Eccomi qui, ho bisogno di aiuto. Non sono brava ad esprimermi ma spero che mi capirete. Entro aprile devo laurearmi e mi manca qualche esame..il problema è che non resco èiù a studiare, non riesco più ad uscire, insegnavo in una palestra e ora vorrei non andaci più tutto questo perchè mi sono tornati gli attacchi di panico..dico mi sono tornati perchè li avevo già avuti quando avevo 13 anni e poi una ricaduta a 18 e ora ci risiamo a 23 anni suonati mi sono isolata da tutti non ho la forza di reagire però più mi rinchiudo in me stessa e più starò peggio..siccome da sola non ne vengo fuori mi sono rivolta ad uno specialista mi ha prescritto delle medicine ma io vorrei prenderle e stare bene subito ma purtroppo non si può..qualcuno ci è passato? cosa posso fare? ogni cosa mi mette ansia..esempio se vado per strada so già dove mi agiterò e sta cosa mi fa stare malissimo.scusate lo sfogo..
Confusione, ansia e attacchi di panico
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25/10/2012, 17:41AripanicoConfusione, ansia e attacchi di panico
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25/10/2012, 17:43Alprazolam
che medicine ti ha prescritto? lo specialista suppongo sia uno psichiatra, giusto?
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25/10/2012, 17:49Aripanico
un neurologo mi ha prescritto il tuo nick :D...e poi altre gocce di cui non ricordo il nome ma che servono sempre per gli attacchi di panico
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25/10/2012, 18:25Nuvolablu
Gli attacchi di panico e i disturbi di ansia possono essere gestiti e curati per come si deve dallo psicologo con la psicoterapia. Se questa non basta sarà lui stesso ad inviarti dallo psichiatra per associare un trattamento farmacologico.
Lascia stare il neurologo, non è di sua competenza e ti imbottirà inutilmente ed esclusivamente di farmaci, staccati quelli ti ritorneranno tutti i disturbi. -
26/10/2012, 9:27nestuno
Non ci sono passato personalmente... però tu si e sai come li hai superati, chi meglio di te e delle tue passate esperienze può sapere come affrontarli? Fai tesoro della tua esperienza e affina la tecnica... magari non succederà più dopo questa volta, magari si ma essere preparati non è un male. Non arrenderti comunque, combatti questo stato e aiutati con i farmaci a superare i momenti più difficili, non fare in modo che inibisca la tua volontà... anche se immagino sia molto dura. Ho avuto persone intorno che ne hanno sofferto e capisco come sia debilitante.. ma stre chiusi in casa ad aspettare che passi non funziona, te l'assicuro.
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26/10/2012, 9:56Annie Lennox
Gli attacchi di panico non sono altro che l'esternazione fisica di un disagio psicologico.
Se non ricorri prima ad uno psicologo è inutile che prendi le medicine. Esempio: ti rompi na gamba, non ti fai le lastre per vedere che hai, ma ti imbottisci esclusivamente di antidolorifici per non sentire male. Il danno resta lì, il dolore però passa.
Non so se l'esempio ha reso l'idea. -
26/10/2012, 17:00Caska
Ovviamente c'è qualcosa che ti turba, e secondo me già lo sai se hai detto: "Se esco per la strada so già dove mi agiterò"
C'è qualche ricordo doloroso? Lo puoi sapere solo tu. -
27/10/2012, 9:10Holly
Il neurologo non c'entra niente con gli attacchi di panico, non sono di sua competenza.
