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Velato
Sigaretta accesa posata sul ciglio di questo scrittoio,
la cenere aumenta e adagio si schianta,
si spegne indifferente innanzi ai miei occhi,
la nebbia del fumo dissolta svela il mio viso.
In mano il pacchetto violato e scalfito,
lanciato a terra come di consueto.
Fuoco alla mano nebbia alla bocca,
il viso nascosto si sente protetto.
Ancora cinque minuti al condannato son concessi,
indelebile su carta quest'ultimo viaggio.
Adagiato vestito in questa branda,
stuprato da un ago saluto e addio.
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Quote:
Originariamente inviata da
Eurasia
Vero, è molto bella.
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Già, è davvero bella.
Bravo, complimenti ^^
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wow...........................
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Complimenti, è davvero bella!
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grazie per gli apprezzamenti :)
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non per fare il critico o per innalzarmi a sommo conoscitore di composizioni poetiche e nobili versi, ma vorrei dire che la tua poesia, se pur gradevole, una volta letta rimane lì...sul foglio di carta inanimata e sterile