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Avete qualchè idea?
Quanto odio sta parte del forum!:lol:
Diciamo che mio padre ha dei problemi, prende psicofarmaci e ca??i vari...Mia madre è depressa ma ancora sopporta....Litigano troppo e pensano al divorzio.Mio padre non vuole andare ne da uno psicologo ne fare niente. Sta sulle sue e parla solo per litigare!
Anche se non sapete molte cose, pensate che ci sia qualcosa che posso fare per aiutarli?
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cerca almeno di non essergli di ostacolo.. credo sia la sola cosa che puoi.
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Originariamente inviata da
imok
cerca almeno di non essergli di ostacolo.. credo sia la sola cosa che puoi.
esiste un proverbio ke dice: "tra moglie e marito, nn mettere il dito"
fanne buon uso...;)
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Originariamente inviata da
=DaDa=
esiste un proverbio ke dice: "tra moglie e marito, nn mettere il dito"
fanne buon uso...;)
Non condivido. Queste tue parole varrebbero se lui non fosse il figlio di "moglie e marito". Cimis, io sono dell'idea che tu debba in qualche modo mediare, sempre se ti interessa, cercare di parlare con tuo padre prima e tua madre poi. Poi oh, lo hai detto anche tu, non sappiamo molto perciò prendi molto con le molle questo mio consiglio. Se tuo padre e tua madre sono "intrattabili" vedi tu come agire....
In bocca al lupo. :)
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succede in tantissime famiglie , è dovere di una terza persona cercare di ristabilire l'ordine con estrema tranquillità e pazienza... le donne fan saltare i nervi agli uomini, l'uomo solitamente subisce e subisce finchè quando si rompe le palle e se ne va, quindi occhio
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in linea di massima sarei d'accordo con quello che ha detto nomade
ma visto il comportamento assunto da tuo padre, mi pare ci sia poco da fare e rischiresti solo di peggiorare le cose
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Originariamente inviata da
marcos501
succede in tantissime famiglie , è dovere di una terza persona cercare di ristabilire l'ordine con estrema tranquillità e pazienza... le donne fan saltare i nervi agli uomini, l'uomo solitamente subisce e subisce finchè quando si rompe le palle e se ne va, quindi occhio
Veramente a me sembra che il quadro sia un attimino differente da quello da te descritto, peraltro piuttosto superficiale.
Qui si parla di un uomo che purtroppo si ritrova a prendere psicofarmaci e di una donna che a stento ancora sopporta la situazione, tuttavia cadendo in depressione.
Nn si dà la colpa a nessuno dei due, sono realtà di molte famiglie, sfortunatamente.
Ma quando la situazione è irrecuperabile, a mio avviso, l'unica soluzione è la separazione. Perchè a lungo andare la corda si spezza e verrai inesorabilmente coinvolto anche tu, con i tuoi sentimenti.
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Originariamente inviata da
*nomade*
Non condivido. Queste tue parole varrebbero se lui non fosse il figlio di "moglie e marito". Cimis, io sono dell'idea che tu debba in qualche modo mediare, sempre se ti interessa, cercare di parlare con tuo padre prima e tua madre poi. Poi oh, lo hai detto anche tu, non sappiamo molto perciò prendi molto con le molle questo mio consiglio. Se tuo padre e tua madre sono "intrattabili" vedi tu come agire....
In bocca al lupo. :)
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la penso come nomade, e spero che la situazione si risolva il più presto possibile :)
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Originariamente inviata da
Ela83
Veramente a me sembra che il quadro sia un attimino differente da quello da te descritto, peraltro piuttosto superficiale.
Qui si parla di un uomo che purtroppo si ritrova a prendere psicofarmaci e di una donna che a stento ancora sopporta la situazione, tuttavia cadendo in depressione.
Nn si dà la colpa a nessuno dei due, sono realtà di molte famiglie, sfortunatamente.
Ma quando la situazione è irrecuperabile, a mio avviso, l'unica soluzione è la separazione. Perchè a lungo andare la corda si spezza e verrai inesorabilmente coinvolto anche tu, con i tuoi sentimenti.
Vabbè ca??o facciamoci un film drammatico sopra!:lol:
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Grazie 1000 per le risposte! Leggo tutto però finche non ho le idee piu chiare non rispondo a nessuno....:roll:
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...qualcosa non quadra..."...prende psicofarmaci", allora, gli verranno prescritti o usa quelli di Tua madre...!?
...d´altronde, mica li compra in tabaccheria...no?
Probabilmente, un medico (medico di famiglia?) glieli prescrive (ricetta)
...se fosse cosí, come credo, vai a far vista da questo medico e spiegagli
la situazione (guarda che c´é il segreto professionale, mica devi aver paura),
lui sará in grado di convincerlo ad andare da uno psicologo o a recarsi in un centro adeguato al caso.
