E' dalla famiglia che dipende come diventerai...?

Ho 19 anni, abito con mia mamma e lavoro con mamma e zia.
Onnipresente sua sorella, mia zia, che da quando è venuto a meno mio padre si "approfitta" della disponibilità di mia mamma.
Io sono una persona abbastanza insicura, un pò timida, ma sono sempre stata una che non ama i sotterfugi e se c'è qualche cosa da dire ritengo che bisogna farlo.
In negozio è successo che mi abbiano rimproverato senza ragione varie volte e poi seppur rendendosi conto di aver detto cavolate non hanno ammesso le loro colpe, ma hanno fatto si che io mi sentissi la merda di turno.
Io sono una ragazza che è grata di cio che gli danno, ma una persona ha bisogno anche di essere ascoltata...invece tutto cio che dico è indipendentemente sbagliato, devo solo ed esclusivamente tacere e dire che sono un imbranata fannullona.
Io non ci sto, sto soffrendo come non so cosa, soprattutto nell'ultimo periodo e ho bisogno di sfogarmi con qualcuno e chiedere consigli.
Aggiungo in oltre che questa situazione si presenta anche in casa, nell'ambito strettamente familiare. Ormai sono una ragazza e dicono che sia matura, allora perche non darmi un pò piu di fiducia? perche in ogni caso il mio giudizio, consiglio o quello che è non merita di essere ascoltato?

Anche io come te sono abbastanza insicura e quindi capisco perfettamente come ti senti, però a volte devi semplicemente non ascoltare le critiche che ti fanno, se ritieni di agire in modo corretto allora non rimproverarti di nulla, se gli altri non ti ascoltano devi essere tu a farti sentire e farti rispettare. Ci sarà sempre della gente che cercherà di calpestarti o di minare la tua autostima ma tu devi essere forte!

Per rispondere solo alla domanda: no! E' vero che l'ambiente in cui viviamo ci influenza, ma noi facciamo lo stesso. Ricorda che fai parte di quell'ambiente, di conseguenza anche tu sei importante e anche tu puoi cambiare le cose.
Ribellati e fai sentire le tue idee, mostra le tue qualità e fagli capire che non sei solo una fannullona.

Non capisco la relazione tra il titolo della discussione e la discussione stessa.
Per rispondere al titolo, però, no, non dipende dalla famiglia, non al 100%. E' normale che i genitori tendono a plasmarci nel modo che loro reputano più giusto, ma quando poi si raggiunge una certa maturità si può scegliere se continuare sulla loro linea o cambiare.

Secondo me non dipende dalla famiglia se non per il fatto che la famiglia ha il ruolo di darti esempi, uno stile di vita, una linea guida, e siccome ogni persona ha il libero arbitrio, poi sta a te fare delle scelte che ti formeranno nel crescere.
Ovviamente, bisogna contare che l'influenza della famiglia possa anche avere i suoi lati negativi, vedi quelle persone che ne sono costantemente dipendenti, che non riescono a staccare il cordone ombelicale per come vengano spesso troppo viziate ed accontentate.
C'è una via di mezzo a tutto, e solo tu con le tue scelte puoi formarti.

Per quanto riguarda la tua situazione nel lavoro, come ti ha già detto qualcun altro, dovresti in poche parole tirare fuori le palline e rispondere a testa alta (mai offensiva, passeresti dalla parte del torto). Molto pacata, ma sicura. Un ottimo modo poi per non farsi avvelenare soprattutto per l'autostima, è ignorare ed andare avanti, della serie: Parla parla, non mi interessa quello che dici.

Purtroppo che sia in famiglia, che nel posto di lavoro, c'è sempre qualcuno che cerca di sottometterti spesso scaricando la propria frustrazione in questo modo. Più li lasci fare però, più se ne approfittano e ti buttano giù.

Quote:

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Originariamente inviata da DeletedUser

Secondo me non dipende dalla famiglia se non per il fatto che la famiglia ha il ruolo di darti esempi, uno stile di vita, una linea guida, e siccome ogni persona ha il libero arbitrio, poi sta a te fare delle scelte che ti formeranno nel crescere.
Ovviamente, bisogna contare che l'influenza della famiglia possa anche avere i suoi lati negativi, vedi quelle persone che ne sono costantemente dipendenti, che non riescono a staccare il cordone ombelicale per come vengano spesso troppo viziate ed accontentate.
C'è una via di mezzo a tutto, e solo tu con le tue scelte puoi formarti.

