Originariamente inviata da
Wolverine
Alla fin fine secondo me le strade possibili, PARLO IN GENERALE, sono due:
1) Scegli di incentivare per bene il trasporto pubblico
2) Scegli di incentivare per bene il trasporto privato
Ora, non voglio entrare nel merito di "giusto-sbagliato", "morale-immorale" o robe del genere, vorrei solo cercare di analizzare la cosa (da profano quale sono, cercando di usare qualche conoscenza superficiale che posso avere e la logica) in maniera fredda ed asettica.
Se tu governatore X del Paese Y basi la tua politica nel settore dei trasporti sull'incentivazione dei trasporti pubblici, allora va da sè che devi incrementare il numero e la qualità delle ferrovie, il numero e la qualità di treni, tram e metropolitane, il numero e la qualità dei mezzi pubblici su gomma, cioè i cari vecchi ma sempre utili autobus.
Ed è una strada.....strada che se decidi di seguire devi seguire PER BENE.
Oppure scegli di incentivare il trasporto privato (che spesso personalmente preferisco, ha una flessibilità che per il trasporto pubblico è e rimarrà sempre inarrivabile), e quindi ti dedichi maggiormente alla manutenzione delle strade, mantieni più bassi i prezzi dei pedaggi autostradali, applichi una politica ben organizzata di incentivi per l'acquisto di auto e cerchi come puoi di mantenere bassi i prezzi della benzina, o magari di tenere bassi i prezzi dei noleggi delle auto....questi sono i primi provvedimenti possibili che mi vengono in mente.
PERO'.....tu non puoi venirmi a dire, sempre tu governatore X di un Paese Y, che vuoi incentivare il trasporto pubblico ma poi iniziare a fare DRASTICI tagli sui treni regionali, che peraltro sono sempre i più frequentati per ovvie ragioni soprattutto di studio-lavoro. Oltre ad essere sbagliato già di per sè (pur preferendo io il trasporto privato sono comunque dell'opinione che un'efficiente rete di trasporto pubblico sia molto preziosa) è in totale contrapposizione con quello che TU STESSO, governatore, hai sempre detto e proposto alla tua comunità.....