Nella notte fredda
è glaciale ogni sentimento,
l'oscurità cambia aspetto
diventando un foglio di cenere...
I nostri pensieri più profondi
bui in fondo all'anima
solcano quelle pagine
marchiandole... visibili...
Sembrano ferite nella notte
languidi lamenti del cuore,
ma così chiari nella mente...
Come le note di una melodia
che si ricorda senza volerlo,
essi si ripetono con insistenza
animati da vita propria...
Le emozioni sono ora libere
non più accecate dal sole,
anche il senso più cupo
può trafiggere le tenebre
e mostrare ciò che siamo:
indifese e sole creature.
Così, tremante e solitaria
levo lo sguardo al cielo
e intravvedo appena là
tra le fronde le stelle,
anch'esse di gelida luce
vibranti quanto me...
L'aria umida e pesante
già si è coricata stanca
su quelle foglie quiete,
decorandole d'argento.
Mi sento così diversa
in mezzo a questo brillare,
e la mia unica speranza
è una piccola goccia
donatami da una foglia...
La lacrima di una stella
che per compassione
o per grande tristezza
lava dal mio volto
quel manto cinereo
lasciato dal mio cupo pensare..