Tremonti e i giovani: dai bamboccioni ai fannulloni

Questa notizia è passata un po' in cavalleria qui dentro... mi interessa molto la vostra opinione:

"Una linea di continuità tra il governo Prodi e quello Berlusconi c’è. È il pensiero dei ministri dell’Economia sui giovani italiani. Dai bamboccioni di Padoa Schioppa, scomparso pochi mesi fa, ai fannulloni di Giulio Tremonti. Che ieri ha sintetizzato il suo pensiero parlando con i giornalisti al vertice del Fondo monetario di Washington. «Gli immigrati in Italia lavorano tutti», ha detto. «Quattro milioni di stranieri, anche giovani, che lavorano dalla mattina alla sera e pure la notte. A me, quindi, non pare che siamo un Paese con disoccupazione». Quando gli hanno ricordato le stime di Bankitalia, con il 30% dei giovani a spasso, lui ha risposto: «non fra gli immigrati. L’Italia offre occupazione a certe persone e a certe condizioni»"

http://img199.imageshack.us/img199/6714/tremonti.jpg



Linkiesta: dai bamboccioni ai fannulloni

Io ci metto 5/6 mesi a pagarmi le tasse universitarie lavorando 8 ore al giorno.
Le condizioni sono che se non riuscissi a spostarmi in bicicletta, ma in auto, metà giornata lavorativa andrebbe a coprire le spese automobilistiche per recarmi a lavoro.
Certi discorsi mi fanno sempre e solo incazzare!!!

Quote:

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Originariamente inviata da Kid

Io ci metto 5/6 mesi a pagarmi le tasse universitarie lavorando 8 ore al giorno. Le condizioni sono che se non riuscissi a spostarmi in bicicletta, ma in auto, metà giornata lavorativa andrebbe a coprire le spese automobilistiche per recarmi a lavoro. Certi discorsi mi fanno sempre e solo incazzare!!!

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Sì, ma il discorso è:

posto che siano 25 i ragazzi che erano con te in terza media, quanti di questi oggi giorno fanno, nell'ordine:

1. Il carpentiere
2. Il pizzaiolo
3. Il camionista

http://www.4yougratis.it/img/webmast...silver_huh.gif


No, perché non si può mica fare un esercito di tutti ufficiali... ci dev'essere pur qualcuno che prenda le scoppiettate in prima linea! Se no come la vinciamo la guerra...

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Originariamente inviata da Quelo

Quando gli hanno ricordato le stime di Bankitalia, con il 30% dei giovani a spasso, lui ha risposto: «non fra gli immigrati. L’Italia offre occupazione a certe persone e a certe condizioni»"

http://img199.imageshack.us/img199/6714/tremonti.jpg



Linkiesta: dai bamboccioni ai fannulloni

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Brutta testa di caxxo...Ovviamente l' italiano deve ancora adattarsi del tutto ad accettare contrattini a stipendio " zero" e a condizioni da schiavitù!. Possiamo " capire" Tremonti che tu faccia da spalla a chi ti dà la bustarella sotto banco, ma un pochino di dignità suvvia...Non a te stesso ( in quanto inconsapevole sul signidìficato del termine)..., ma verso chi vuoi illudere cercando di far passar per buone affermazioni di una tale stupidità...:|:|:?:evil:

Gli immigrati in Italia vengono apposta per lavorare, ma indipendentemente da questo noi fino a 16 anni siamo OBBLIGATI ad andare a scuola e senza un titolo di studio non hai futuro quindi i primi 19 anni della tua vita li hai già impegnati. Poi c'è chi lavora e chi prosegue gli studi con l'università e finita quella cercano tutti lavoro seguendo le strade dei loro studi [giustamente] senza contare che ci sono universitari che lavorano anche... se lui queste persone le chiama fannulloni forse ha qualche problema...

dobbiamo mandarli tutti a casa, questi qua:xle aziende stanno in gran parte, o chiudendo, o andando all'estero:(la zona dove abito io, sta lentamente morendo:?io mi considero fortunato che lavoro, ma so bene quanto sia dura, per chi un lavoro non ce l'ha:(

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Originariamente inviata da Quelo

L’Italia offre occupazione a certe persone e a certe condizioni»"

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Il succo della questione è splendidamente espresso dall'ultima frase dell'intervento.

