Possiamo sporcare il mondo in molti modi.
Non soltanto il carburatore,
il tubo di scappamento o il camino
si convertono in veri distributori
di immondizia.
Una bocca con una lingua viperina
sporca l’ambiente.
In ogni contatto umano
la mala lingua semina veleno.
Si avvelena l’atmosfera.
si seppellisce la fiducia
e l’amicizia ne soffre detrimento.
Esistono vari modi
per assassinare le persone.
Non si ammazzano soltanto
Con una bastonata
o con un colpo di pistola,
ma anche ferendole moralmente
con l’immagine o con la parola.
Immagine e parola sono armi pericolose,
causano ferite profonde
che lasciano dentro di sé
cicatrici per tutta la vita.
Calunniare gli altri,
attribuire loro alcunché di cattivo,
esagerarne a dismisura i difetti,
oscurarne l’immagine
davanti ad amici o superiori,
esplorare senza discrezione
le loro debolezze,
esporli pubblicamente al disprezzo;
tutto questo avvelena
la convivenza umana.
Ogni giorno si maledice e si offende.
Per tutto ciò non c’è scusa che tenga.
Una parola velenosa,
una immagine diffamatoria
continua la sua marcia distruttiva.
Chi calunnia e parla male degli altri
dice più di se stesso
che della vittima che sacrifica.