Rapporto sbagliato con il cibo... aiuto

avevo postato poco tempo fa in questa sezione un topic dicendo che ultimamente mangio tantissimo e non so fermarmi..
beh, sono tornata per dire che la situazione peggiora.. e mi fa paura.
mi fa paura il rapporto che, ultimamente, si sta instaurando tra me e il cibo. è del tutto sbagliato.
premetto dicendo che sono serena. in questo periodo, non sono nè stressata nè altro. la mia vita mi piace. ho risolto una brutta situazione, l'ho archiviata e sto vivendo ora molto tranquillamente.
ma..

il cibo mi fa paura.
prima di un pranzo o una cena mi agito perchè so già che mangerò più di quello che devo, e così va a finire che o non tocco nulla oppure per non pensarci mi ingozzo. ho paura di questo natale. ho paura ogni volta che vado a mangiare da qualche parte.
prima di una festa, già vedo con terrore tutto il cbo che ci sarà e ià so che ne uscirò insoddisfatta, in un modo o nell'altro.

l'altro giorno ho vomitato. avevo mangiato tanto, troppo.. ma non ce la facevo a dir di no. e alla fine ho deciso di buttar fuori tutto.
mi faccio paura.

io non sono cosi, non lo ero. da quand ho deciso di dimagrire, quest'estate, ho sempre seguito una dieta rigida alla perfezione, ho sempre avuto questa cosa sotto controllo. sempre contato le calorie.

ora sono schiava di questo terrore, questa paura e nello stesso tempo questo desiderio enorme.

mi faccio schifo, fisicamente. ero riuscita a togliere quei benedetti 10 chili... e ora ho paura di non riuscire a rimanere cosi, ho paura di ingrassare... ma cosa devo fare?? non mangiare più??

ho vomitato. e non voglio. mi faccio paura da sola. cosa devo fare? sento una confusione dentro... vorrei urlare.. vorrei parlarne con mia madre ma è talmente a pezzi per i problemi con mio padre che non me la sento.. mi sento sola.

Ti capisco, credimi.. una volta anche io lo ero.
O meglio, anche adesso appena ingrasso me ne rendo conto, magari prima degli altri, magari noto cose che nessuno nota o magari le notano e sono piccolezze e per me sono casi rari e umani XD
Però sono riuscita ad amarmi: 2-3 kg in più non fanno la differenza; se li perdo magari sono più sgonfietta e i vestiti me li vedo addosso meglio, ma nessuno se ne accorge per la verità. Quindi non corro più ai ripari con crisi d'ansia.
(ammetto che ultimamente ci sto dando troppo dentro, da gennaio smetto, giuro U.U)
Se sono più di un tot---> dietologo ma senza uccidersi di paranoie.

Te hai vomitato, sei attaccata alle calorie...
E' una cosa prettamente mentale e dovresti sfogarti con qualcuno!
Qualcuno di professionale e non solo.. dammi retta!

Quote:

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Originariamente inviata da Rosemary

Ti capisco, credimi.. una volta anche io lo ero.
O meglio, anche adesso appena ingrasso me ne rendo conto, magari prima degli altri, magari noto cose che nessuno nota o magari le notano e sono piccolezze e per me sono casi rari e umani XD
Però sono riuscita ad amarmi: 2-3 kg in più non fanno la differenza; se li perdo magari sono più sgonfietta e i vestiti me li vedo addosso meglio, ma nessuno se ne accorge per la verità. Quindi non corro più ai ripari con crisi d'ansia.
(ammetto che ultimamente ci sto dando troppo dentro, da gennaio smetto, giuro U.U)
Se sono più di un tot---> dietologo ma senza uccidersi di paranoie.

Te hai vomitato, sei attaccata alle calorie...
E' una cosa prettamente mentale e dovresti sfogarti con qualcuno!
Qualcuno di professionale e non solo.. dammi retta!

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grazie della risposta :) :)
anche io me ne accorgo subito.. appena mi sento un pò più gonfia entro in crisi......
mi sono sfogata con una persona.. che mi ha consigliato di chiedere anche dell'aiuto professionale.... ma prima di tutto sono al verde e so che questo tipo di cose costano; secondo.. non so, forse non me la sento. vorrei riscire da sola a fr funzionare la mia testa come si deve.. perchè così è troppo stressante :?

ero così pure io.
di solito sono molto paranoica per il cibo, ma quando sto male per motivi miei lo divento ancora di più.
quest'estate non toccavo praticamente cibo e appena mi concedevo qualcosa (es. un gelato)andavo in bagno a vomitare.
mettici poi che appena mangiavo di più mi dicevano "ahh stai attenta che ingrassi", in quei momenti impazzivo.

comunque semplicemente devi cercare di prendere il fattore cibo come qualcosa che non ti fa del male.
devi pensare che non è che se mangi qualcosina in più ogni tanto, o ti concedi qualcosa allora ingrassi.
poi se vuoi un consiglio utile...fai sport.
muoviti, esci, corri, cammina, in ogni caso fai del movimento.
almeno sai che se anche mangi un po' di più lo bruci.

e non vomitare, rigettare il cibo fa solo peggio, sia mentalmente che fisicamente.

non farti paranoie e quando senti che stai così male dillo a qualcuno che saprà tranquillizzarti.

