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Chitarra
Ciao a tutti
io ho iniziato a suonare la chitarra qualche mese fa come autodidatta, mi piace molto!!!
Chi di voi la suona? E magari potrebbe darmi qualche dritta o insegnarmi qualche tecnica o qualche trucchetto oppure semplicemente raccontarmi le sue avventure con la chitarra.
Io ho una chitarra classica e una acustica e come suono preferisco quella acustica;)
ciao ciao a tutti
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Anch'io suono da qualche mese come autodidatta x'DD
Ho una classica, anche se vorrei tanto avere l'acustica e (una volta imparato a suonare) l'elettrica.
Ho imparato le cose di base (MA PROPRIO DI BASE) con un libro per chi parte da zero, poi adesso ho intenzione di cominciare un corso che era pubblicizzato in tivù e ho deciso di comprare, con gli spartiti e gli esercizi cartacei e i corrispondenti video su un cidì.
Poi qualche volta faccio finta di saper suonare l'elettrica di un mio amico e faccio pratica un po' con quella, ma è un'altra storia xD
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Io ogni tanto vado da un mio amico a suonare, anche lui ha preso dei libri supportati con un DVD. Non sono male.
Ti trovi bene con il cd?
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Nessuna tencica con la classica (vabé, ci sarebbe il rag, il blues, e il flamenko ma sono basati sulla ritmica più che sugli accordi quindi dovresti fartelo insegnare, il flamenko specialmente é impossibile da imparare da autodidatta a meno che tu non sia un Paco de Lucia :lol:), ma qualsiasi canzone melodica te la impari tranquillamente e se vai su youtube ci sono anche alcuni maestri che ti mostrano la diteggiatura.
Comunque anche io la suono come autodidatta da mesi e sono piuttosto bravo, poi da poco ho preso l'elettrica e ti dirò, dopo poche settimane ho rimpianto la classica! é troppo bello sentire la cassa armonica vibrare mentre suoni, é una sensazione piacevole che rilassa e armonizza e la chitarra elettrica non riesce proprio a dare questa sensazione.
Anche se però c'è da dire che quando impugni una chitarra elettrica ti trovi su un altro pianeta: le corde sono sottilissime e vicine, il manico é convesso e le corde sono vicinissime al legno quindi non fai nemmeno fatica a premerle, é molto più comoda la tastiera di un elettrica, mentre con la classica i primi tempi ti fai un male cane.
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Originariamente inviata da
Kiki87
Io ogni tanto vado da un mio amico a suonare, anche lui ha preso dei libri supportati con un DVD. Non sono male.
Ti trovi bene con il cd?
Mah, a dirti la verità non ci so ancora fare bene tanto da darti un giudizio, però mi sembrano ben fatti e con tutte le spiegazioni necessarie. Poi va beh, vedrò quando arrivo ad esercizi un po' più complicati..
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Originariamente inviata da
Cal Lightman
Nessuna tencica con la classica (vabé, ci sarebbe il rag, il blues, e il flamenko ma sono basati sulla ritmica più che sugli accordi quindi dovresti fartelo insegnare, il flamenko specialmente é impossibile da imparare da autodidatta a meno che tu non sia un Paco de Lucia :lol:), ma qualsiasi canzone melodica te la impari tranquillamente e se vai su youtube ci sono anche alcuni maestri che ti mostrano la diteggiatura.
Comunque anche io la suono come autodidatta da mesi e sono piuttosto bravo, poi da poco ho preso l'elettrica e ti dirò, dopo poche settimane ho rimpianto la classica! é troppo bello sentire la cassa armonica vibrare mentre suoni, é una sensazione piacevole che rilassa e armonizza e la chitarra elettrica non riesce proprio a dare questa sensazione.
