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bonus-malus
RC AUTO/ MR PREZZI: BONUS MALUS E' UNA PRESA IN GIRO Tariffe non calano anche in assenza di incidenti ( APCOM il 13.03.2008)
Roma, 13 mar. (Apcom) - Il meccanismo del bonus malus "nella maggior parte dei casi si rivela una presa in giro". Lo ha dichiarato il garante per la sorveglianza sui prezzi, Antonio Lirosi, a margine della registrazione della puntata di Economix di Rai Educational.
In assenza di incidenti e a fronte di un miglioramento di classe, ha spiegato Lirosi, di solito non si verifica una riduzione della tariffa. I dati Isvap "registrano un segno più per tutti i profili esaminati e non mostrano neanche un segno meno". "Oggi il 45-47% degli automobilisti è in prima classe. Nel migliore dei casi la tariffa rimane stabile, altrimenti aumenta in seguito a un rialzo unilaterale delle tariffe". Non avviene, dunque, una riduzione del costo per il consumatore, sottolinea Lirosi, anche quando questo è virtuoso e non registra incidenti.
Il garante, però, ha specificato, non può intervenire sulla questione: "Non spetta a me - ha sottolineato Lirosi - ma è un problema di decisioni legislative e imprenditoriali".
Rc-auto, Mr. Prezzi: il bonus-malus e' una presa in giro
Il Codacons: Mr. Prezzi chieda la nullita' della clausola, se la ritiene vessatoria
Roma, 14 mar. - L'associazione a difesa dei consumatori Codacons chiede a Lirosi (il Garante sui prezzi, comunemente definito Mr. Prezzi) e all'Ania, l'Associazione Nazionale delle Imprese di Assicurazione, di procedere con più fatti e meno parole. Questo il testo del comunicato stampa pervenutoci dal Codacons:
"Se Mister Prezzi ritiene una presa in giro il meccanismo del bonus malus in quanto “nella maggior parte dei casi non comporta diminuzioni per gli automobilisti virtuosi per i quali, nel migliore dei casi, la tariffa non aumenta", allora deve intervenire per valutare la vessatorietà della clausola che prevede il bonus-malus nei contratti assicurativi e, di conseguenza, chiederne la nullità.
“L’art. 33 del Codice del consumo definisce vessatorie le clausole che “determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto”, mentre l’art. 34 ne stabilisce la nullità – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Se Mister Prezzi ritiene vi sia tale squilibrio a danno dei consumatori nei contratti assicurativi relativi all’Rc-auto, allora può e deve impugnare le clausole in Tribunale per ottenerne la nullità, e far intervenire il Ministero per lo sviluppo economico che approva tali tipi di contratti”.
“Sarebbe bene che sul fronte delle polizze Rc-auto Mister Prezzi e la stessa Ania, che oggi parla di possibili futuri cali delle tariffe, passassero finalmente dalle parole ai fatti – conclude Rienzi – Altrimenti farebbero meglio a tacere, soprattutto in questo particolare momento di campagna elettorale”.
(fonte: comunicato stampa Codacons)
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commento: Visto come vanno le cose in Italia, "il bonus-malus è una presa in giro ", dice MR. Prezzi, " le compagnie di assicurazioni non abbassano mai le tariffe".
Andrebbe abolito o è indispensabile per prevenire le truffe?
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più che altro si dovrebbero obbligare le compagnie assicurative ad APPLICARLO PER DAVVERO, perchè in sè il meccanismo secondo me è buono, ma la rapidità con cui le tariffe salgono dovrebbe essere la stessa con cui scendono se uno non fa incidenti per lungo tempo.
Sempre detto che un gran numero di assicurazioni sono una manica di bastardi.
Ecco perchè poi chi riesce a truffare le assicurazioni ha tutta la mia stima.....almeno abbiamo una vendetta contro queste.
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Originariamente inviata da
darkness creature
più che altro si dovrebbero obbligare le compagnie assicurative ad APPLICARLO PER DAVVERO, perchè in sè il meccanismo secondo me è buono, ma la rapidità con cui le tariffe salgono dovrebbe essere la stessa con cui scendono se uno non fa incidenti per lungo tempo.
Sempre detto che un gran numero di assicurazioni sono una manica di bastardi.
Ecco perchè poi chi riesce a truffare le assicurazioni ha tutta la mia stima.....almeno abbiamo una vendetta contro queste.
