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Jo Constantine
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Vins87
perchè dovrebbe competere al genitore? nel senso, la sessualità è una cosa mia, sono così... il colore dei capelli compete al genitore? o quello degli occhi? no, è così anche l'essere omosessuale o eterosessuale...
Mi sono espresso male.
Non è il genitore che decide la tua sessualità...La sessualità è tua e nessuno lo mette in dubbio, ma non si può pretendere però che un genitore se ne stia zitto e buono perchè la sessualità è tua...Un genitore comunque vede nel figlio il proprio futuro, i proprio propositi o le proprie speranze...e essendo genitore una certa voce in capitolo ce la deve comunque avere, anche se la decisione suprema spetta sempre e comunque a te.
Il genitore non ha alcuna voce in capitolo, Jo Costantine: vorresti dire che i genitore dovrebbero potersi opporre ai gusti sessuali di loro figlio? Ovvero decidere loro, dando o meno il benestare, a che un figlio si possa o non si possa sposare o convivere con chi vuole?
Quando Vins equipara la sessualità al colore dei capelli o degli occhi, interpreto che stia parlando di accettazione. Il genitore ha il DOVERE dell'accettazione di un proprio figlio, dal momento del concepimento. Altrimenti farebbe bene ad abortirlo subito, per il bene di tutti.
E' vera invece un'altra cosa: che i genitori sono parte attiva nella formazione di loro figlio e mi sembrerebbe doveroso che questi li facesse, una volta adulto, parte attiva della sua vita, della quale una convivenza è un elemento molto importante.
Certo che in un rapporto genitori-figlio armonico, la problematica scaturita da questo post nemmeno si pone, verrebbe spontaneo che il figlio rendesse partecipi i propri genitori del suo progetto di vita insieme a un'altra persona e che questi la accettassero.
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
A prescindere da quello che è il figlio vuole essere o no, ma un genitore certi desideri ce li ha ( magari senza usare l'adozione, sai il sangue è sangue Abel)...e posso capire che certe reazioni dei genitori a tal notizia sono veramente esagerate, ma c@zzo non si può nemmeno dire a un genitore che la sponda del figlio non gli compete...
Infatti tutti quei padri che allevano figli convinti che siano i propri mentre invece sono figli di un corno, se ne accorgono eccome del sangue fasullo... :lol:
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Abel Balbo
Il genitore non ha alcuna voce in capitolo, Jo Costantine: vorresti dire che i genitore dovrebbero potersi opporre ai gusti sessuali di loro figlio? Ovvero decidere loro, dando o meno il benestare, a che un figlio si possa o non si possa sposare o convivere con chi vuole?
Quando Vins equipara la sessualità al colore dei capelli o degli occhi, interpreto che stia parlando di accettazione. Il genitore ha il DOVERE dell'accettazione di un proprio figlio, dal momento del concepimento. Altrimenti farebbe bene ad abortirlo subito, per il bene di tutti.
E' vera invece un'altra cosa: che i genitori sono parte attiva nella formazione di loro figlio e mi sembrerebbe doveroso che questi li facesse, una volta adulto, parte attiva della sua vita, della quale una convivenza è un elemento molto importante.
Certo che in un rapporto genitori-figlio armonico, la problematica scaturita da questo post nemmeno si pone, verrebbe spontaneo che il figlio rendesse partecipi i propri genitori del suo progetto di vita insieme a un'altra persona e che questi la accettassero.
É molto bello il discorso Abel, ma va praticamente in fuffa visto che non ho scritto quelle cose :040:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Infatti tutti quei padri che allevano figli convinti che siano i propri mentre invece sono figli di un corno, se ne accorgono eccome del sangue fasullo... :lol:
...E che cassio c'entra?!?
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mi trovo d'accordo con Abel...
e poi, un figlio è una persona a se, non una proprietà o un oggetto...
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Originariamente inviata da
Vins87
mi trovo d'accordo con Abel...
e poi, un figlio è una persona a se, non una proprietà o un oggetto...