Per quanto riguarda la tua situazione nel lavoro, come ti ha già detto qualcun altro, dovresti in poche parole tirare fuori le palline e rispondere a testa alta (mai offensiva, passeresti dalla parte del torto). Molto pacata, ma sicura. Un ottimo modo poi per non farsi avvelenare soprattutto per l'autostima, è ignorare ed andare avanti, della serie: Parla parla, non mi interessa quello che dici.

Purtroppo che sia in famiglia, che nel posto di lavoro, c'è sempre qualcuno che cerca di sottometterti spesso scaricando la propria frustrazione in questo modo. Più li lasci fare però, più se ne approfittano e ti buttano giù.

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Hai assolutamente ragione.
Io sono una persona comunque molto pacata, ma vengo aggredita automaticamente appena faccio una mia osservazione.
A quel punto diventa difficile tirare fuori le palle e dire, perche la situazione non può fare altro che precipitare!

Ma non facendo nulla, nulla otterrai. Vivere nella paura non ti portertà a nulla.

Ti parlo da persona molto riflessiva e ogni tanto un po' insicura, quindi posso benissimo capirti.
Secondo me i tuoi parenti non accettano che tu sia grande. Hai 19 anni come me, siamo persone più che adulte, ma per me loro tendono a volerti tenere in una campana di vetro e a trattarti così perché per loro sei ancora una bambina.
Fai vedere loro che sai decidere da sola. Fatti sentire, rispondi a tono. E se ti dovessero dire che non sei in grado, o che sei imbranata, allora prendi il toro per le corna: dì loro che se non sei così in grado, lascerai il lavoro.
Purtroppo l'unico modo è fare vedere che sai affrontare le situazioni attivamente.
Non trascurarti, manda avanti il tuo futuro.

Quote:

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E' dalla famiglia che dipende come diventerai...?

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Si e no. I genitori ti danno una base, ti fanno vivere in un determinato ambiente, ma poi sei tu che ti formi e che segui determinati valori. Ovviamente la base è un grande punto di partenza, e in parte influenza il futuro dei figli. Forse sembro un po' contraddittoria, ma spero che abbiate capito cosa intendo.

Neanche io non capisco la relazione tra il titolo e la discussione. Risponderò ad entrambi.
Sul titiolo ti rispondo che all'inizio della tua vita, quindi da quando sei bambino fino all'adolescenza sì, dipende dai tuoi genitori, da come ti hanno educato.. Poi però quando ormai sei grande i tuoi comportamentei non si basano ormai più dall'educazione dei tuoi genitori.
Sulla discussione invece ti dico che devi lasciar scorrere le cose inutili che ti dicono! E se non riesci a non ascoltarle tappati le orecchie. E devi farti ascoltare, non sempre subire! Fatti rispettare!

Quote:

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Originariamente inviata da valavero

Hai assolutamente ragione.
Io sono una persona comunque molto pacata, ma vengo aggredita automaticamente appena faccio una mia osservazione.
A quel punto diventa difficile tirare fuori le palle e dire, perche la situazione non può fare altro che precipitare!

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Prima o poi nella vita bisogna anche usare gli artigli per cambiare una situazione che non ci entusiasma..

Scusate, effettivamente non ha senso posta cosi la domanda eheh solo che all'inizio ero partita con impostare il topic in un certo modo...poi ho cambiato idea, ma non il titolo. pardon.
comunque grazie a tutti dei vostri preziosi consigli, siete molto gentili in questo forum ^^

Quote:

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Originariamente inviata da Randy Mellons

Ma non facendo nulla, nulla otterrai. Vivere nella paura non ti portertà a nulla.

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devi tirare fuori le palle. Se continui a fare la bambina indifesa continueranno a trattarti come tale.

Credo dovresti scoppiare, almeno la prima volta. Poi potrà crearsi un dialogo, ma si deve creare una breccia attraverso cui rompere il muro all'inizio.