Come ti hanno detto, prova gradualmente prima da uno psicologo... alle strette, in linea teorica, il medico a cui compete assegnare psicofarmaci è lo psichiatra, non il neurologo... -
27/10/2012, 10:32Sally.BMi ha tolto le parole di bocca, il male devi curarlo alla radice, devi curare le cause. Altrimenti con i farmaci blocchi gli attacchi, ma il disagio psicologico rimane latente, e rispunterebbe una volta interrotti i farmaci.Quote:
Originariamente inviata da Annie Lennox
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4/11/2012, 21:45Yu Hi DaLascia perdere i farmaci. Le "malattie" che colpiscono la psiche non sono da intendersi come malattie fini a sè stesse, ma come dei segnali che il corpo ti sta lanciando. In pratica, ti sta dicendo che qualcosa hai sbagliato nello stile di vita precedente alla comparsa di quei problemi. Rivoluzionati la vita, anche nei minimi dettagli, fai cose che ti piacciono, sempre. E vedrai che i farmaci li prescriverai tu al medico.... ;-)Quote:
Originariamente inviata da Aripanico
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4/11/2012, 22:50Juliet Miller
Anche secondo me i farmaci non servono a molto, anzi fanno anche peggio. Appoggiati a te stessa, cerca di superare questa situazione con le tue forze, questo ti renderà più forte anche per il futuro. Sei a perfetta conoscenza di quello che ti sta capitando visto che ti è già successo più volte, quindi credi in te stessa, non avere paura, e vedrai che con la calma riuscirai ad uscirne! :)
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6/11/2012, 16:46SteekHutzee
Inizia ad ad andare da uno psicologo che può aiutarti, se non altro come valvola di sfogo con cui dici tutto quello che provi (anche questo aiuta a volte), lui/lei poi troverà il percorso (ci vuole tempo) adatto a te con diverse possibilità di terapia
Diffida di psichiatri e neurologi che pensano solo a rimpinzarti di medicine che non fanno altro che intorpidirti cervello e corpo , spesso non ascoltandoti proprio quello che dici ma alzando sempre di più le dosi senza motivo o prescrivendo farmaci sempre più forti che non servono al tuo scopo
Hai solo bisogno di ritrovare lo spirito di prima, perchè cmq andavi all università, uscivi, insegnavi in palestra ecc non avevi problemi di asocialità profonda di chi non esce più da tempo, non incontra gente, non interagisce col mondo esterno o non l'ha mai fatto
Più che altro puoi usare un calmante a base di benzodiazepine da portare sempre con te e usare solo in caso di attacco di panico
Ma una cosa di importante da fare è uscire e cercare di affrontare la vita fuori di casa (e non cullarsi sullo psicologo se ci vai, non fa miracoli). Ci devi provare, non farti fermare dal terrore. Più starai ferma peggio è. A piccoli passi , con molta sofferenza ce la farai -
16/11/2012, 22:53Flou.
Ti posso capire, sono stata così esattamente un anno fa.
Notti in bianco, attacchi di panico continui, ho smesso perfino di mangiare. Il mio problema era principalmente dovuto all'ipocondria: mi ero fissata di aver qualcosa. Ci è voluto un po' prima di riprendere ad uscire, non ho mai preso medicinali ma solo prima di andare a dormire degli estratti naturali che servivano a rilassare. Da allora gli attacchi sono quasi del tutto scomparsi, non ne ho da Marzo. Questa settimana ho affrontato un viaggio di 12 ore e avevo paura di star male, ma ho imparato a fidarmi di me stessa, so che posso sconfiggere l'attacco quando arriva, so che non ho niente e soprattutto ricordo ogni giorno a me stessa che, nel caso succeda qualcosa, non sono sola. A me ha aiutato, anche se tutt'ora prima di fare qualcosa di diverso dal solito mi passa per la mente che potrebbe venirmi l'ansia, e così me la faccio venire! Se proprio non ce la fai da sola, fatti aiutare da uno psicologo, io credo che ci andrò a breve, meglio prevenire che curare! :) in bocca al lupo! -
14/4/2013, 20:03Aury Filip
ho sl 13 anni ma ci sn paxata...è un brt momento lo so bnx...cmq nn preoccuparti xkè paxerà:(ascolta,anke a me volevano dare medicine anti deprexive ma i miei genitori hanno deciso di nn darmele..e hanno ftt bn!!ho cambiato scuola..poi tt è anda x il meglio,1a mi kiudevo in casa cn la paura di tt ade DV stare fuori cs x stare bn...siamo tt cn te tesore,vd ke andrà tt bb,tt si supera nella vita:kiss:
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14/4/2013, 20:56Elefantino BluSe superarlo significa diventare così...Quote:
Originariamente inviata da Aury Filip
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15/4/2013, 20:50WishGirlxXx
Ciao! Purtroppo anche io soffro di attacchi di panico, a volte li controllo altre no! Per stare più tranquilla quando so che dovrò affrontare una situazione importante prendo le gocce di Bach sono naturali e vengono prescritte anche ai bambini! Funzionano te le consiglio ciao =)
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25/5/2013, 8:14Andrea27
Sto passando anchio la tua situazione dobbiamo farci aiutare perché da soli non ne usciremo