capire? Non riesci a meno che non inizi dalle basi che servono a uno studente che ha un'altra lingua come propria.
I metodi di insegnamento sono anche diversi: io non imparo lo spagnolo come lo studia un bambino spagnolo alle elementari, esempio le prime lezioni sono sempre in italiano, mia lingua madre, altrimenti non capirei nulla.
ma infatti come per le medie ci sono i corsi. però la presenza in classe (magari con un insegnante di sostegno) ci deve essere, almeno i bambini iniziano ad accorgersi che non siamo solamente tutti bianchi, iniziano a fare domande ecc... e l'integrazione di questo straniero poi avviene in minor tempo perchè solitamente i bambini da grandi curiosoni non lo lasceranno stare un minuto.
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Originariamente inviata da
Puff
Diverso quando il bambino già da piccolo frequenta italiani, parla italiano in casa, va all'asilo: allora può iniziare senza problemi.
Cioè prendiamo un italiano in terza media che va in Spagna a vivere con la famiglia: lo mettiamo in 3 media con tutti gli altri spagnoli? E come cavolo fa a seguire il programma?
vedi sopra!
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ennesima cazzata (razzista?) della lega.... sono sicuro che non l hanno fatto per far recuperare le carenze degli stranieri e per non rallentare le classi, ma per separare preventivamente gli stranieri....anche perche non è che tutti gli italiani siano delle cime ma anzi molti sono molto piu lenti degli stranieri
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Quote:
Originariamente inviata da
Puff
nella casa obo, certo. Il problema è magari il ragazzino che arriva qua a 11 anni e non sa manco una parola di italiano, come fai a metterlo alle medie? Non capirà niente e cosa fai, un corso di alfabeto?
O anche in prima elementare, bambini italiani che non sanno leggere nè scrivere ma capiscono, bambini stranieri che non capiscono nenache. Come puoi insegnargli a scrivere se non riescono neanche a capire? Non riesci a meno che non inizi dalle basi che servono a uno studente che ha un'altra lingua come propria.
I metodi di insegnamento sono anche diversi: io non imparo lo spagnolo come lo studia un bambino spagnolo alle elementari, esempio le prime lezioni sono sempre in italiano, mia lingua madre, altrimenti non capirei nulla.
Diverso quando il bambino già da piccolo frequenta italiani, parla italiano in casa, va all'asilo: allora può iniziare senza problemi.
Cioè prendiamo un italiano in terza media che va in Spagna a vivere con la famiglia: lo mettiamo in 3 media con tutti gli altri spagnoli? E come cavolo fa a seguire il programma?
Non fa una piega.
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Originariamente inviata da
darkness creature
Io invece concordo, e non è solo una questione di lingua ma anche di cultura......e non è giusto che pochi stranieri che NON PER COLPA LORO sono indietro, penalizzino tutti gli altri.
Giuste delle "classi ponte", in maniera che quando cominciano le classi "regolari" può andare tutto liscio per i prof e per loro stessi.
D'accordissimo, e non è la prima volta che la Lega lo propone
:|:|:| esiste l'insegnante di sostegno, da più di 20 anni la scuola ne fa uso...adesso vogliamo mettere le classi ponte? e l'integrazione?...come fa un bambino ad imparare gli usi i costumi del paese dove abita se non interagisce con gli altri bambini del luogo in cui abita?...Come si fa a stringere amicizia se poi alla fine ti ritrovi con bambini/ragazzi che parlano come te e hanno i tuoi stessi usi e costumi?....e non diamo la colpa a pochi bambini stranieri in classe se gli altri non studiano come dovrebbero...sono solo scuse....non vado avanti per non innescare ulteriori discussioni con te.....:|:|:|