dovrei sentirmi in colpa?
mia madre.
me ne sto andando di casa, un po' per studi un po' per amore.
e lei?
"sindrome da abbandono del nido" a sentir dire la sua caara amica.
e devo essere comprensiva.
e parlarle.
e venirle incontro.
e dirle che le voglio bene.
grazie tante, lo farei se potessi.
Ma non si puo', perche' non esiste dialogo con lei... rarissimi momenti di lucidita' mentre per il resto insulti e urla immotivate.
In un momento di illuminazione intellettiva ha capito che non e' giusto io debba sopportare tutto cio', ok.
Adesso ha crisi di pianto seguite da attacchi di rabbia.
Io??
Io vorrei parlarle..
spiegarle anzitutto che non me ne sto andando per fuggire da lei.
O meglio fino a poco tempo fa quello era il motivo numero uno in effetti, ma ora le cose sono cambiate tanto e mi rendo conto non sarebbe stato poi il massimo della correttezza.
Non so come comunicare con lei.
Mi offende, urla e sbatte le porte in faccia.
Io poi non ho la pazienza dei santi...
Devo fare tutto io?
devo sempre essere io a prendere l'iniziativa, a cercare il compromesso??
e ora mi devo anche sentire in colpa perche' voglio vivere la mia vita??
ufff :evil: