Il lavoro rende liberi

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Originariamente inviata da darkness_creature

Cioè il vostro problema è solo che è una frase già usata....e non vi frega niente che sia stata usata in un CAMPO DI CONCENTRAMENTO?.....sono senza parole.....mamma mia :o

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nn essendo styato apposta si... in fin dei conti essendo senza malizia il gesto nn ha sapore nazista... certo è ke l'ignoranza (in sens latino) nn ha limite... nn sapere ke quella frase venne usata nei lagher è triste... avessero usato il lavoro nobilita l'uomo nn ci sarebbe stato problema ;)

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Originariamente inviata da §¤PREISER¤§

Sei tu che gli dai quel significato...

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Mica capita sta frase....

Comunque "il lavoro rende liberi" è diventata famosa nel campo di concentramento, mi sembra anche ovvio che chiunque la veda la associ a quello...a meno che non sia un filonazista antisemita, ma mi auguro non sia il tuo caso ;)

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Originariamente inviata da TXUS

nn essendo styato apposta si... in fin dei conti essendo senza malizia il gesto nn ha sapore nazista... certo è ke l'ignoranza (in sens latino) nn ha limite... nn sapere ke quella frase venne usata nei lagher è triste... avessero usato il lavoro nobilita l'uomo nn ci sarebbe stato problema ;)

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Neanche per me, nonostante io sia di destra, perchè penso anch'io che un buon lavoratore sia una persona degna del massimo rispetto, cioè penso anch'io che il lavoro nobiliti l'uomo :)

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Originariamente inviata da darkness_creature

Mica capita sta frase....

Comunque "il lavoro rende liberi" è diventata famosa nel campo di concentramento, mi sembra anche ovvio che chiunque la veda la associ a quello...a meno che non sia un filonazista antisemita, ma mi auguro non sia il tuo caso ;)

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A te evoca cose passate quello slogan, mentre a me no; è quello il senso della frase. Se invece di rievocare sempre cose passate ti concentrassi di più sul vero significato della frasi, forse capiresti che quello slogan non ha nulla a che vedere con i campi di concentramento, dato che ormai sono passati 60 anni ed è da 60 anni che qualsiasi cosa faccia riferimento al nazismo viene considerata scandalo. Con questo non voglio giustificare il nazismo, anzi, lo detesto profondamente, così come il fascismo che ci è venuto dietro, ma penso che sia ora di svegliarsi e proiettarsi verso visioni più ampie. Siete sempre qua a far la predica a cose già successe: pensate piuttosto al futuro, o a che ripercussioni avrà questa storia sulla carriera di quel tizio, o come andranno a finire le elezioni, non a pignolare su ogni "errore" (se possiamo chiamarlo errore questo) commesso da qualcuno.
Posso dirti che il tuo nick mi fa venire in mente satana, e solo per questo dovresti essere bannato, ma visto che il nesso non è così lampante sei ancora qui a scrivere i tuoi interventi?

Se è per quello il mio nick è una definizione che trovi anche in alcuni giochi, prima ancora che nel satanismo. Il tuo accostamento è forzato, mentre quella frase campeggiava a caratteri cubitali all'ingresso di quel luogo maledetto, ed era anche una beffa colossale per chiunque ci fosse dentro, la presa in giro suprema. Personalmente me ne frego degli altri significati, secondo me nessuno dovrebbe mai più usare QUELLO slogan. Non sono ebreo neanche alla lontana, ma la tragedia dei campi di concentramento mi ha sempre profondamente colpito.

Tralasciando il fatto che il mio accostamento non è forzato, ma evidente in quanto satana è una creatura dell'oscurità, degli inferi, rimango della mia idea che è sì giusto prendere in considerazione il collegamento slogan-nazi, ma è altresì vero che non bisogna menarla più di tanto in quanto le intenzioni erano ben lontane da quelle naziste.