Ma chi l'ha mai detto il contrario :lol: ?!?
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
É molto bello il discorso Abel, ma va praticamente in fuffa visto che non ho scritto quelle cose :040:
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
non si può pretendere però che un genitore se ne stia zitto e buono perchè la sessualità è tua...Un genitore comunque vede nel figlio il proprio futuro, i proprio propositi o le proprie speranze...e essendo genitore una certa voce in capitolo ce la deve comunque avere, anche se la decisione suprema spetta sempre e comunque a te
Stiamo parlando di una convivenza omosessuale, quindi si presume che la voce in capitolo a cui alludi sia relativa a tale particolare sessualità... Non si tratta quindi di un padre che vede il proprio figlio che ha perso la testa per un manifesto delinquente, per uno/a che si sospetta che si stia unendo al proprio figlio per interesse di qualsiasi natura e non per amore, etc...
Qua se obiezione deve esserci si intende che sia per l'omosessualità: quindi entra in gioco l'accettazione.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Stiamo parlando di una convivenza omosessuale, quindi si presume che la voce in capitolo a cui alludi sia relativa a tale particolare sessualità... Non si tratta quindi di un padre che vede il proprio figlio che ha perso la testa per un manifesto delinquente, per uno/a che si sospetta che si stia unendo al proprio figlio per interesse di qualsiasi natura e non per amore, etc...
Qua se obiezione deve esserci si intende che sia per l'omosessualità: quindi entra in gioco l'accettazione.
Ma come funziona?!? Evidenzi una frase e lasci perdere quella dopo?!?
Magari ti evidenzio anche qualche decorazione in più...Così...giusto per rendere meglio l'idea
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Mi sono espresso male.
Non è il genitore che decide la tua sessualità...La sessualità è tua e nessuno lo mette in dubbio, ma non si può pretendere però che un genitore se ne stia zitto e buono perchè la sessualità è tua...Un genitore comunque vede nel figlio il proprio futuro, i proprio propositi o le proprie speranze...e essendo genitore una certa voce in capitolo ce la deve comunque avere, anche se la decisione suprema spetta sempre e comunque a te.
Per voce in capitolo intendo che un genitore può essere libero di dire "io dissento!", cassio prima di essere genitore sei comunque una persona con proprie idee.
Questo vale sempre se vogliamo un genitore sincero eh...Se poi vi sta bene un genitore che vi dice " E che problema c'è?!?" quando poi ve ne dice di cotte e di crude quando non ci siete, oh sono gusti...
L'obiezione in merito alla sessualità in un rapporto genitore-figlio vede per forza l'entrata in gioco dell'accettazione, al massimo la condivisione...Dicesi "accetto la tua idea, ma non la condivido"...Tanto comunque ogni decisione che riguarda te stesso, spetta a te e stop...
Certo, fa piacere a tutti se un genitore condividesse al 100% ogni nostra idea in qualunque campo e ti spronasse anche, ma il mondo vero è un altro e non si può nemmeno pretendere che un genitore condivida l'idea del figlio giusto perchè suo figlio e quindi costretta da qualsivoglia principio buonista...con il giusto dialogo tra genitori e figli ci può stare un ottimo rapporto basato sul rispetto anche con idee contrastanti...
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Bisogna anche capire che sono genitori che arrivano da un'altra generazione. Ok che sono in torto, ma bisogna pure capire che sono stati cresciuti con un educazione fermamente chiusa e retrograda.
Ad esempio, per dirne una, i nostri nonni , nel loro periodo di giovinezza, vedere una coscia fuori in televisione era scandalo, oggi sono tutte nude in tv.
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Semplicemente dagli forza, fagli capire che non sta sbagliando nulla. I genitori se amano un figlio, amano di lui ogni sua caratteristica... Fallo capire al tuo amico, dagli coraggio e sostienilo in questa cosa che lo preoccupa. Non puoi fare nulla di più;)
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Originariamente inviata da
KillerGirl
Semplicemente dagli forza, fagli capire che non sta sbagliando nulla. I genitori se amano un figlio, amano di lui ogni sua caratteristica... Fallo capire al tuo amico, dagli coraggio e sostienilo in questa cosa che lo preoccupa. Non puoi fare nulla di più;)
certo se è eroinomane amano questa sua caratteristica, se è un pedofilo anche...
