Buonanotte Italia....Google è un’azienda che non smette mai di stupire in quanto ad innovazione e progresso nel campo tecnologico. Dopo aver visto più da vicino i Google Glass e dopo avervi parlato del nuovo simpatico servizio Google Handwrite per dispositivi mobili, l’azienda di Mountain View è pronta a scendere in campo in una concorrenza diretta con tutti i provider internet degli Stati Uniti con Google Fiber.
Google Fiber è il nuovo progetto del più famoso motore di ricerca al mondo che cerca di portare ed estendere tutti i vantaggi di una connessione internet a fibra ottica a tutti i cittadini, anche nelle zone più difficili da raggiungere.Google promette di offrire una connessione pari a 1Gbps, una velocità cento volte maggiore rispetto a quella attuale.
Google Fiber però non è solo Internet ad alta velocità, ma vuol essere un pacchetto multimediale completo di tutto e per questo sono stati studiati tre servizi diversi a seconda di quanto si vuole spendere e di quali servizi si vuole usufruire. Il pacchetto Gigabit+TV a 120 dollari al mese porterà a casa vostra la tv ondemand, il Network Box e lo Storage Box di Google, il Tv Box e anche il nuovo tablet Nexus 7 da usare come telecomando grazie ad un’applicazione proprietaria. E come se non bastasse gli americani avranno diritto anche ad un terabyte di spazio disponibile su Google Drive, il servizio Cloud dell’azienda.
Per chi invece ha bisogno soltanto di una connessione internet performante, Google offre il pacchetto Gigabite Internet il quale vi darà la connessione ad internet in fibra ottica con il Network Box e un terabyte su Google Drive a 70 dollari al mese. In alternativa si potrà scegliere il pacchetto Free Internet per avere una connessione internet “base” (5 Mbit/s in download e 1 Mbit/s in upload) garantita per sette anni pagando il solo costo dell’installazione del Network Box e della linea che equivale a 300 dollari ( oppure pagare 25 dollari al mese per 12 mesi).
Google Fiber prenderà “vita” a Kansas City per poi espandersi su tutto il suolo americano entro la fine di quest’anno. Sicuramente moltissimi utenti americani saranno grati all’azienda di Mountain View, mentre noi Italiani siamo destinati a connessioni base discrete e a non avere hotspot wi-fi gratuiti in giro per le città.
Fonte: Techwayblog