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Originariamente inviata da m@tty92
Forse l'unica soluzione è monitorare le attività delle varie comunità religiose e allo stesso tempo nn cedere al ricatto che lo stato deve permettere la libera espressione religiosa sennò ci ritroveremo che lo stato da laico a religioso islamista
bruciamo tutto :lol:
Ma queste cretinate le leggete su Cioè, TopBoy, o cose così..? :roll:
L'idiozia che sta nel dire che uno stato non dovrebbe permettere la libera espressione religiosa non credo proprio che andrebbe confutata..
Lasciando poi il commento "bruciamo tutto" a chi ha sinapsi insufficienti a collegare due o più neuroni, io direi invece che la gente spesso non merita gli uomini che in Italia e nel mondo sono morti ed hanno dato la propria vita per la libertà, la stessa libertà che ti permette di scrivere queste scemenze.
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Se fossero mossi da cattolicesimo me ne farei una ragione.
Siccome sono evidentemente (non foss'altro per le pesanti contraddizioni in cui cadono) mossi da opportunismo, non riesco a capacitarmi di come il popolino non se ne avveda.
Ribadisco che tale situazione fa si che il nostro paese di fatto non sia laico, ma cattolico.
Sicuramente la politica è fine a se stessa, ed è schiava degli interessi che la sostengono, tutto meno che religiosi.
Ma questo non significa che il nostro stato non sia laico, e ciò non toglie che la maggioranza della popolazione possa essere cattolica, e quindi desiderare norme e leggi che rispecchino in parte questa fede.
Dato che così non è, perchè la maggioranza della popolazione non è cattolica ma non lo sanno neanche loro in cosa credono; direi invece che non è colpa di nessuno se la civiltà e la morale che ci permette di non vivere come bestie è di chiara origine religiosa (nonchè cattolica), al di là dell'esistenza o meno di un ente divino.
Se tu domani fossi insignito del compito di gettare le basi di uno stato laico non potresti non rifarti ad alcune norme morali e di diritto naturale, da cui poi scaturirebbero le altre. Non puoi pensare che tutto sia così semplice come lo vedi te. Se poi invece cerchi la morale superumana nietzscheana, buona fortuna (e potremmo dire che è questa la strada intrapresa dalla società odierna..).
E ricordiamoci che uno stato laico non significa che debba essere contro la religione, ma significa che prende le proprie decisioni in autonomia rispetto alle fedi, nonostante queste decisioni possano coincidere con la visione di una o più religioni.
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Originariamente inviata da Godel
E ricordiamoci che uno stato laico non significa che debba essere contro la religione, ma significa che prende le proprie decisioni in autonomia rispetto alle fedi, nonostante queste decisioni possano coincidere con la visione di una o più religioni.
Ecco, QUESTO è il centro del mio discorso. Non mi sembra difficile da capire :D
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Si, ma ricordiamo che c'e' differenza tra essere uno stato laico ed essere uno stato che appoggia la religione di maggior diffusione.
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Purtroppo la differenza sostanziale tra paese civile e stato islamico (vedi iran) sta proprio nel "non essere come loro" e concedergli le moschee.
Ma al primo sgarro... :) ... sicuramente non li impiccherei nelle piazze pubbliche ;)
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Ricordiamoci che senza di loro, oggi non avremmo la dimostrazione dell'esistenza di Allah: il kebab.
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Mandiamoli all'oratorio!!!!!!!
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Originariamente inviata da @NDR€@
che finche anche loro nn faranno chiese cattoliche,e nn permetteranno a una ragazza di un'altra etnia di nn portare il velo senza essere lapidata,per me le moschee se le possono solo sognare.....
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Santa incoerenza. O ipocrisia, a questo punto.
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Originariamente inviata da okno
Santa incoerenza. O ipocrisia, a questo punto.
A che (o chi) ti riferisci? :roll: