Ciao Enza,
sono trascorsi 4 anni da quando San Francesco nel 04/10/2002 ti portò via con se. tu, che all'età di 17 anni, quel maledetto pomeriggio prendesti il motorino e una tua amica, ed insieme andaste a Misterbianco a comprare il vestito che pochi giorni dopo avresti dovuto indossare per il giorno dei tuoi 18 anni Ma che in realtà non accadde mai. Quel giorno non tornasti a casa perchè vittima di un incidente stradale fosti portata in ospedale da un ambulanza dove hai smesso di vivere. ricordo sempre i 5 anni passati assieme alle scuole elementari ed i pomeriggi passati a casa tua a studiare e giocare. Coservo ancora le tue lettere che mi mandavi al tempo delle scuole medie, quando non frequentavamo + la stessa scuola. Ricordo anche quel maledetto giorno di 4 anni fa quando ritirandomi da scuola mia sorella mi disse della tua morte. Mi sono sentita morire. ho cominciato a piangere disperatamente. Come si può morire a 17 anni così? è una cosa che non accetterò mai. tu che avevi tanti progetti, volevi sposarti dopo aver compiuto 18 anni, ancor prima di diplomarti, tu, ragazza allegra e spensierata, volevi fare l'insegnante, volevi insegnare la danza ai bambini... . è proprio vero che a morire sono i migliori e tu ne sei una prova. Adesso, starai lassù tra gli angeli ed anche tu lo sei diventata... Vengo spesso a trovarti al cimitero ma non sarò mai capace di rimettere piede in casa tua. è più forte di me... MI MANCHI AMICA MIA, IL TUO RICORDO E' SEMPRE VIVO NEL MIO CUORE. TI HO VOLUTO BENE E SEMPRE TE NE VORRO'