Anche se però c'è da dire che quando impugni una chitarra elettrica ti trovi su un altro pianeta: le corde sono sottilissime e vicine, il manico é convesso e le corde sono vicinissime al legno quindi non fai nemmeno fatica a premerle, é molto più comoda la tastiera di un elettrica, mentre con la classica i primi tempi ti fai un male cane.
Vero, con la chitarra elettrica ci si fà meno "calli" rispetto alla classica o acustica, e in più un altra difficoltà che avevo incontrato all'inizio è l'uso del barrè, ma con il tempo si fà sempre meglio, l'importante è avere costanza, non tanto tempo, ma il giusto per fare i piccoli passi che hai imparato. Alla fine se ci pensate è tutta una questione di abitudine ed allenamento sapersi spostare fra gli accordi in velocità, un pò come si ha imparato ad usare la tastiera del pc.
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Originariamente inviata da
Cal Lightman
Nessuna tencica con la classica (vabé, ci sarebbe il rag, il blues, e il flamenko ma sono basati sulla ritmica più che sugli accordi quindi dovresti fartelo insegnare, il flamenko specialmente é impossibile da imparare da autodidatta a meno che tu non sia un Paco de Lucia :lol:), ma qualsiasi canzone melodica te la impari tranquillamente e se vai su youtube ci sono anche alcuni maestri che ti mostrano la diteggiatura.
Comunque anche io la suono come autodidatta da mesi e sono piuttosto bravo, poi da poco ho preso l'elettrica e ti dirò, dopo poche settimane ho rimpianto la classica! é troppo bello sentire la cassa armonica vibrare mentre suoni, é una sensazione piacevole che rilassa e armonizza e la chitarra elettrica non riesce proprio a dare questa sensazione.
Anche se però c'è da dire che quando impugni una chitarra elettrica ti trovi su un altro pianeta: le corde sono sottilissime e vicine, il manico é convesso e le corde sono vicinissime al legno quindi non fai nemmeno fatica a premerle, é molto più comoda la tastiera di un elettrica, mentre con la classica i primi tempi ti fai un male cane.
nessuna tecnica con la chitarra classica?
usi le stesse tecniche che puoi usare sull'elettrica...
vibrato, bending, tapping, sweep picking..puoi farle anche sulle acustiche o classiche..
con una classica non possono venirti i calli XD col nilon? al massimo ti vengono con acustica e con elettrica.. ^^
qualche suggerimento? non imparare le posizioni delle scale...NON suonare a posizioni..suona sugli accordi... se stai suonando un E7, usa le note che lo compongono...risalterai i suoni dell'accordo e darai un altro effetto...
@loveli
per suonare elettrica non devi prima imparare la classica...sono 2 cose completamente diverse.. ^^
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Mi ritrovo con tutto quello che hanno scritto cal, tato e loller.
Io credo che sia ormai.. mm tre anni o quattro che ho iniziato da autodidatta.
Ho acustica, classica ed elettrica e mi diverto molto a registrare qualche pezzettino e buttarci su effetti assurdi col computer, ma più di questo non è che faccia.. cioè, tra lo studio e altre cose non ho mai molto tempo anche se mi piacerebbe suonare con qualcuno.. ma vai a trovarli quelli con i tuoi stessi gusti e che non sono principesse sul pisello!
In ogni caso concordo con te sul gusto, nel senso che tra tutte preferisco l'acustica. E' molto più amabile a mio parere, meno capricciosa dell'elettrica e più solida della classica. Mi piace maltrattarla, suonarla dolcemente, sfiorarla e ritmarla. Da molte soddisfazioni :)
La classica invece ha un suono dolcissimo, il più dolce tra tutti, però è più difficile da suonare bene e soprattutto richiede molto esercizio ed un'impostazione diversa dalle altre due. L'elettrica è versatilissima, puoi effettarla come ti pare e tirar fuori suoni spaziali alla pink floyd, distorti da metal estremo, miagolii struggenti, ritmi esaltanti e tante altre cose.. però per me il meglio resta l'acustica =)
Il mio difetto (e penso quello di molti autodidatti) è di aver iniziato con le tablature e non con gli spartiti. Alla fine ti trovi comodo con gli schemi e le posizioni, il che all'inizio va bene per apprendere velocemente però poi ti ritrovi in difficoltà se vuoi mescolare l'armonia (pura teoria) con fraseggi, accompagnamenti e improvvisazioni. Certe cose ti vengono spontanee perché le senti, altre invece devi starci a pensare su non poco... insomma, adesso le poche volte che riesco mi metto lì e studio qualcosa.
