Quando tutti ti voltano le spalle...

Ragazzi, non ce la faccio più. I miei amici... i miei ex-amici, anzi.... Non so neanche da dove cominciare, perchè è una storia lunga, e complicata.
Potrei partire dal fatto che non mi sono mai sentita parte del mio gruppo. Mai. Se ci guardate, vedrete tre-quattro persone felici e tutte intente a parlare, e una ad almeno un metro di distanza, con lo sguardo assente e nulla da dire.
Ma allora perchè le ho frequentate per due anni e mezzo? La verità è che non lo so neanche io. Forse perchè trovavo incredibile il fatto di aver trovato una persona che mi assomiglisse tanto, con la quale potevo parlare di tutto. La Arianna è stata la mia migliore amica per tutto qusto tempo. All'inizio era fantastico, poi, due anni fa, ha cominciato a legarsi troppo alla Lidia e alla Sofia. All'inizio mi andava bene. La Lida è in gamba, e la Sofia sembrava simpatica. Ma le cose sono cambiate in fretta.
La Sofia ha gettato la maschera quasi subito: non mi voleva con loro, ero l'elemento stonato. Sono cominciate le prese per il culo. Ma non erano semplici scherzi. Erano insulti, mascherati da scherzi. Poi sono iniziati i sabotaggi. Cercare di costringermi a fare cose che non volevo fare. Escludermi. Flirtare con un ragazzo per il quale avevo una cotta tremenda.
E la Arianna si è sempre rifutata di ammettere che non lo faceva per caso, nè per scherzare. Così, quasi senza accorgercene, ci siamo allontanate.
E ora questo stupido, infantile tradimento, che fa sembrare stupida e infantile me. Eppure la Arianna sapeva quanto ci tenessi a quella gita, alla quale non sarei potuta andare perchè ero in vacanza con i miei. Lo sapeva, eppure ci è andata lo stesso. E non si è neanche preoccupata di chiedermi scusa.
E Leonardo? *****, due anni che parlava di questa gita, che l'estate scorsa è saltata 3 volte, e quest'estate una. E quando l'ha organizzata? Quando sapeva che io non avrei potuto partecipare! Che stronzo! E io che lo credevo uno dei miei migliori amici...
E ora mi sento invisible. Mi rendo conto di tutte le volte in cui sono stata ignorata, esclusa... di quando mi hanno fatta sentire sbagliata, fuori posto... E mi viene da piangere, e piango anche ora, se penso che ho perso due dei miei migliori amici, e non posso, e non voglio perdonarli, perchè mi rendo conto che delle persone così è meglio perderle che trovarle.
Gli amici dovrebbero farti sentire importante, parte del gruppo. Non una stupida appendice, che potrebbe anche non esistere affatto, visto quanto la tenete inconsiderazione.
Ma io ci SONO. Io ESISTO!
Una cosa buona ne viene fuori: non sarò più costretta a sopportare la Sofia per non perdere anche la Arianna e Leonardo, perchè tanto li ho già persi. Non dovrò più sopportare quelle occhiate piene di commiserazione. Non dovrò più sforzarmi di non essere me stessa, solo perchè non riuscite ad accettarmi completamente. Non dovrò più sopportare quei vostri stupidi pettegolezzi, i giudizi su gente che neanche conoscete. Non dovrò più sopportare in silenzio le tue prese per il culo Arianna, perchè anche tu, certe volte, eri pesante: solo perchè a te non te ne frega niente, non vuol dire che io non debba offendermi quando tu insulti ciò che mi piace. Non dovrò più far finta di non accorgermi che non ve ne frega niente di ciò che dico o penso.
Ma poi mi vengono in mente tutte le risate, tutte le nostre cazzate... Le battute in codice, il capirsi senza bisogno di aprir bocca... tutte le confidenze, i segreti... Quei giochi idioti...
Tutto questo è andato persuto. Tutto.
E ora mi sento ancora più sola.

Ci sono passata alle medie volevo far parte a tutti i costi di un gruppo che in realtà non mi voleva,e subbivo tutto una serie di scherzetti stupidi,per di più a loro piacevano civettare e giudicare persone che manco conoscevano, l'incontrario di me.
Quindi un giorno mi sono rotta le palle,e sono diventata la loro peggior nemica XD e mi sono divertita usando l'indifferenza più che altro,e non dandogli corda.
Mai farsi mettere i piedi in faccia da stupide persone che si credono chissà cosa,devi amarti e devi dimostrare quello che sei perchè nessuno è migliore di te e viceversa.
Fatti altre amicizie...è molto meglio perderle sta gente...

quando gli altri ti voltano le spalle...

mangiati un tronky


ricomincia da zero e scegli SOLO le persone che ti vogliono veramente, per quello che sei e non per quello che vorrebbero

qst persone nn ti meritano e nn meritano le tue lacrime, credimi! se ti senti sola trova delle amiche vere e nn delle vipere, e nn rimpiangere i giochi, i discorsi in codice etc etc... troverai di meglio. ps. ma xke scrivi LA sofia, LA arianna???? :? che brutto l'articolo prima dei nomi di persona!

