Visualizzazione stampabile
-
Calabria e mafia
Stasera, proprio pochi minuti fa..ho finito di vedere un programma su rai 3 chiamato "W l'Italia". Guardo poco la TV ma questo mi è parso interessante e ho voluto intrattenermi.
Questo programma denuncia la situazione della mafia o, meglio ancora, della cosiddetta "Ndrangheta", una delle organizzazioni criminali più potenti al MONDO, che nascerebbe proprio in questa regione, la Calabria appunto. Ma non solo, viene denunciata anche la situazione dell'amministrazione pubblica e della giustizia in una regione come questa...che, da quel che ho visto, è letteralmente penosa. Si arriva in particolare a parlare degli omicidi politici e dei conflitti d'interesse, del cosiddetto pizzo che commercianti e imprenditori sono costretti a pagare ai gruppi malavitosi.
Io non sono calabrese e sinceramente ignoro i disagi causati dalla mafia in regioni come queste ma quello che ho visto e sentito mi ha lasciato indignato. Com'è possibile che i calabresi non si oppongano? Il programma si svolgeva in una piazza, di fronte al tribunale di Locri, in diretta ed in piena serata...massimo 30 calabresi ad assistervi...indifferenza totale o stanchezza?
Che ne pensate?
-
non posso dare pareri su una realtà che nn conosco... ma immagino che mandare l'esercito nel sud italia sarebbe un passo avanti per risolvere il problema :)
-
Quote:
Originariamente inviata da steil
non posso dare pareri su una realtà che nn conosco... ma immagino che mandare l'esercito nel sud italia sarebbe un passo avanti per risolvere il problema :)
Perfettamente d'accordo.....
tu calabrese usi l'equivalente regionale della lupara siciliana?......Bene, potrà andare bene contro un poliziotto (magari corrotto....), ma servirà a poco contro un fucile mitragliatore usato da un soldato bene addestrato.......soprattutto se il suddetto soldato viene da fuori e non ha avuto alcun contatto con quella realtà (se ci mandi un calabrese o giù di lì non hai risolto niente....)
-
Il problema è proprio questo; non è un fenomeno isolato ma ha radici in tutto il mondo (e in tutta Italia a quanto pare, non solo al sud). Facendo una breve ricerca ecco cosa mi esce sulla 'ndrangheta:
"La 'ndrangheta è oggi una delle organizzazioni criminali più potenti. Non priva di rapporti con uomini politici e servizi segreti deviati, è meno esposta, rispetto a Cosa Nostra, alle infiltrazioni esterne ed al fenomeno del pentitismo, ma soprattutto ha ramificazioni in mezzo mondo: dalla Lombardia, al Piemonte, dalla Valle d'Aosta alla Liguria, dalla Toscana al Veneto, dall'Emilia Romagna alla Francia, dalla Germania alla Russia, dalla Spagna alla Svizzera, dalla Bulgaria all'ex Jugoslavia, dalla Bolivia agli Stati Uniti, dal Canada all'Australia.
Una delle più efficaci definizioni sulla mafia calabrese l'ha data Julie Tingwall, sostituto procuratore dello Stato della Florida a Tampa: "È invisibile, come l'altra faccia della luna". Se alla capacità di mimetizzarsi, soprattutto all'estero, si aggiunge la sottovalutazione del fenomeno, soprattutto in Italia, si può capire come la 'ndrangheta sia riuscita a prosperare, quasi indisturbata. Fino a qualche anno fa, infatti, molti la ritenevano un'accozzaglia di criminali, dedita al pizzo ed ai sequestri di persona. Secondo una recente relazione della Dia, la Direzione Investigativa Antimafia, conta 155 cosche e circa 6.000 affiliati. Il rapporto tra popolazione/affiliati ai clan è del 2,7%. Nelle altre regioni il rapporto è rispettivamente di 1,2% in Campania, 1% in Sicilia e del 2% in Puglia."
forse non basta un esercito ma ci vogliono vere e proprie leggi studiate APPOSITAMENTE per debellare gruppi di questo tipo.
-
Purtroppo la ndrangheta, come la mafia, la camorra, la sacra corona unita, o la mia, quella in regione (che non ha ancora un grazioso nome, ma c'è, ve lo posso assicurare) è una di quelle piaghe facili da combattere al cinema, facili da condannare, ma dannatamente difficili da distruggere.
La criminalità organizzata è entrata nelle viscere della popolazione, e automaticamente, nelle autorità locali. Si mimetizza, sì, perchè è "normalità", e perchè se hai una famiglia e una piccola attività decidi che forse è meglio evitare di fare l'eroe, pagare quel cazzo di pizzo e star zitto.
Mandare l'esercito, forse aiuterebbe, ma volendo fare la pessimista lancio la pietra e poi me ne vado, perchè non ho mai approfondito la questione: dopo Falcone e Borsellino, ci si è chiesti perchè Roma non fosse intervenuta subito. La risposta, silenziosa, è stata che anche Roma era invischiata. Anche il Governo, l'Autorità con la A maiuscola.
Con questi presupposti, l'omino qualunque perde ogni slancio d' "eroismo".
(Con questo non voglio giustificare nessuno, volevo dare una faccia alla "pigrizia" di cui parlavi)
-
conosco un ragazzo che è di Lamezia Terme..Una volta era a casa mia,ci trovammo per caso a vedere la TV,le Iene,che mandava un servizio proprio sulla ndrangheta,e guarda caso si parlava proprio di Lamezia Terme..
Era assurdo vedere come per questo mio amico fosse tutto naturale,non era per niente preso,neanche dal fatto che la tv aveva inquadrato suoi amici che erano li..Tutto normale per lui..
ci ha detto che chi sta fuori si chiede il perchè tutto non cambia,perchè non si riesce a fare qualcosa,ma loro che ci vivono o ci hanno vissuto,hanno imparato a conviverci perchè il fenomeno è troppo esteso,e che l'uomo lo voglia capire o no,al momento non c'è nulla da fare...
Il deposito di gomme bruciava a non più di 50 metri c'era la sede del commissariato di pubblica sicurezza...questa sitazione è emblematica..
non possiamo neanche contestare coloro che non parlano,perchè non deve essere bello quando parli e ti distruggono tutto ciò che ti sei creato in una vita...
-
Ho visto il programma, terribile, tristissimo.
Cmq quoto grimmy, a mio parere più che l'indifferenza gioca molto la paura, ed è anche comprensibile.
-
La mafia esiste dapperutto purtroppo, a cosa servirebbe mandarel'esercito? Mica fanno la magia e la fanno sparire eh....
-
Purtroppo molta gente è vero rimane indifferente ma io non sono assolutamente il tipo, onore a Falcone e Borsellino....
La mafia è una montagna di merda :x
-
non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
a me non va di sentire.
so di essere in errore, e credo di vivere nell'unica zona della calabria dove il problema non c'è.
mai state inchieste, mai stati arresti, mai stati casi di alcun genere.
ripeto so che il mio è un atteggiamento sbagliato.
ma è un fenomeno da cui, anche se calabrese, non sempre rimasta fuori.
e dico la mia.
non cambia nulla, perchè i mafiosi sono anche e soprattutto al governo.
ecco perchè dopo quasi un secolo, non è cambiato un emerito cazzo.