Sfoghi di una vita (forse) complicata

Buonasera a tutti, vengo da roma e ho praticamente 16 anni che devo compiere questo giugno. Ho deciso di scrivere qua perché mi voglio sfogare un po. Magari qualcuno leggendo questo topic dirà "beato lui" dato che lo so che ci sono situazioni mooolto più brutte della mia. Inizio col dire che la domanda che mi pongo da ormai 1 anno è "Ma io che ci sto a fare qui?". Da 1 anno ormai mi sento nello stesso modo, non mi era mai capitato prima questo è chiaro, mi chiedo continuamente se ci sia posto in questa in vita per me? certo lo so che se la pongono tutti questa domanda. Me lo chiedo spesso perchè dentro di me mi sento vuoto, non ho una fidanzata, ho degli amici con cui esco e mi trovo benissimo, però a volte mi sento dannatamente solo. Per carità mi piace troppo stare da solo perchè così nessuno mi può giudicare o parlare. Sento come se a 16 anni mi serva una spinta, il motivo di vivere, non so ad esempio vedere la propria fidanzata e portarle una bella rosa (quanto mi piacerebbe), oppure spendere denaro per coltivare un hobby, ma tutto questo non esiste e molte volte è come se non avessi NULLA da perdere quando invece so che ho TROPPO da perdere. Mio padre che si che si lamenta di ogni cosa se fai A vuole B e se fai B vuole A, mia sorella che a 20 anni torna indietro perchè non si è ancora svegliata, poi resta mia madre che è l'unica su cui non ho niente da dire. Diciamo che per adesso, l'unica e soltanto l'unica cosa che mi manda avanti è la scuola, non sono bravo e devo recuperare quelle 3 dannate materie, poi verrà finalmente l'estate che aspettano tutti. Un'anno fa pensavo solo a videogiocare, a volte uscivo con gli amici, però c'era quella IRA che ogni tanto prendeva il sopravvento e mi faceva salire quella voglia di spaccare il mondo, ero odio puro, poi 7 mesi fa mi sono iscritto in palestra, dapprima per sfogo poi è diventata una passione. Quindi non so a volte mi sento come un robot, mi alzo, vado a scuola, 3 volte a settimana in palestra e poi ricomincia tutto d'accapo, una normalissima routine direte voi, sembra strano a dirlo ma io vorrei tanto una di quelle situazioni da film che ti fanno capire il senso della vita e il perchè di continuare ad andare avanti. Vi ringrazio infinitamente se avete speso del tempo per leggere tutto, se volete rispondete ne sarò lieto. Ciao :039:

Quote:

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Originariamente inviata da _TJ_

Inizio col dire che la domanda che mi pongo da ormai 1 anno è "Ma io che ci sto a fare qui?". Da 1 anno ormai mi sento nello stesso modo, non mi era mai capitato prima questo è chiaro, mi chiedo continuamente se ci sia posto in questa in vita per me? certo lo so che se la pongono tutti questa domanda.

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Se a 14anni ti ponevi domande di questo tipo , non oso immaginare cosa tu possa arrivare a fare nel giro di 4/5 anni ..
Comunque hai semplicemente un po' troppa fretta (tipica dei ragazzi della tua età ) , rilassati e vivrai meglio .

Perché questa estate anziché pensarti dietro ai videogiochi non cerchi un lavoretto? Inizieresti a guadagnare soldi tuoi e a renderti conto di cosa si prova facendo qualcosa che va oltre il controllo della tua famiglia.