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Originariamente inviata da toscanoxdoc

dobbiamo mandarli tutti a casa, questi qua:xle aziende stanno in gran parte, o chiudendo, o andando all'estero:(la zona dove abito io, sta lentamente morendo:?io mi considero fortunato che lavoro, ma so bene quanto sia dura, per chi un lavoro non ce l'ha:(

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Ok, allora vieni a lavorare a 600€ al mese come badante di mia nonna, oppure a raccogliere pomodori a 30€ al giorno sotto il sole d'estate.

Credo che abbia in parte ragione e in parte no. Da stagista sfruttata 50 ore a settimana mi dico che potrebbe evitare di chiudere sotto lo stesso ombrello giovani in cui inserirebbe anche i suoi nipoti. Dall'altro però mi rendo conto che da parte di alcuni miei coetanei c'è presunzione e scarsa voglia di fare gavetta.

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Originariamente inviata da Quelo

Sì, ma il discorso è:

posto che siano 25 i ragazzi che erano con te in terza media, quanti di questi oggi giorno fanno, nell'ordine:

1. Il carpentiere
2. Il pizzaiolo
3. Il camionista

http://www.4yougratis.it/img/webmast...silver_huh.gif

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Posso aggiungere ?

4. L'idraulico

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Originariamente inviata da RudeMood

Posso aggiungere ?

4. L'idraulico

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Scherzi a parte, chi di voi ha mai lavorato in una catena di montaggio?... (*)


(*) Da non intendersi una serie di rapporti consumati nella stessa serata

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Originariamente inviata da Quelo

Scherzi a parte, chi di voi ha mai lavorato in una catena di montaggio?... (*)


(*) Da non intendersi una serie di rapporti consumati nella stessa serata

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Ho fatto il cameriere, il magazziniere, il muratore, servizio civile, lavorato in segreteria, organizzatore di manifestazioni, allenatore di calcio, collaboratore scuola calcio. E tutto questo per pagarmi gli studi ed essere indipendente.

In effetti la catena di montaggio mi manca...

Ma comunque come discorso di fondo è vero, oggi i ventenni conoscono molto poco il lavoro. E la capacità di sacrificarsi.

C'è chi è fannullone e chi non lo è, ma credo che sia la normalità.
Sicuramente ci sono lavori che oggi non vengono accettati dai giovani italiani {in quanti sarebbero disposti a lavorare in un'impresa di pulizie o come badante?!} e ci sono alcuni giovani che vorrebbero uno stipendio buono senza sporcarsi le mani. Ma ci sono tantissimi altri ragazzi che si fanno il culo, che accettano di essere sottopagati per fare esperienza e che sono pronti ad accettare qualsiasi lavoro pur di avere uno stipendio.. Sicuramente c'è un problema tra la domanda e l'offerta..

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Originariamente inviata da Zeitgeist

Ma comunque come discorso di fondo è vero, oggi i ventenni conoscono molto poco il lavoro. E la capacità di sacrificarsi.

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Mio nipote pochi giorni fa ha compiuto i 18 anni. Gli ho proposto di passare l'estate a lavorare in Irlanda in un hotel, un full immersion nell'inglese (e nella fatica). Ho un amico che là lavora e che lo può imbucare al primo colpo. Ma c'è stato un netto rifiuto. Ho paura che la colpa sia di quel tonto del padre (mio fratello) che torna a casa sempre alle otto e mezza di sera per guadagnare il denaro sufficiente a mettergli tutto al pari della bocca...

http://www.faccine.eu/smiles/1145534...telli (55).gif

Eppure sia lui che io con nostro padre era tutta un'altra musica. E' che con il tempo le buone abitudini si perdono...

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Originariamente inviata da Zeitgeist

Ok, allora vieni a lavorare a 600€ al mese come badante di mia nonna, oppure a raccogliere pomodori a 30€ al giorno sotto il sole d'estate.

