Mi hanno detto di parlare della vita

Ma cosa può dire al riguardo una bambina come me ?
Potrei anche raccontare la mia storia. Ma a chi interesserebbe sapere cosa ho provato in questi anni ?

Ma mi hanno sempre insegnato che non si scrive per accontentare gli altri, bensì noi stessi.
E allora eccovela la mia vita.
Siamo venuti al mondo per chissà quale motivo. Nati da un amore che probabilmente non riusciremo a vivere.
Desiderosi di diventare adulti ma intimoriti dalle problematiche che incontreremo.
Sorridiamo e ci disperiamo allo stesso momento.
Ci dicono «Siete giovani ragazzi. Divertitevi»
Ma come possiamo divertirci noi con il cuore ricucito troppe volte ?
Li guardo mentre parlano. Loro gente vissuta che crede di aver capito quello che proviamo.
Sorrido e li trovo ridicoli. Sempre pronti a sentenziare tutti. Ma mi piacerebbe vedere le loro facce se scoprissero quello che ho passato nell'ultimo anno della mia vita. Vorrei vedere i loro visi di fronte alle cicatrici che ancora sono sul mio polso. Ma che ne sanno loro. Loro che non hanno mai provato i miei stessi sentimenti. Che non hanno mai avuto voglia di morire. Parlano. Parlano. Ma non sanno cosa dicono.
Ridono di una persona che si taglia le vene. Ma cosa c'è di così divertente ?
Più volte la sera ho aperto il cassetto in camera mia. E guardando quel taglierino ho provato il desiderio di fuggire da tutto questo.
Così incidevo sulla mia pelle il dolore che provavo. Sempre più in profondità. Fino a quando un po' di sangue non gocciolava sul pavimento.
Mi sentivo bene in quel momento. Senza un valido motivo.
Forse perchè proprio da quello che loro chiamano «vita» io me ne stavo andando.

Mi sono commosso.. :b2:
Complimenti sei molto brava a scrivere! Ma è la tua storia?

Quote:

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Originariamente inviata da Khumiko.

Mi sono commosso.. :b2:
Complimenti sei molto brava a scrivere! Ma è la tua storia?

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Ghgh :)

Oui :)

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Originariamente inviata da __Stella

Ghgh :)

Oui :)

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Quindi ti tagliavi?

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Originariamente inviata da Khumiko.

Quindi ti tagliavi?

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:D

Dai non pensarci più adesso eh..
Sono troppo sensibile a ste cose io ):

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Originariamente inviata da Khumiko.

Dai non pensarci più adesso eh..
Sono troppo sensibile a ste cose io ):

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:lol::lol:

I ridicoli siamo noi, non loro. Siamo noi perché mettiamo il nostro dolore al centro dell'universo, volendolo vedere maggiore di quello degli altri, perché ciò ci fa sentire forti e lodevoli. Non siamo i più forti, né gli altri lo sono. Tutti hanno sofferto, ma, forse, ci sono persone che appunto perché vedono che soffri, preferiscono lasciarti il primato della persona che ha più sofferto.
Nessuno mette in dubbio il tuo dolore e quello che hai passato. C'è anche da dire, però, che tu avresti potuto evitare alcune situazioni, così come ognuno di noi ha il 90% delle volte la capacità e possibilità di poter cambiare le cose, senza aver bisogno di mostrare complicazioni o situazioni che rendono impossibile il cambiamento e inevitabile il dolore.
Il dolore che ti procur(av)i incidendoti non era per fuggire la vita, ma era l'unica cosa che ti faceva sentire viva: molti ritengono che procurarsi dolore sia il desiderio di sentire la vita e non dò loro torto (circa la sensazione), quanto sull'effettivo risultato che questo dà.
Sono davvero poche le cose che non possiamo cambiare della nostra vita. Comincia subito a evitare le cose che non ti piacciono. Sii onesta e sincera con te stessa, senza avere paura o vergogna di quello che sei, ma accettandoti e impegnando a migliorare.