Perdi di vista che coloro che sono protagonisti della quasi totalità delle truffe alle assicurazioni (a parte qualche privato che fa altrettanto) sono i periti delle assicurazioni stesse.
Questi hanno un badget per ogni incidente che devono risarcire: tutto ciò che risparmiano dal massimo, lo "investono" nell'ingigantire piccoli incidenti dei quali essi stessi compartecipano al rimborso. Il più delle volte mascherando il maltolto come consulenze legali.
Secondo me il sistema bonus-malus invece ha un grosso difetto di fondo: che chi provoca il danno tendenzialmente si nasconde anziché denunciarlo. Quante volte capita di ritrovare l'automobile al parcheggio danneggiata e senza un colpevole? Una mutua assicurazione dovrebbe coprire tutti i danni che si provocano a terzi sulle strade, non solo quelli per i quali qualcuno si autodenuncia come responsabile.
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Abel Balbo
Secondo me il sistema bonus-malus invece ha un grosso difetto di fondo: che chi provoca il danno tendenzialmente si nasconde anziché denunciarlo. Quante volte capita di ritrovare l'automobile al parcheggio danneggiata e senza un colpevole? Una mutua assicurazione dovrebbe coprire tutti i danni che si provocano a terzi sulle strade, non solo quelli per i quali qualcuno si autodenuncia come responsabile.
Bè, un'assicurazione risarcisce in caso di danno effettivamente procurato in caso di incidente....ma devi DIMOSTRARE che c'è stato un incidente, ergo serve un responsabile.
Se il responsabile non si trova, purtroppo te la prendi in quel posto, ma lì non è colpa delle assicurazioni. Se uno è stronzo, si nasconderà comunque.
Se no uno si farebbe un danno alla macchina, si metterebbe d'accordo con un carrozziere amico per farsi gonfiare la fattura, e si farebbe risarcire i danni :040:
Lo so perchè quasi sicuramente lo farei io stesso :040:
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darkness creature
Bè, un'assicurazione risarcisce in caso di danno effettivamente procurato in caso di incidente....ma devi DIMOSTRARE che c'è stato un incidente, ergo serve un responsabile.
Se il responsabile non si trova, purtroppo te la prendi in quel posto, ma lì non è colpa delle assicurazioni. Se uno è stronzo, si nasconderà comunque.
Se no uno si farebbe un danno alla macchina, si metterebbe d'accordo con un carrozziere amico per farsi gonfiare la fattura, e si farebbe risarcire i danni :040:
Lo so perchè quasi sicuramente lo farei io stesso :040:
Non mi sono spiegato su quel che intendevo:
E' proprio il meccanismo bonus/malus che induce chi provoca un danno a non denunciarlo, per non incorrere in una classe di merito peggiorativa.
Se io producessi un danno a un autoveicolo incustodito, se non dovessi rimetterci di tasca mia, denuncerei il fatto e l'assicurazione dovrebbe pagare il danno, come gli compete. Se invece io che produco il danno ho uno svantaggio personale a denunciare il danno che IO ho provocato, tendenzialmente me ne vado senza denunciarlo, e l'assucirazione ci guadagna.
Il bonus/malus è dunque un meccanismo che induce il cliente a comportarsi illecitamente per produrre un vantaggio alle assicurazioni. Chi supervede a questo tipo di contratti non avrebbe dovuto permetterlo. Se le assicurazioni vogliono agevolare i clienti che producono minor numero di danni, che trovino un sistema più equo e soprattutto che non induca all'illegalità.
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boh quando studiavo diritto civile il mio docente soveva sostenere che due le cose in italia vengon ben tutetale anche se illegali le banche e le assicurazioni : un motivo ci sara perchè il governo si destra o di sinistra a sempre le armi spuntate contro di loro.
Un esempio: bene ancora oggi le banche mantengono e come fosse un vero proprio privilegio il calcolo degli interessi bancari che va sotto il nome di "anatocismo" nonostante che questo sia vietato dal codice civile e da una sentenza della corte costuzionale o cassazione (ora non ricordo bene quali delle due) contro i consumatori.
O delle assicurazioni che nonostante i continui richiami del governo, impotente, fanno quel caspio che vogliono su prezzi delle polize assicurative e la dove il governo dovesse intervenire esse fanno ricorso alla ue per far rimuove gli ostacoli normativi in Italia in nome della libera cocorenza e come pensano molti in nome del rapina legalizzata a mano armata contro le tasche degli italiani.
