Brasile:Rousseff difende liberta' stampa

'meglio il rumore dei giornali al silenzio della dittatura'

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(ANSA) - SAN PAOLO, 9 NOV - La presidente brasiliana Dilma Rousseff ha pronunciato una accorata difesa della liberta' di stampa, ricordando che sono sempre preferibili le esagerazioni dell'informazione democratica rispetto al silenzio della dittatura. "Anche quando ci possono essere esagerazioni, e sappiamo che ci sono in tutti i settori, anche nell'informazione, e' sempre preferibile il rumore della stampa alla tomba delle dittature'', ha detto la presidente torturata durante il regime militare (1964-1985).

Fonte: Ansa.it

Oddio certa stampa è meglio che venga fermata. Sallusti, Ferrara, Feltri, Belpietro o se penso alla tv Fede, Vespa, Paragone, Cruciani, Diaco, Minzolini, Mimum, Rossella, Giordano, Del Debbio ecc (l'elenco è lungo, l'esercito è numerosissimo) ma non perchè mi sono antipatici (a dir poco) ma perchè dicono falsità sapendo di dirle non scrivendo mai la verità ma assecondando il loro padrone (o i loro padroni). Questo non è giornalismo. Sono criminali. Stravolgono la realtà e plasmano la mente degli italiani in funzione di una persona. Per 20 anni questi mentecatti hanno cambiato le coscienze della gente in un processo irreversibile. e meno male che l'informazione, i giornali, la rai sono di sinistra... anche a Repubblica e l'Unità ci sono zerbini che farebbero meglio a cambiare lavoro ma non hanno il potere e la mediaticità e il potere dei sopracitati (chi li conosce ?) e poi non si possono paragonare minimamente al livello che toccano quei fenomeni liberi servi (così si cono chiamati pensa un po ...) e poi quelli di repubblica e dell'unità fanno anche perdere consensi alla sinistra, quindi sono deleteri ai loro padroni