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queste situazioni non dovrebbero piu esistere!! tutti dovrebbero avere lavori e page dignitose:)sarebbe meglio per noi, per i datori di lavoro, e per le casse dello stato:D

si dovrebbe iniziare a creare strutture universitarie alla'Americana dove i giovani vanno a studiare...

senza far gravare sulle famiglie i vari costi universitari più tutto quanto comporta la permanenza di uno studente fuori sede,affitto,vitto ecc

in italia c'è poca mobilità sociale e questa è una cosa che penalizza molto i giovani.

a proposito sul fatto degli immigrati che(secondo il mionistro tremonti)in italia lavorerebbero tutti: circa una settimana fà, ho sentito a radio 24 delle interviste a degli operai romeni(residenti a milano), i quali, rimasti senza lavoro perchè l'edilizia è ferma, erano finiti in mezzo alla strada(letteralmente), perchè non riuscivano piu a pagare l'affitto o il mutuo :( e non sapevano cosa fare, se tornare in romania(ma c'è poco lavoro anche li), o rimanere in italia, dormendo in un furgone o in una baracca, sperando che la crisi finisca presto :( :( si trattava di interviste veramente strazianti ;( inostri ministri potrebbero anche informarsi, prima di parlare :x

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Originariamente inviata da topino1

si dovrebbe iniziare a creare strutture universitarie alla'Americana dove i giovani vanno a studiare...

senza far gravare sulle famiglie i vari costi universitari più tutto quanto comporta la permanenza di uno studente fuori sede,affitto,vitto ecc

in italia c'è poca mobilità sociale e questa è una cosa che penalizza molto i giovani.

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e subito dopo si dovrebbe cambiare il nome del paese in Utopia.

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Originariamente inviata da RudeMood

Posso aggiungere ?

4. L'idraulico

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L'idraulico guadagna bene, come lo fa anche un tecnico di lavatrici riconosciuto. Il camionista anche: dai 2000 ai 3000 puliti puliti se lavora su tratte estere; comunque l'immigrazione sta rovinando del tutto il settore degli autotrasportaori, con gente disposta a guidare 20 ore di fila.
Ho sentito un camionista che ha incontrato due suoi colleghi immigrati. Questi due lavorano in coppia, ovvero come se fosse una pattuglia: insieme sul camion. Questi non hanno casa, vivono sul camion che il datore gli ha dato, e sono dei veri e propri nomadi, disposti a fare viaggi assurdi in poco tempo.
Vabè, fine OT.

E' stato già detto altre volte che il tasso di discuppazione italiana, almeno apparentemente, è tra i più bassi rispetto agli altri Paesi europei. Il problema è l'immigrazione: sarei quasi favorevole a cominciare a fare controlli a destra e a manca e a mandare via coloro che sono qui clandestinamente e sanzionerei in modo decisivo coloro che assumono questi immigrati.

L'immigrazione, non solo a livello nazionale, ma a livello Europeo, mi piacerebbe che funzionasse proprio come funziona il sistema dell'immigrazione australiana. Per farla breve, loro danno la residenza soltanto a coloro che hanno determinate qualifiche (certificati di certo tipo, lauree e così via...).
Insomma, per ora non mi dilungo, per capire esattamente a cosa mi riferisco date un'occhiata al sistema di immigrazione australiano. Per me se ogni nazione europea usasse questo sistema e rimpatriamo tutti gli altri una volta per tutte con maniere buone o cattive (senza morti e feriti ovviamente) tutto migliorerebbe.

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Originariamente inviata da topino1

si dovrebbe iniziare a creare strutture universitarie alla'Americana dove i giovani vanno a studiare...

senza far gravare sulle famiglie i vari costi universitari più tutto quanto comporta la permanenza di uno studente fuori sede,affitto,vitto ecc

in italia c'è poca mobilità sociale e questa è una cosa che penalizza molto i giovani.

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A dire il vero, in America tutti pagano l'università, a parte coloro che hanno ottenuto borse di studio.
Credo che la maggior parte di noi sappia che i costi dell'università americana sono spesso elevati anche per un residente americano, ed è per questo che in molti paesi come gli Stati Uniti sono presenti organizzazioi o banche che finanziano gli studenti, i quali comincieranno a pagare il mutuo una volta che avranno trovato lavoro. Spesso sono le università stesse ad offrire un sistema di finanziamento.
Per attuare un sistema del genere in Italia, se non è già presente, ci vorrebbe un po' di tempo, ma credo che si potrebbe anche fare se si fanno le cose fatte per bene.