Ora non nego che le assicurazioni siano anche oggetto di truffe ma che ci vuole per le assicurazioni fare in modo per ridurle, dicono che con esse perdono con le truffe e intanto l'alibi per fare gli aumenti regge, tanto il differenziale tra premi incassati e risarcimenti li fa sempre guadagnare.
Domanda: ma non viene mai da pensare che si facessero piu controlli in questo campo i premi potrtebbero abbassarsi? Che per fare questo tipo di reati qualche complicità e se non lo pensiamo, negligenza ci dovrà pur essere? tanto tutto viene sempre coperto dall'aumento delle tariffe che molte volte sono piu alte del tasso d'inflazione per cui perchè dovrebbero prendersi la briga di cambiare lo stato delle cose?
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Non mi sono spiegato su quel che intendevo:
E' proprio il meccanismo bonus/malus che induce chi provoca un danno a non denunciarlo, per non incorrere in una classe di merito peggiorativa.
Se io producessi un danno a un autoveicolo incustodito, se non dovessi rimetterci di tasca mia, denuncerei il fatto e l'assicurazione dovrebbe pagare il danno, come gli compete. Se invece io che produco il danno ho uno svantaggio personale a denunciare il danno che IO ho provocato, tendenzialmente me ne vado senza denunciarlo, e l'assucirazione ci guadagna.
Il bonus/malus è dunque un meccanismo che induce il cliente a comportarsi illecitamente per produrre un vantaggio alle assicurazioni. Chi supervede a questo tipo di contratti non avrebbe dovuto permetterlo. Se le assicurazioni vogliono agevolare i clienti che producono minor numero di danni, che trovino un sistema più equo e soprattutto che non induca all'illegalità.
Ora penso di aver capito.
Bè, se uno causa il danno, E' OVVIO che se viene scoperto debba rimetterci di tasca sua, che sia pagando direttamente il danno o con un peggioramento di classe assicurativa, Non vedo cosa ci sia di male in questo.....almeno la prossima volta quel pirla starà più attento. Lui a sua volta cercherà di non farsi beccare, e dal suo punto di vista è pure ovvio.
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Stranamente la mia assicurazione auto funziona relativamente bene da questo punto di vista :roll:
Ovvio, certo, che un minimo incidente fa lievitare di molto la classe di merito, mentre invece per scendere in classi inferiori ci vuole un tempo sproporzionatissimo rispetto a quello con cui si sale
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darkness creature
Ora penso di aver capito.
Bè, se uno causa il danno, E' OVVIO che se viene scoperto debba rimetterci di tasca sua, che sia pagando direttamente il danno o con un peggioramento di classe assicurativa, Non vedo cosa ci sia di male in questo.....almeno la prossima volta quel pirla starà più attento. Lui a sua volta cercherà di non farsi beccare, e dal suo punto di vista è pure ovvio.
Il significato di assicurazione è l'opposto di quello che chi subisce il danno debba prendersela in quel posto per essere il responsabile del danno (assicurato) dileguato... :roll:
Non sto criticando, se non per disonestà, colui che si dà a gambe dopo aver fatto il danno, ma il meccanismo per il quale costui di dà a gambe pur essendo assicurato: ci guadagna (maggiormente) un terzo, l'assicurazione, che lui, il disonesto...
Sarebbe come se io facessi una rapina in banca per far incassare la refurtiva alla mia assicurazione... :lol:
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L'ultimo sinistro l'ho fatto nel 2005, dopo il salasso iniziale, gli anni successivi la classe mi è sempre regolarmente salita: ero in 5°, ora sono in 2°.
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Originariamente inviata da
darkness creature
più che altro si dovrebbero obbligare le compagnie assicurative ad APPLICARLO PER DAVVERO, perchè in sè il meccanismo secondo me è buono, ma la rapidità con cui le tariffe salgono dovrebbe essere la stessa con cui scendono se uno non fa incidenti per lungo tempo.
Sempre detto che un gran numero di assicurazioni sono una manica di bastardi.
Ecco perchè poi chi riesce a truffare le assicurazioni ha tutta la mia stima.....almeno abbiamo una vendetta contro queste.
Quoto solo il primo comma
Fortunatamente in un anno di patente non ho ancora fatto incidenti.