In generale quello che ti deve interessare in ordine di "importanza" sono gli accordi, le scale, gli arpeggi (e quindi le triadi) e poi ci sarebbero i modi, che tuttora sto cercando di comprendere. Come ti diceva loller, se impari a suonare SUGLI accordi sei subito anni luce avanti rispetto a chi studia per schemi e posizioni.
Per quanto riguarda le tecniche (a se stanti dalla teoria dell'armonia musicale), l'acustica ne ha di proprie che con l'elettrica non vengono per un cispio.
Mi riferisco alla parte di ritmica e strumming. Oltre alla musica vera e propria, riesci a dare corpo al ritmo con svariate tecniche; in generale si tratta di percussioni sulla cassa e di palm muting (tecnica usatissima anche per l'elettrica ma non allo stesso modo come sull'acustica - sull'elettrica la usi in generale per rendere il suono più pulito o accentare delle note in modo che diano ritmo mentre sull'acustica il palm muting ti serve per dare un bel colpo di cassa, come se tirassi una testata al muro xD ).
Per quanto riguada la tecnica di suono, su acustica ed elettrica ce ne sono molte. Vai dalla suonata con plettro pura a quella ibrida (plettro + dita) al finger picking (per me la più naturale e spontanea). Poi non so, mi viene in mente lo shredding, che è un modo di suonare arpeggi in modo molto veloce stile assoli metal paiura, solo che son cose stufose che una volta che hai imparato ti vengono spontanee ma non danno alcun colore alla musica che suoni. Poi c'è chi suona in plettrata alternata anziché in shredding, e in pratica per ogni nota fa una pennata di plettro e ogni plettrata è di verso opposto a quella precedente. C'è infine lo sweep picking che dovrebbe essere (correggetemi se sbaglio) un mix di slide e plettrata alternata, con la differenza che passando da una corda all'altra il plettro si muove nella stessa direzione dell'ultima nota suonata sulla corda precedente.
In generale se fai assoli quindi prediligi tre note per corda, perché viene più comodo e veloce, e quindi usi certi schemi di scale (gli schemi vengono chiamati anche pattern).
Esistono poi delle tecniche stilistiche che servono a dare colore al suono, quali:
- slide: premi un tasto, suoni la corda e trascini il dito su di un altro tasto. Questo è usatissimo nel blues e nel rock e molto nei fraseggi di acustica (pensa a "wish you where here" dei pink floyd, ottima per iniziare);
- hummer on (o pull on): premi un tasto, suoni la corda e tenendo il dito premuto sul tasto ne premi un altro su di un tasto consecutivo; usato in tutti i generi.. jazz, metal, rock, etc..
- hammer off (o pull off): il contrario dell'hummer on;
- bending: in assoluto il must di un chitarrista (a mio parere) è una delle cose più divertenti da fare sull'elettrica e consiste nel suonare una nota e tendere la corda suonata fino a raggiungere il suono desiderato. Solitamente l'innalzamento di tonalità avviene per 1/4 di tono, 1/2, 3/4, 4/4 e così via fino ad arrivare anche a 2 (8/4 di tono).