Io facevo le stesse tue riflessioni a 12/13 anni (quando presi la mia più grande facciata della vita con un'amicizia).
Io ero un caso anomalo, lo sono sempre stata.
Ad ogni modo, appena ho potuto e appunto a 16 anni, nonostante i miei mi dicessero "ma goditi l'estate che avrai tutta la vita per lavorare!!" io mi sono cercata un lavoretto, per guadagnarmi due soldi. Poi me li son sempre spesi e non sono mai riuscita a mettere da parte niente, ma quello è un altro discorso XD (certo che guadagnare in 3 mesi 2400€ circa non è che ci campassi una vita intera).
Ad ogni modo tempra tanto il lavoro. Io mi scocciavo perchè avevo meno tempo libero, ma poi davvero ti fa vedere le cose in altri modi e soprattutto rapportarti con gente diversa e spesso molto più grande di te fa moltissimo.
Io ho iniziato in un posto di merda, nel senso che ho dovuto lottare coi denti per sopravvivere e ci sono stata 2 anni. Chiunque mi ha detto "ah, se sei sopravvissuta lì puoi fare di tutto".
Son queste le cose che mi ingioiano in un certo senso :D e la gente mi conosce come una persona volenterosa, capace e intelligente, non più come la tetra, frignona svampita che ero.
Poi per tutto il resto c'è tempo.

ah si si già ci ho pensato, quest'estate bocciato e non, cercherò di andare a fare un po di volantinaggio, non tanto per i soldi, per me è più una prova per me stesso. grazie mille delle risposte.
P.S: comunque mi capita così a me, ci sono dei momenti in cui mi sento particolarmente giù (come ieri) che mi hanno portato a scrivere qui, invece in altri momenti mi sento normale, il più delle volte mi tengo tutto dentro e poi lo sfogo in palestra, dite che va bene?

E' l'adolescenza. L'unica è cercare qualcosa che ti possa prendere e appassionare, e hai l'estate per farlo, e anche per uscire con gli amici e cercare di conoscere altre persone.

Avrai modo di sentirti indipendente, importante e libero quando inizieranno a morirti i parenti, a lasciarti amici/fidanzate e capirai che le tue soddisfazioni potranno generare solo gelosia da parte degli altri, nessuno avrà pena di te e conoscerai tutte le doppie facce della società. Resta piccolo che è meglio

ah be lo so, i problemi che ho adesso saranno rimpianti fra 5-6 anni, ma che devo fare adesso questi sono, per quanto riguarda una passione, ho deciso con i miei che se quest'anno verrò promosso, metteremo i soldi insieme e assemblerò un computer e mi dedicherò a caricare video su youtube, se ci riuscirò diventerà una passione=hobby. Riguardo a quello che hai detto Nachos, in effetti quando delle volte mi capita di stare solo, mi sento infinitamente bene cioè posso fare quello che mi pare, senza la mia famiglia in mezzo ai coglioni che urla e si dimena, ora non c'entra niente però sento che piano piano sto diventando sempre più indifferente verso tutto e mi piace perchè non mi faccio troppi problemi; l'unica cosa vera che mi manca è una ragazza. Purtroppo non mi sono mai fidanzato perchè il coraggio che ho adesso non lo avevo nei momenti giusti e ahimè frequento una scuola che è al 90% composta da maschi, ho contatto con il sesso opposto solo in palestra e in giro (solo visivo però :( )

Purtroppo non si possono saltare queste tappe... i genitori passano anni e anni per farti capire che " questa è la cosa giusta " però non la farai mai finché non ci sbatti la capoccia e cresci xD. Tutti questi momenti sono indispensabili per la tua crescita e ti serviranno in futuro, non sei l'unico in questa situazione

eh si hai ragione, devo dare tempo al tempo, però è straziante far passare il tempo :S
EDIT: scusate se riscrivo su questo post di nuovo, però è sorto un problema che non avevo da un po, ultimamente non riesco a dormire molto bene, vi spiego:
2 mesi fa mi capitava qualche volta di svegliarmi alle 5 (ogni volta che capitava) e non riuscire più a dormire, terribile, in questi ultimi giorni non è così. Solitamente vado a dormire verso le 23 ma ultimamente vado un po più tardi (23:30 massimo 00:00), il problema sta che io vado a dormire ma minimo 1 ora non mi addormento, dormo teso e mi sveglio più volte durante il sonno, questo significa che al mattino ho un sonno tremendo ma non si vede più di tanto. I motivi principali per cui accade questo sono gli stessi di un articolo che avevo letto sul corriere ( mi pare :D), rumori molesti, urla, ansia ecc...le energie non mi mancano, però è terribilmente fastidioso sentirsi cadere le palpebre :(