Chi non ti vuole non ti merita.
Ci hanno perso loro e non tu.
Ricordati sempre questo.

Quote:

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Originariamente inviata da HeartSuicide

quando gli altri ti voltano le spalle...

mangiati un tronky


ricomincia da zero e scegli SOLO le persone che ti vogliono veramente, per quello che sei e non per quello che vorrebbero

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Quote:

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Originariamente inviata da mrs Cullen '92

Ragazzi, non ce la faccio più. I miei amici... i miei ex-amici, anzi.... Non so neanche da dove cominciare, perchè è una storia lunga, e complicata.
Potrei partire dal fatto che non mi sono mai sentita parte del mio gruppo. Mai. Se ci guardate, vedrete tre-quattro persone felici e tutte intente a parlare, e una ad almeno un metro di distanza, con lo sguardo assente e nulla da dire.
Ma allora perchè le ho frequentate per due anni e mezzo? La verità è che non lo so neanche io. Forse perchè trovavo incredibile il fatto di aver trovato una persona che mi assomiglisse tanto, con la quale potevo parlare di tutto. La Arianna è stata la mia migliore amica per tutto qusto tempo. All'inizio era fantastico, poi, due anni fa, ha cominciato a legarsi troppo alla Lidia e alla Sofia. All'inizio mi andava bene. La Lida è in gamba, e la Sofia sembrava simpatica. Ma le cose sono cambiate in fretta.
La Sofia ha gettato la maschera quasi subito: non mi voleva con loro, ero l'elemento stonato. Sono cominciate le prese per il culo. Ma non erano semplici scherzi. Erano insulti, mascherati da scherzi. Poi sono iniziati i sabotaggi. Cercare di costringermi a fare cose che non volevo fare. Escludermi. Flirtare con un ragazzo per il quale avevo una cotta tremenda.
E la Arianna si è sempre rifutata di ammettere che non lo faceva per caso, nè per scherzare. Così, quasi senza accorgercene, ci siamo allontanate.
E ora questo stupido, infantile tradimento, che fa sembrare stupida e infantile me. Eppure la Arianna sapeva quanto ci tenessi a quella gita, alla quale non sarei potuta andare perchè ero in vacanza con i miei. Lo sapeva, eppure ci è andata lo stesso. E non si è neanche preoccupata di chiedermi scusa.
E Leonardo? *****, due anni che parlava di questa gita, che l'estate scorsa è saltata 3 volte, e quest'estate una. E quando l'ha organizzata? Quando sapeva che io non avrei potuto partecipare! Che stronzo! E io che lo credevo uno dei miei migliori amici...
E ora mi sento invisible. Mi rendo conto di tutte le volte in cui sono stata ignorata, esclusa... di quando mi hanno fatta sentire sbagliata, fuori posto... E mi viene da piangere, e piango anche ora, se penso che ho perso due dei miei migliori amici, e non posso, e non voglio perdonarli, perchè mi rendo conto che delle persone così è meglio perderle che trovarle.
Gli amici dovrebbero farti sentire importante, parte del gruppo. Non una stupida appendice, che potrebbe anche non esistere affatto, visto quanto la tenete inconsiderazione.
Ma io ci SONO. Io ESISTO!
Una cosa buona ne viene fuori: non sarò più costretta a sopportare la Sofia per non perdere anche la Arianna e Leonardo, perchè tanto li ho già persi. Non dovrò più sopportare quelle occhiate piene di commiserazione. Non dovrò più sforzarmi di non essere me stessa, solo perchè non riuscite ad accettarmi completamente. Non dovrò più sopportare quei vostri stupidi pettegolezzi, i giudizi su gente che neanche conoscete. Non dovrò più sopportare in silenzio le tue prese per il culo Arianna, perchè anche tu, certe volte, eri pesante: solo perchè a te non te ne frega niente, non vuol dire che io non debba offendermi quando tu insulti ciò che mi piace. Non dovrò più far finta di non accorgermi che non ve ne frega niente di ciò che dico o penso.
Ma poi mi vengono in mente tutte le risate, tutte le nostre cazzate... Le battute in codice, il capirsi senza bisogno di aprir bocca... tutte le confidenze, i segreti... Quei giochi idioti...
Tutto questo è andato persuto. Tutto.
E ora mi sento ancora più sola.

