Un qualcosa che ho scritto tempo fa, e che mi è ricapitata tra le mani...
Velo di sposa.
Stelo spinoso di una giovane rosa,
Riposa.
Soffio incauto che attacca e sopisce,
Tremolio sciolto di rami scossi,
Sibilo acuto che allarma e ferisce,
Blocco aggettante da scuri intradossi.
Morso improvviso di serpe al seno,
Lamento avvilente che passa il cemento,
Ombra tremante accanto al terrapieno,
Fragile mano sopra un lume spento.
Gota purpurea d' un tratto avvizzita,
Spasimo e affanno dopo uno scatto,
Sussulto frenetico di luce impazzita,
Riflesso ambiguo su un piano astratto.
Squittente stridio di monelli al sole,
Inverno ed estate uniti in contrasto,
Acerbo balsamo d' incenso e viole,
Ghigno di fiera all' agognato pasto.
Neve distesa.
Breve parentesi di un testo in prosa,
Riposa.