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Originariamente inviata da Kernel_92

A dire il vero, in America tutti pagano l'università, a parte coloro che hanno ottenuto borse di studio. Credo che la maggior parte di noi sappia che i costi dell'università americana sono spesso elevati anche per un residente americano, ed è per questo che in molti paesi come gli Stati Uniti sono presenti organizzazioi o banche che finanziano gli studenti, i quali comincieranno a pagare il mutuo una volta che avranno trovato lavoro. Spesso sono le università stesse ad offrire un sistema di finanziamento. Per attuare un sistema del genere in Italia, se non è già presente, ci vorrebbe un po' di tempo, ma credo che si potrebbe anche fare se si fanno le cose fatte per bene.

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Sono profondamente contrario. E' lo Stato che deve assicurare il diritto allo studio. Se dalle nostre facoltà buttiamo fuori i morti di sonno fuori corso, con un esame serio (magari fatto da esaminatori esteri, perchè no!) i soldi ci sono a sufficienza. Quando hai superato l'esame, sia che tu sia figlio di uno scalpellino, sia che tuo papà sia amministratore delegato tutto ti dev'essere dovuto (alloggio, esenzione dalle tasse universitarie...) perché hai dimostrato di essere il soggetto giusto per raggiungere i più alti gradi degli studi. Non sto vaneggiando un'utopia, quanto dico è una consolidata realtà in molti paesi europei.

Università Svedese

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Originariamente inviata da Quelo

Sono profondamente contrario. E' lo Stato che deve assicurare il diritto allo studio. Se dalle nostre facoltà buttiamo fuori i morti di sonno fuori corso, con un esame serio (magari fatto da esaminatori esteri, perchè no!) i soldi ci sono a sufficienza. Quando hai superato l'esame, sia che tu sia figlio di uno scalpellino, sia che tuo papà sia amministratore delegato tutto ti dev'essere dovuto (alloggio, esenzione dalle tasse universitarie...) perché hai dimostrato di essere il soggetto giusto per raggiungere i più alti gradi degli studi. Non sto vaneggiando un'utopia, quanto dico è una consolidata realtà in molti paesi europei.

Università Svedese

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si si generalizziamo sempre...
prendi me io sono 2 anni fuori corso ma lavoro e le mie tasse universitarie me le pago!
C'è chi è in corso e ha la mammina e papino che gli fanno tutto( ho sentito frasi del tipo "ieri sera non avevo tempo di preparami la borsa e ci ha pensato mia madre" -.- 24 anni)...voglio poi vedere questi come si troveranno nel mondo del lavoro, i veri fannulloni secondo me sono loro e non io che studio metti anche solo 4 ore al giorno ma mi alzo alle 6 per lavorare come barista!

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Originariamente inviata da Saranghae

...voglio poi vedere questi come si troveranno nel mondo del lavoro, i veri fannulloni secondo me sono loro e non io che studio metti anche solo 4 ore al giorno ma mi alzo alle 6 per lavorare come barista!

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Guarda che questo discorso lo faccio proprio per te. Perché l'unica tua preoccupazione dovrà essere studiare e finire il corso di laurea il prima possibile, visto che le tasse non dovrai pagarle, l'alloggio in college ti spetterà di diritto e (come ho visto con i miei occhi altrove) viaggi gratis nei mezzi pubblici. Ma devi dimostrarmi di essere una che tiene sale in zucca.
Le tasse universitarie, anche quelle alte che pagano i fuori corso, coprono solo in minima parte il costo delle università che è dato da:

Voce di bilancio dello stato x Università - Totale tasse universitarie riscosse = Costo ai cittadini

http://www.faccine.eu/smiles/1145716...%20%282%29.gif

Quelo, non sai quanto mi piacerebbe. Chissà, forse in una nuova Italia...
Se non mi sbaglio anche nel Regno Unito funziona così, ma sai, lì i Lords, che saranno anche circa 700, non vengono pagati.
In Italia invece tutti pagati, pagati per andare in Parlamento per farsi quattro chiacchiere tra di loro ignorando le discussioni in atto, e magari si prendono pure un caffè...

http://www.youtube.com/watch?v=ozdMBq-Xbi0

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Originariamente inviata da Kernel_92

Quelo, non sai quanto mi piacerebbe. Chissà, forse in una nuova Italia...
Se non mi sbaglio anche nel Regno Unito funziona così, ma sai, lì i Lords, che saranno anche circa 700, non vengono pagati...