Forse farebbe bene anche a Tua madre...
Questo potrebbe essere il Tuo "aiuto" nei loro confronti.
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in qst casi ho imparato a farmi il mio se nn direttamente interpellata.
si rischierebbe di far troppo danno e magari litigare a tua volta cn i tuoi, anke se ti 6 messo in mezzo in buona fede.
al massimo, prendi tuo padre in 1 attimo di tranquillità e gli parli serenamente, o almeno fai vedere ke ci hai provato. :)
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vivo la stessa identica situazione..
a parti invertite..
cerco di mediare,ma non è facile..
spesso mi trovo a sperare che si separino,sarebbe il male minore.
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Io spero sempre che si separino ma non mi caga nessuno -.-'
Oramai -.-''
Comunque se tuo padre prende psicofarmaci è sicuramente ancora più intrattabile e da trattare 'con le pinze'. Io cercherei di non dar loro modo di litigare, visto che da quanto ho capito ci pensano da sé, e se un giorno capita l'occasione in cui uno dei 2 è calmo, affronta l'argomento e dì cosa pensi^^
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Originariamente inviata da
*nomade*
Non condivido. Queste tue parole varrebbero se lui non fosse il figlio di "moglie e marito". Cimis, io sono dell'idea che tu debba in qualche modo mediare, sempre se ti interessa, cercare di parlare con tuo padre prima e tua madre poi. Poi oh, lo hai detto anche tu, non sappiamo molto perciò prendi molto con le molle questo mio consiglio. Se tuo padre e tua madre sono "intrattabili" vedi tu come agire....
In bocca al lupo. :)
capisco ciò ke intendi...ma ti spiego xké la penso così...
mettiamo ke cimis in un momento di calma in casa si mette a dialogare con uno dei due o con entrambi...
nn essendo uno psicologo, nn é facile trovare le parole adatte(e nn é detto ke esistano)...il rischio é di buttare benzina sul fuoco...
e detto francamente, la prima frase ke può venire in mente a uno dei due, per quanto irrispettosa e acida, sarebbe "di ke ti immischi, nn sono affari tuoi"...e fidati ke una frase del genere detta da ki vuoi aiutare é un pugnale alla schiena ke nn mi sento di far prendere al povero cimis...
poi naturalmente, la mia nn é legge, nn conoscendo tutti i fatti, potrei sbagliarmi..;)
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Originariamente inviata da
=DaDa=
esiste un proverbio ke dice: "tra moglie e marito, nn mettere il dito"
fanne buon uso...;)
quoto..
credo che tu possa far poco,avendo io vissuto una situazione simile..
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Se fossi in te li piglierei tutti e due,e li farei testa a testa
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sei grande e loro sono adulti e vaccinati. a metterti tra di loro finisce solo che soffri piu di quanto non stai male ora. e a volte l'unica cosa da fare è la separazione. vivi la tua vita e lascia che loro prendano le loro decisioni liberamente.
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Quote:
Originariamente inviata da
eXXo
...qualcosa non quadra..."...prende psicofarmaci", allora, gli verranno prescritti o usa quelli di Tua madre...!?
...d´altronde, mica li compra in tabaccheria...no?
Probabilmente, un medico (medico di famiglia?) glieli prescrive (ricetta)
...se fosse cosí, come credo, vai a far vista da questo medico e spiegagli
la situazione (guarda che c´é il segreto professionale, mica devi aver paura),
lui sará in grado di convincerlo ad andare da uno psicologo o a recarsi in un centro adeguato al caso.
Forse farebbe bene anche a Tua madre...
Questo potrebbe essere il Tuo "aiuto" nei loro confronti.
E cos'è che ti fa pensare sta cosa?
Comunque grazie, non penso sia male l'idea però senza psicofarmaci non penso starebbe bene! E non penso starebbere bene le persone vicino lui (non mi riferisco solo a mia madre ma anche a quelli con cui lavora ecc...)
Ci penserò...
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Originariamente inviata da
=DaDa=
capisco ciò ke intendi...ma ti spiego xké la penso così...
mettiamo ke cimis in un momento di calma in casa si mette a dialogare con uno dei due o con entrambi...
nn essendo uno psicologo, nn é facile trovare le parole adatte(e nn é detto ke esistano)...il rischio é di buttare benzina sul fuoco...
e detto francamente, la prima frase ke può venire in mente a uno dei due, per quanto irrispettosa e acida, sarebbe "di ke ti immischi, nn sono affari tuoi"...e fidati ke una frase del genere detta da ki vuoi aiutare é un pugnale alla schiena ke nn mi sento di far prendere al povero cimis...
poi naturalmente, la mia nn é legge, nn conoscendo tutti i fatti, potrei sbagliarmi..;)
Alla fine anche tu hai ragione! Non è che ci rimango male se mi dicono qualcosa....Se sta cosa di parlare a tutti e due potesse risolvere la situazione lo farei...ma boh, per com'è fatto mio padre eviterebbe in discorso incazzandosi e andando via....