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Originariamente inviata da
Vins87
mmm... no, non è che lo diventa, lo scopre, quindi può sembrare che lo sia diventato, ma in realtà lo è sempre stato, solo non se ne era ancora reso conto ^^ .. ma mi sa che stiamo andando OT
esattamente.
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Originariamente inviata da
maya
x' deve dirlo ai suoi? poi se loro lo accettassero o meno tanto cmq va ad abitare fuori di casa...
C'è la cosa non è per niente facile, fare il coming out...xò vabbè le parole si cercano...ma tu che centri? deve essere lui a farlo
Forse ha bisogno dell'aiuto economico dei suoi per andare fuori casa. :roll:
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E' un fatto personale suo lascia perdere .
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
C'è l'adozione per questo... nei paesi civili, of course! :)
Civili ??
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Originariamente inviata da
paky92
ma perchè tutti con sta cosa del dirlo ai genitori??........se vogliono andare a vivere insieme che ci vadano, se i genitori sono inteligenti accetteranno......daltronde il loro compito è quello di crescere e amare un figlio, non decidere se deve essere etero o omo......
infatti, decidere di essere etero sta ai figli. peccato che non sempre lo decidono.
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Originariamente inviata da
DeA.
Bisogna anche capire che sono genitori che arrivano da un'altra generazione. Ok che sono in torto, ma bisogna pure capire che sono stati cresciuti con un educazione fermamente chiusa e retrograda.
cioè andare con persone dello stesso sesso è progresso??? ma per favore!!!
è da quando esiste l'uomo che esiste l'omosessualità. solo che non è stata ancora sconfitta e ora va di moda.
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Originariamente inviata da
Nicholas Heyne
cioè andare con persone dello stesso sesso è progresso??? ma per favore!!!
è da quando esiste l'uomo che esiste l'omosessualità. solo che non è stata ancora sconfitta e ora va di moda.
e come si sconfiggerebbe?:o
insetticida?elettroshock?preparazione H?
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L'omosessualità non è ancora stata sconfitta...
E dico io: per fortuna!!!
Siamo già tanti sulla terra!
E visto che chi non può avere figli alla fine li fa lo stesso grazie alla scienza
almeno con gli omosessuali, forse, la crescita demografica è minore.
Quindi benvengano altri omosessuali ;D
("Ma per essere precisa, una ricerca di una università americana, mi pare su commissione del sito web Lesbianation, ha stimanto che il numero oscilli tra il 3% e il 10% della popolazione globale, il che significa tra i 185.500.000 e 618.900.000 individui.
Considera che in questa stima non sono considerate le persone Transessuali, Transgender e Bisessuali!" Fonte
Se, diciamo, 350.000.000 di omosessuali non fossero stati tali, probabilmente
avrebbero avuto una famiglia normalissima con 1 o 2 figli. Quindi 700.000.000 di persone in più sulla terra :D )
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RudeMood: vero, ne servirebbero di più, di maschi però! :)
ok, comunque, quoto chi dice che è un problema suo e l'autore del post non ci può fare niente.
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Originariamente inviata da
yasha
e come si sconfiggerebbe?:o
insetticida?elettroshock?preparazione H?
bhè preparazione H serve :lol:
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Originariamente inviata da
Vins87
deve dirglielo da solo.... tu puoi stargli vicino, ma più di questo non puoi fare, poi sta ai genitori capire o meno la cosa, ma se sono intelligente capiranno! solo gli ottusi bigotti non riescono a capire che l'amore è amore a prescindere da sesso, razza, età, religione etc...
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X me è una cosa che deve dire da solo ai suoi genitori SE vuole ... semplicemente parlando ...