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non sai quanto ti capisco..mi dispiace, scusami non ho parole..anch' io ho perso le mie "migliori amiche" esco quasi sempre sola..solo quando c' è il mio ragazzo ho compagnia ma lui è di benevento..e ogni tanto qualche amica che vedo poco..ti capisco perchè tutti mi ridono in faccia quando parlo, persino mia madre. in classe sono sola fra 28 persone. solo io e io ce la faccio soffrendo ogni giorno. perchè loro pensano sempre di togliere a te per far sembrare che hanno di più, invece di impegnarsi per avere di più. perchè così è più facile non trovi? tra l'altro ho un' arianna che mi sta sul ***** in classe, lecca il culo solo quando ha bisogno, come tutti. io sono pure scema che suggerisco a chi mi prende in giro. oggi essere buoni significa essere stupidi. ma non smetterò mai di credere in me, per quanto possa odiarmi.

Quote:

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Originariamente inviata da Rosemary

Chi non ti vuole non ti merita.
Ci hanno perso loro e non tu.
Ricordati sempre questo.

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Ragazzi, grazie del sostegno. E mi scuso per il fatto che ho scritto in modo un po'... incoerente. Il fatto è che sono davvero fuori di me. Non è solo il fatto di aver perso la mia migliore amica, l'unica persona che riesce (più o meno) a capirmi... questo, anche se con fatica, posso sopportarlo. I veri problemi sono 2: innanzitutto non so più di chi fidarmi, perchè se la mia (ex) migliore amica è stata così svelta a voltarmi le spalle, non credo che riuscirò più a dare fiducia a nessun altro. In secondo luogo, e ancora più grave, ora mi sento... mi sento... invisibile, indesiderabile. La sensazione di essere sola è peggiorata. Mi sento come alle medie, dove, nel migliore dei casi, tutti si comportavano come se non esistessi.
E, a peggiorare il mio umore, c'è il fatto che oggi ne ho parlato con una mia carissima amica, l'unica persona sulla quale posso sempre contare... se non fosse che, nel mio bisogno di sfogarmi, ho dimenticato i suoi più grandi difetti: l'egocentrismo e l'incapacità cronica di ascoltare. In pratica, mi interrompeva ogni due secondi per ripetermi all'infinito tutti gli sgarri del ragazzo con il quale si è lasciata da poco. E alla fine era come se non le avessi raccontato niente, perchè è passata ad altro con una facilità assurda.
Ma allora a chi mi posso rivolgere? Perchè non riesco a trovare veri amici, per i quali io possa contare qualcosa? :cry:

nn ti devi rassegnare, continua a circondarti di gente e tra qst scopri chi può essere tua amica... cmq il mio consiglio è anche di nn farti mettere sotto i piedi, cioè se la tua amica al telefono ti interrompe ogni 2 secondi tu nn devi subire passivamente ma devi dire: ma mi stai ascoltando? altrimenti richiamo + tardi qnd sei + disponibile... devi farti valere altrimenti verrai sempre schiacciata da delle tipe idiote e vipere... perdona la franchezza ma è così :075: (nn farti trattare così, cm la faccina!!!!)

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Originariamente inviata da mrs Cullen '92

Ragazzi, grazie del sostegno. E mi scuso per il fatto che ho scritto in modo un po'... incoerente. Il fatto è che sono davvero fuori di me. Non è solo il fatto di aver perso la mia migliore amica, l'unica persona che riesce (più o meno) a capirmi... questo, anche se con fatica, posso sopportarlo. I veri problemi sono 2: innanzitutto non so più di chi fidarmi, perchè se la mia (ex) migliore amica è stata così svelta a voltarmi le spalle, non credo che riuscirò più a dare fiducia a nessun altro. In secondo luogo, e ancora più grave, ora mi sento... mi sento... invisibile, indesiderabile. La sensazione di essere sola è peggiorata. Mi sento come alle medie, dove, nel migliore dei casi, tutti si comportavano come se non esistessi.
E, a peggiorare il mio umore, c'è il fatto che oggi ne ho parlato con una mia carissima amica, l'unica persona sulla quale posso sempre contare... se non fosse che, nel mio bisogno di sfogarmi, ho dimenticato i suoi più grandi difetti: l'egocentrismo e l'incapacità cronica di ascoltare. In pratica, mi interrompeva ogni due secondi per ripetermi all'infinito tutti gli sgarri del ragazzo con il quale si è lasciata da poco. E alla fine era come se non le avessi raccontato niente, perchè è passata ad altro con una facilità assurda.
Ma allora a chi mi posso rivolgere? Perchè non riesco a trovare veri amici, per i quali io possa contare qualcosa? :cry:

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Non voglio buttarti giù, ma crescendo incontrerai molte persone (credimi) e troverai altri mille amici, di cui poi te ne rimarranno solo 2, gli altri sono tutta merda da spalare.:lolll:

Ma li troverai, anche se pochi!
Non bisogna averne mille, basta anche solo una persona capace di capirti, e la troverai, abbi fede!