Poi che altro posso dirti? Ah sì, che una delle cose fantastiche dell'acustica è che usando le accordature aperte riesci ad ottenere un suono per cui ti innamorerai in eterno della tua chitarra e vorrai suonarla fino a non avere più le dita xD In pratica l'accordatura aperta consiste nell'acordare la chitarra in modo da ottenere un determinato accordo quando suoni tutte le corde a vuoto insieme. Di per sè ogni accordatura è "aperta", solo che alcune accordature sono perfette per eseguire pezzi molto armonici perché quasi tutte le corde sono tonali dell'accordo o sono comunque le note principali (tipo prima, terza e quinta per gli accordi maggiori).
Sono usatissime nel blues con l'elettrica per suonare pezzi in slide, perché lo slide essendo grezzo ti costringere a suonare due corde assieme e quindi sei quasi costretto ad avere accordature che non stonino. Sono molto usate anche nei pezzi folk per il motivo dell'armonia che creano. Ti sembrerà quasi di avere una cornamusa sotto mano, un organo o comunque uno strumento "pieno". L'effetto tipico è quello della continuità di suono.
Se ti piace l'acustica non posso che consigliarti i pezzi di Neil Young, almeno ti danno un'idea delle tecniche folk più usate sulle acustiche. Come pezzo in accordatura aperta ti consiglio "20 + 4" dei CSN&Y (se già non li conosci te li consiglio perché sono un pezzo storico della bibbia dell'acustica folk) e poi per le accordature standard ti consiglio di ascoltarti "Old man" e l'album "Harvest", entrambi di Neil Young. Sentirai il ritmo dell'acustica entrarti nelle ossa (nonché spero l'emozione che quei pezzi riescono a suscitare negli animi dolci e sensibili di noi chitarristi) :lol:
oh e.. buona suonata!!!
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Oddio, a me i calli erano venuti con la classica, conta che 3 corde sono di ferro e quella del mi é spessissima, poi sono tanto distanziate dal ponte e quindi sei costretto a esercitare una pressione maggiore rispetto all'elettrica.
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Originariamente inviata da
Cal Lightman
Oddio, a me i calli erano venuti con la classica, conta che 3 corde sono di ferro e quella del mi é spessissima, poi sono tanto distanziate dal ponte e quindi sei costretto a esercitare una pressione maggiore rispetto all'elettrica.
Pure a me son venuti con la classica :P
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E' da anni che provo a imparare decentemente con la classica, ma senza ottimi risultati. Sono poco costante e il fatto che la classica non mi permetta di fare ciò che voglio non aiuta. Sto pensando di prendere una elettrica e dedicarmici più seriamente, vedrò...
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Originariamente inviata da
§¤PREISER¤§
Mi ritrovo con tutto quello che hanno scritto cal, tato e loller.
Io credo che sia ormai.. mm tre anni o quattro che ho iniziato da autodidatta.
...
Se ti piace l'acustica non posso che consigliarti i pezzi di Neil Young, almeno ti danno un'idea delle tecniche folk più usate sulle acustiche. Come pezzo in accordatura aperta ti consiglio "20 + 4" dei CSN&Y (se già non li conosci te li consiglio perché sono un pezzo storico della bibbia dell'acustica folk) e poi per le accordature standard ti consiglio di ascoltarti "Old man" e l'album "Harvest", entrambi di Neil Young. Sentirai il ritmo dell'acustica entrarti nelle ossa (nonché spero l'emozione che quei pezzi riescono a suscitare negli animi dolci e sensibili di noi chitarristi) :lol:
oh e.. buona suonata!!!
Ehi, grazie mille per tutte le dritte che mi hai dato!!! appena ho u po di tempo cercherò di mettere in pratica;)
Ciaoooo
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Figurati! Sicuramente qualcuno più esperto di me saprà darti altri consigli.
In ogni caso Neil Young è solo una goccia nell'oceano.. ce ne sono a volontà di spunti e canzoni da imparare. Un pezzo molto famoso che solitamente viene insegnato a chi è alle prime armi è "The house of the rising sun" degli Animals ( Animals - ( House Of The Rising Sun tab ) ).