Non credo ci sia nessun problema.
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Concordo con due di picche
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Originariamente inviata da
paky92
ma perchè tutti con sta cosa del dirlo ai genitori??........se vogliono andare a vivere insieme che ci vadano, se i genitori sono inteligenti accetteranno......
i genitori devono accettare perchè se non accettano non sono intelligenti.
buono a sapersi, io sarò un genitore stupido allora.
sia chiaro, rispetto i gay ma non li condivido assolutamente.
se mio figlio mi dicesse che è gay continuerei a volergli bene ma con lui che vive ad almeno 3 città di distanza.
poi è meglio un gay felice che un etero triste, ma preferisco un etero felice.
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Originariamente inviata da
RudeMood
Se un giorno vorrà adottare un bambino , o altro, sarà abbastanza maturo da sapere cosa fare.
spero che in una società moderna ciò non sarà mai possibile.
perchè tutto bene finchè i figli sono omosessuali, ma quando lo sono i genitori questo non può che ripercuotersi in negativo sui figli, e nel giro di due generazioni avremo un mondo confuso che non saprà più cosa fare, come 3000 anni fa. e no, non sarebbe un passo in avanti per la civiltà, non credo proprio.
i ruoli esistono e non devono cambiare.
ci ritroveremo con i genitori gay che cacciano il figlio di casa perchè etero :?
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Nicholas Heyne
spero che in una società moderna ciò non sarà mai possibile.
perchè tutto bene finchè i figli sono omosessuali, ma quando lo sono i genitori questo non può che ripercuotersi in negativo sui figli, e nel giro di due generazioni avremo un mondo confuso che non saprà più cosa fare, come 3000 anni fa. e no, non sarebbe un passo in avanti per la civiltà, non credo proprio.
i ruoli esistono e non devono cambiare.
ci ritroveremo con i genitori gay che cacciano il figlio di casa perchè etero :?
:no:
Questa è un'opinione del tutto tua.
Vai a leggerti la discussione "I figli dei gay sono felici".
E leggi anche tutte le testimonianze dei figli di gay.
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ovvio che è tutta mia. ma nessuna discussione postata da nessuna parte mi farà cambiare idea, come ciò che ho scritto non farà cambiare idea a voi e nemmeno voglio questo. ognuno ha le sue idee, ed ognuno le esprime.
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Originariamente inviata da
Nicholas Heyne
i genitori devono accettare perchè se non accettano non sono intelligenti.
buono a sapersi, io sarò un genitore stupido allora.
sia chiaro, rispetto i gay ma non li condivido assolutamente.
se mio figlio mi dicesse che è gay continuerei a volergli bene ma con lui che vive ad almeno 3 città di distanza.
poi è meglio un gay felice che un etero triste, ma preferisco un etero felice.
spero che in una società moderna ciò non sarà mai possibile.
perchè tutto bene finchè i figli sono omosessuali, ma quando lo sono i genitori questo non può che ripercuotersi in negativo sui figli, e nel giro di due generazioni avremo un mondo confuso che non saprà più cosa fare, come 3000 anni fa. e no, non sarebbe un passo in avanti per la civiltà, non credo proprio.
i ruoli esistono e non devono cambiare.
ci ritroveremo con i genitori gay che cacciano il figlio di casa perchè etero :?
a parte bizzare considerazioni tue personali,non capisco proprio cosa intendi con la parte in neretto:?
3000 anni fa i gay avevano confuso il mondo?:?
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no ma era particolarmente diffusa la bisessualità, considerato in diversi popoli normale.
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Nicholas Heyne
no ma era particolarmente diffusa la bisessualità, considerato in diversi popoli normale.
veramente la bisessualità è diffusa da sempre e lo è sempre stato e lo è ancora,non capisco perchè hai collocato la sua particolare diffusione in un periodo totalmente astratto....in base a cosa dici che 3000 anni fa era particolamente diffusa la bisessualità?dove?in che società?in che maniera queste società ne sono state influenzate,rendendole confuse?