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Originariamente inviata da LastFly

I ridicoli siamo noi, non loro. Siamo noi perché mettiamo il nostro dolore al centro dell'universo, volendolo vedere maggiore di quello degli altri, perché ciò ci fa sentire forti e lodevoli. Non siamo i più forti, né gli altri lo sono. Tutti hanno sofferto, ma, forse, ci sono persone che appunto perché vedono che soffri, preferiscono lasciarti il primato della persona che ha più sofferto.
Nessuno mette in dubbio il tuo dolore e quello che hai passato. C'è anche da dire, però, che tu avresti potuto evitare alcune situazioni, così come ognuno di noi ha il 90% delle volte la capacità e possibilità di poter cambiare le cose, senza aver bisogno di mostrare complicazioni o situazioni che rendono impossibile il cambiamento e inevitabile il dolore.
Il dolore che ti procur(av)i incidendoti non era per fuggire la vita, ma era l'unica cosa che ti faceva sentire viva: molti ritengono che procurarsi dolore sia il desiderio di sentire la vita e non dò loro torto (circa la sensazione), quanto sull'effettivo risultato che questo dà.
Sono davvero poche le cose che non possiamo cambiare della nostra vita. Comincia subito a evitare le cose che non ti piacciono. Sii onesta e sincera con te stessa, senza avere paura o vergogna di quello che sei, ma accettandoti e impegnando a migliorare.

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Bella riflessione ;):)

Mi è piaciuto molto quello che ha detto LastFly.
Il punto è uno solo, sembra che qui tutti facciano a gara (non su fdt ma in generale) su chi ha sofferto di più. Ognuno porta la sua croce, ognuno ha i suoi problemi e deve conviverci... Crescendo aumenteranno sempre di più, saranno sempre più gravi e non con un taglierino e un pò di sangue che si risolvono, anzi!
Quindi smettiamola di pensare che la soluzione sia scappare. La vita è dura, e più che si va avanti con questi tempi più lo diventa. Ognuno si trova ad affrontare cose che sono tremende, per ognuno il suo problema è tremendo, ma chi dice quale sia quello più grave degli altri? Chi può giudicare "cavolata" un problema rispetto all'altro. Da un divorzio dei genitori, una malattia, un'amore finito, una fobia, una bocciatura... sono tutti problemi che vanno affrontati... Alcuni si possono evitare altri dobbiamo tenerceli. Alcuni si possono sistemare, altri no e dobbiamo imparare a conviverci cercando il bello al di fuori di tutto ciò. Ma per bello non intendo cose insane come tagliarsi le vene o drogarsi o alcolizzarsi. Il bello è un sorriso, un abbraccio, un'uscita con gli amici o con il fidanzato, un ti voglio bene ... Quindi, a costo di dirtelo duramente, fammi il piacere, comincia a vivere come una persona adulta e non scappare più. Ciò che non uccide fortifica, ricordatelo sempre

Quote:

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Originariamente inviata da hellion

Mi è piaciuto molto quello che ha detto LastFly.
Il punto è uno solo, sembra che qui tutti facciano a gara (non su fdt ma in generale) su chi ha sofferto di più. Ognuno porta la sua croce, ognuno ha i suoi problemi e deve conviverci... Crescendo aumenteranno sempre di più, saranno sempre più gravi e non con un taglierino e un pò di sangue che si risolvono, anzi!
Quindi smettiamola di pensare che la soluzione sia scappare. La vita è dura, e più che si va avanti con questi tempi più lo diventa. Ognuno si trova ad affrontare cose che sono tremende, per ognuno il suo problema è tremendo, ma chi dice quale sia quello più grave degli altri? Chi può giudicare "cavolata" un problema rispetto all'altro. Da un divorzio dei genitori, una malattia, un'amore finito, una fobia, una bocciatura... sono tutti problemi che vanno affrontati... Alcuni si possono evitare altri dobbiamo tenerceli. Alcuni si possono sistemare, altri no e dobbiamo imparare a conviverci cercando il bello al di fuori di tutto ciò. Ma per bello non intendo cose insane come tagliarsi le vene o drogarsi o alcolizzarsi. Il bello è un sorriso, un abbraccio, un'uscita con gli amici o con il fidanzato, un ti voglio bene ... Quindi, a costo di dirtelo duramente, fammi il piacere, comincia a vivere come una persona adulta e non scappare più. Ciò che non uccide fortifica, ricordatelo sempre