Durante le giornate normali cerca di preparare o di farti preparare in tavola il giusto per il consumo senza nulla di più di quello che hai deciso per la tua dieta, così non avrai paura di mangiare troppo. Mentre durante le feste è normale esagerare e anche chi non ha terrore col cibo capita di esagerare al punto da rimettere ma in fondo capita poche volte all'anno e anche se è meglio controllarsi non è obbligatorio sopratutto se tutto il resto dell'anno si mantiene la propria dieta tipo.

penso di essere l'ultima persona che deve trattare questo argomento xk tra me e il cibo c'è sempre stato un rapporto d'odio fin da piccola e ancora ora ci sono periodi in cui mi ritrovo a rifiutare il cibo,quando non mangio mi sembra di star bene,quando mangio mi sento in colpa eppure sono magrissima..e invece ci sono periodi che mangio come una sfondata prendo quei 2 chili che poi riperdo...
sicuramente è una cosa psicologica,può essere legata alla poca autostima che si ha di se stessi,al rapporto con il proprio corpo...
non vomitare assolutamente,se mangi qualcosa o se kmq hai un'alimentazione corretta non ingrassi e trovi la tua stabilità corporea.. fai tanto movimento...

La mia migliore amica ha passato due anni cosi.
Non è stato per niente facile e posso immaginare il disagio psicologico che hai.
Questi tipi di problemi si sa, sono generati da un senso di insoddisfazione per il proprio fisico.
E' inutile starti a dire cose scontate. Che qualche chilo in piu non guasta mica, che è meglio la salute, che probabilmente non sei grassa quanto pensi tu.
Sono cose che ti avranno ripetuto tante volte.
Ti posso solo consigliare di parlarne con qualcuno. Parlane con tua madre, perchè le mamme in genere sono piu sensibili ed hanno piu tatto.
Se diventa un vero problema consulta uno specialista. Fallo per te stessa!!!

ebbene anche io sono stata così...ero anoressica e anche ora non ne sono completamente uscita..
paranoie su paranoie per il cibo.
ma ho trovato il giusto equilibrio. mangio tanto, ma faccio un ora e mezza di corsa al giorno che brucia tutto quello che mangio in eccesso.
tu pensa magari a mangiare cose più leggere..tipo frutta o verdura..capisco che sia anche una cosa psicologica, il piacere di avere sempre qualcosa da masticare, anche solo dettata dal nervosismo. ma magari prova a sostituire il cibo con caramelle o gomme da masticare.

Devi assolutamente parlarne con qualcuno, serve molto poter ricevere un appoggio.
Renditi conto che rifiutare il cibo o vomitarlo non ti aiuta!

Le persone che hanno l'abitudine di farlo sono tante, spesso nemmeno si rendono conto della gravità della cosa, ma tu almeno lo riconosci; parlane con tua madre e insieme cercate un modo per iniziare a farti vivere il rapporto col cibo in modo sereno.

Beata te che vomiti per scelta dopo aver mangiato. Scherzi a parte, però, credo che questa tua nuova fobia è dovuta al fatto che probabilmente nel subconscio sei stufa di quella perfezione, quel autocontrollo assoluto in cui eri così brava. Il problema non è mangiare o meno. Certo, i pasti devono essere vari ma non a tonnellate, ma la chiave sta nell'attività fisica, tanta attività fisica, sia che si tratti di dimagrire, sia che si tratti di mantenere i risultati ottenuti. Non fare della tua condizione fisica un ideale insolito per la tua forma, ascolta il tuo corpo e soddisfa i suoi bisogni, non quelli di persone molto più magre di te che sono sempre state così per via del loro metabolismo.

vai da qualche medico e cerca di farti indirizzare da un dietologo e da uno psicologo in modo da poter risolvere i tuo problemi.

perchè per esperienza personale il rapporto morboso con il cibo nasce da problemi "interiori" che vanno risolti e non accantonati altrimenti il problema può sparire per un po', ma non si risolve e ritorna.

Quote:

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Originariamente inviata da anemy

Devi assolutamente parlarne con qualcuno, serve molto poter ricevere un appoggio.
Renditi conto che rifiutare il cibo o vomitarlo non ti aiuta!

Le persone che hanno l'abitudine di farlo sono tante, spesso nemmeno si rendono conto della gravità della cosa, ma tu almeno lo riconosci; parlane con tua madre e insieme cercate un modo per iniziare a farti vivere il rapporto col cibo in modo sereno.

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Già che sei consapevole di quello che fai e che sai che non ti fa bene è una gran cosa. Però ti serve un aiuto professionale, se la cosa sta prendendo piede. Parlane con tua madre e insieme decidete cosa fare.
Anch'io non ho un ottimo rapporto con il cibo, e in passato ci ho "dato giù pesante" per piacere di più agli altri, che mi reputavano troppo minuta. Ma essendo di costituzione piccola, poco potevo fare. Per fortuna io l'ho capito da sola, e anche se adesso vengono dei periodi in cui non mangio - sono passata da un etsremo all'altro - poi riprendo la mia alimentazione normale.
Se però da sola o con l'appoggio di amici non riesci a superare la cosa, c'è bisogno di qualche esperto.
E inizia a praticare dello sport, che quello aiuta sempre.

non sono l'unica.non sei sola

Quote:

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Originariamente inviata da obo

vai da qualche medico e cerca di farti indirizzare da un dietologo e da uno psicologo in modo da poter risolvere i tuo problemi.

perchè per esperienza personale il rapporto morboso con il cibo nasce da problemi "interiori" che vanno risolti e non accantonati altrimenti il problema può sparire per un po', ma non si risolve e ritorna.

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