La notazione anglosassone delle note è la seguente:
- A -> La
- B -> Si
- C -> Do
- D -> Re
- E -> Mi
- F -> Fa
- G -> Sol
Quando vedi una di quelle lettere sopra ad una parola in un testo con accordi, quella lettera indica l'accordo da suonare. Sta a te trovare il ritmo ed il tempo giusto, si va ad orecchio. Il trucco è lasciarsi trasportare dalla musica :)
Ti consiglio poi tre siti:
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eheh..sarà che ho le mani grandi e non faccio fatica a raggiungere i tasti e le corde...gli unici problemi "di dita" li ho avuti con i bending sulle corde alte..xD troppo fini...infatti sn passato alle 0.11/0.12
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Quote:
Originariamente inviata da
mushi
E' da anni che provo a imparare decentemente con la classica, ma senza ottimi risultati. Sono poco costante e il fatto che la classica non mi permetta di fare ciò che voglio non aiuta. Sto pensando di prendere una elettrica e dedicarmici più seriamente, vedrò...
A me capita ESATTAMENTE lo stesso con l'elettrica :D Scarsa costanza, purtroppo, nonostante mi piaccia (al contrario di classica ed acustica che invece ho saltato a piè pari per interesse nullo...)
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Originariamente inviata da
Wolverine
A me capita ESATTAMENTE lo stesso con l'elettrica :D Scarsa costanza, purtroppo, nonostante mi piaccia (al contrario di classica ed acustica che invece ho saltato a piè pari per interesse nullo...)
Guarda non ti dico io che ho due bellissimi metodi per chitarra, uno di chitarra elettrica moderna (fatto molto bene) e un altro di chitarra jazz, solo che cribbio non riesco ad applicarmi davvero.. non ho costanza! Dopo un po' mi scoccio, prendo l'acustica e comincio a suonare stupidate, oppure comincio a fare i soliti assoletti blues scrausi.. e non mi perfeziono perché alla fine suono sempre le stesse cose -.-'
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secondo me un neofita dovrebbe iniziare subito con un pezzo musicale che gli piace e provare a fare quello...è inutile rimpinzare fin da subito di teoria e scale musicali chi inizia, perde anche un pò la passione.. Si inizia con un pezzo, poi se ne fà un altro, e nel frattempo ci si fà anche un pò di teoria..:)
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Quote:
Originariamente inviata da
tato
secondo me un neofita dovrebbe iniziare subito con un pezzo musicale che gli piace e provare a fare quello...è inutile rimpinzare fin da subito di teoria e scale musicali chi inizia, perde anche un pò la passione.. Si inizia con un pezzo, poi se ne fà un altro, e nel frattempo ci si fà anche un pò di teoria..:)
Avevo preso qualche lezione, e di teoria non ne ho fatta tantissima, solo l'indispensabile :D purtroppo però, come a Preiser, davvero mi manca quella costanza che ci vorrebbe se si volesse arrivare davvero a diventare bravi -.-
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Mi piacerebbe suonarla, ma sono proprio negata con gli istrumenti Y.Y
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io suono da 5 anni ... in pratica mi hanno dato la chitarra in manno a circa 7 anni....ho suona to un anno per cono io successivamente ho studiato classica in una scuola dove ora invece frequento elettrica....a mee piace suonare col tempo conoscerai molti gruppi e personeee ti auguro di trovarti in futuro una band perkè il divertimento raddoppia.....se suonare è veramente quello ke vuoi contina e non ti fare fermare da nessuno
P.S. per quanto riguarda le tecniche così è difficile spiegare....cerca dei maestri o delle scuole nella tua zona xkè una volta appresa la base sei libera di fare quel ke vuoi con il tuo strumento
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Originariamente inviata da
lorex97
una volta appresa la base sei libera di fare quel ke vuoi con il tuo strumento
nah..per suonare bene servono anni (tanti)...non basta avere la base..