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Quote:
Originariamente inviata da
Cimis
Alla fine anche tu hai ragione! Non è che ci rimango male se mi dicono qualcosa....Se sta cosa di parlare a tutti e due potesse risolvere la situazione lo farei...ma boh, per com'è fatto mio padre eviterebbe in discorso incazzandosi e andando via....
infatti...é una reazione abbastanza comune...
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Se fosse per me, la loro separazione non sarebbe una brutta cosa....Però non sopporterei l'idea di far invecchiare mia madre da sola! Apparte me ha solo suo padre, che ormai ha 82 anni...
Se non tenessi presente questa cosa farei di tutto per farli separare, mia madre sta di merda un giorno si e due no e mio padre si rovina ancora di più i nervi ...Però boh, penso che se rimanessimo una famiglia normale sarebbe meglio per tutti...
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Originariamente inviata da
morgana60
sei grande e loro sono adulti e vaccinati. a metterti tra di loro finisce solo che soffri piu di quanto non stai male ora. e a volte l'unica cosa da fare è la separazione. vivi la tua vita e lascia che loro prendano le loro decisioni liberamente.
E' la mia vita!:?:D Se posso aiutare lo voglio fare...sai com'è...mi sento un'pò in debito con loro...
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Quote:
Originariamente inviata da
Cimis
E' la mia vita!:?:D Se posso aiutare lo voglio fare...sai com'è...mi sento un'pò in debito con loro...
ti capisco ma di fronte a certe cose non puoi fare molto. se non di stare a guardare e cercare di non peggiorare le cose.
capisco che gli vuoi molto bene, ma è una cosa che devono risolvere tra loro. e che solo loro possono risolvere.
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Originariamente inviata da
*nomade*
Non condivido. Queste tue parole varrebbero se lui non fosse il figlio di "moglie e marito". Cimis, io sono dell'idea che tu debba in qualche modo mediare, sempre se ti interessa, cercare di parlare con tuo padre prima e tua madre poi. Poi oh, lo hai detto anche tu, non sappiamo molto perciò prendi molto con le molle questo mio consiglio. Se tuo padre e tua madre sono "intrattabili" vedi tu come agire....
In bocca al lupo. :)
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Originariamente inviata da
Cimis
E cos'è che ti fa pensare sta cosa?
Comunque grazie, non penso sia male l'idea però senza psicofarmaci non penso starebbe bene!...
...forse mi sono espresso male...non intendevo dire che non li deve piú prendere, ma semplicemente che probabilmente c´é un medico che (a sua discrezione e ponderatamente) glieli prescrive. Forse é anche il medico di famiglia che Tu conosci, perció, potresTi esporre a lui la Tua opinione/situazione e farTi consigliare sul da farsi...puó essere che lui abbia un maggior "ascendente" nei confronti di Tuo padre...
...spero di essere stato piú chiaro ora! ;)
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Originariamente inviata da
eXXo
...forse mi sono espresso male...non intendevo dire che non li deve piú prendere, ma semplicemente che probabilmente c´é un medico che (a sua discrezione e ponderatamente) glieli prescrive. Forse é anche il medico di famiglia che Tu conosci, perció, potresTi esporre a lui la Tua opinione/situazione e farTi consigliare sul da farsi...puó essere che lui abbia un maggior "ascendente" nei confronti di Tuo padre...
...spero di essere stato piú chiaro ora! ;)
Hai ragione avevo capito male.:oops:
Grazie ancora!;)
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Mi dispiace, ma non so proprio cosa consigliarti :087: Fatti forza :rosa:
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Originariamente inviata da
=DaDa=
esiste un proverbio ke dice: "tra moglie e marito, nn mettere il dito"
fanne buon uso...;)
Totalmente in disaccordo... in quanto figlio ha il diritto di intromettersi, perchè sono i suoi genitori e lui, in caso di divorzio, può subire le conseguenze e riportare traumi... e parlo per esperienza diretta.
La miglior cosa che puoi fare è cercare un aiuto esterno, come un consulente matrimoniale/terapista di coppia, facendo capire ai tuoi che soffri per la situazione (insomma, devi fargli capire che i loro comportamento danneggia anche te).