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Siamo OT, comunque ti dico che quello di non pagare (o pagare poco) politici è un errore. Il parlamento ottocentesco era composto di tutti ricchi proprietari agrari che stavano a Montecitorio 'per sport', visto che vivevano tutti di rendita... spero non desideri una cosa del genere. E, più in generale è una sciocchezza: troverai lo stesso gente dispostissima a fare gratis il ministro dei lavori pubblici, tanto quando quel chilometro di autostrada ti sarà costato 4 milioni, invece di 1, il suo stipendio lo avrà ricavato. Se ora hai poche speranze di aver gente onesta, poi non ne avrai nessuna. E non ti potrai neppure inca$$are...


http://www.faccine.eu/smiles/1145359670-47.gif

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Originariamente inviata da Cimis

e subito dopo si dovrebbe cambiare il nome del paese in Utopia.

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sognare è umano;)

---------- Messaggio aggiunto alle 17.16.17 ----------

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Originariamente inviata da Kernel_92

L'idraulico guadagna bene, come lo fa anche un tecnico di lavatrici riconosciuto. Il camionista anche: dai 2000 ai 3000 puliti puliti se lavora su tratte estere; comunque l'immigrazione sta rovinando del tutto il settore degli autotrasportaori, con gente disposta a guidare 20 ore di fila.
Ho sentito un camionista che ha incontrato due suoi colleghi immigrati. Questi due lavorano in coppia, ovvero come se fosse una pattuglia: insieme sul camion. Questi non hanno casa, vivono sul camion che il datore gli ha dato, e sono dei veri e propri nomadi, disposti a fare viaggi assurdi in poco tempo.
Vabè, fine OT.

E' stato già detto altre volte che il tasso di discuppazione italiana, almeno apparentemente, è tra i più bassi rispetto agli altri Paesi europei. Il problema è l'immigrazione: sarei quasi favorevole a cominciare a fare controlli a destra e a manca e a mandare via coloro che sono qui clandestinamente e sanzionerei in modo decisivo coloro che assumono questi immigrati.

L'immigrazione, non solo a livello nazionale, ma a livello Europeo, mi piacerebbe che funzionasse proprio come funziona il sistema dell'immigrazione australiana. Per farla breve, loro danno la residenza soltanto a coloro che hanno determinate qualifiche (certificati di certo tipo, lauree e così via...).
Insomma, per ora non mi dilungo, per capire esattamente a cosa mi riferisco date un'occhiata al sistema di immigrazione australiano. Per me se ogni nazione europea usasse questo sistema e rimpatriamo tutti gli altri una volta per tutte con maniere buone o cattive (senza morti e feriti ovviamente) tutto migliorerebbe.



A dire il vero, in America tutti pagano l'università, a parte coloro che hanno ottenuto borse di studio.
Credo che la maggior parte di noi sappia che i costi dell'università americana sono spesso elevati anche per un residente americano, ed è per questo che in molti paesi come gli Stati Uniti sono presenti organizzazioi o banche che finanziano gli studenti, i quali comincieranno a pagare il mutuo una volta che avranno trovato lavoro. Spesso sono le università stesse ad offrire un sistema di finanziamento.
Per attuare un sistema del genere in Italia, se non è già presente, ci vorrebbe un po' di tempo, ma credo che si potrebbe anche fare se si fanno le cose fatte per bene.

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non ho detto che in america l'università si gratis,ma strutturata alla loro maniera costa molto meno di quella italiana.

certo al primo impatto la retta ti sembrerò più cara,ma se calcoli che li è compreso tutto vitto,alloggio ecc ecc..

da noi tolte le tasse universitarie e i libri per i studenti fuori sede devi aggiungere la casa, la spesa per mangiare, le bollette,ecc ecc

alla fine,facendo la somma risulterà molto più alta da noi...