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Non posterò più niente allora :D

Scusatemi tanto se per una volta ho tolto il sorriso e mi son sfogata !! :)

sbagli a dire così fai bene a sfogarti, però devi accettare anche i commenti, e il mio è quello di non farti trascinare dalla paura e di reagire e non trovare la soluzione nelle cose semplici, perchè nella vita di semplice non c'è niente

non è tagliandoti che risolverai i tuoi problemi e il tuo dolore...
Sai i momenti brutti capitano a tutti ma proprio a tutti nella vita, non si può far finta che non esistano, non si possono chiudere gli occhi e rifiutarsi di affrontarli.
Mi piacerebbe sapere più o meno il motivo che ti ha portato a queste estreme conseguenze, vorrei capire se effettivamente è un qualcosa di irrisolvibile e di grave...
Perchè vedi, molti/e si fanno sopraffare dalla minima difficoltà, e questo nn va bene, nella vita bisogna cacciare le unghie e combattere sempre.
Queste nn sono frasi fatte, te lo dice una che ha vissuto dei momenti oggettivamente terribili e dolorosi, ma ne sono uscita, nn certo tagliandomi, ma parlandone e reagendo, facendo forza solo su me stessa. E' questo che devi fare.

Quanto dolore c'è nella vita, è vero, ma quanta vita c'è nel dolore?





Anche quando si soffre per amore, in quella morte, in quel dolore, io c'ho trovato un sacco di vita. Non sai dove sbattere la testa, non ci sono medicine per farti sentire meglio c'è solo il tempo, quello biologico, solo lui può curarti.
[Fabio Volo]

Quote:

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Originariamente inviata da Carousel

Quanto dolore c'è nella vita, è vero, ma quanta vita c'è nel dolore?





Anche quando si soffre per amore, in quella morte, in quel dolore, io c'ho trovato un sacco di vita. Non sai dove sbattere la testa, non ci sono medicine per farti sentire meglio c'è solo il tempo, quello biologico, solo lui può curarti.
[Fabio Volo]

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:o Bellissima sta frase ;) :)

Non bisogna arrendersi mai nella vita, quando si passano dei momenti difficili bisogna saperli superare e ci si rafforza.
I grandi cosa vuoi che ne sappiano, noi viviamo in un'altra generazione e proprio quando pensano di conoscerci non è così. Lasciali stare i loro consigli del caz.zo, vivi la tua vita, ma cammina a testa alta e fatti rispettare

Quote:

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Originariamente inviata da learch

Non bisogna arrendersi mai nella vita, quando si passano dei momenti difficili bisogna saperli superare e ci si rafforza.
I grandi cosa vuoi che ne sappiano, noi viviamo in un'altra generazione e proprio quando pensano di conoscerci non è così. Lasciali stare i loro consigli del caz.zo, vivi la tua vita, ma cammina a testa alta e fatti rispettare

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Grazie :kiss:

Solo alla Morte non c'è rimedio.
Finchè avrai nelle vene il sangue che scorre,finchè il tuo cuore batterà e l'aria ti circolerà nei polmoni,ci sarà sempre un motivo per continuare a reagire e a VIVERE.

Nel rispetto per chi quel motivo ce l aveva ben chiaro,ma ha dovuto lasciare questa terra per un fottuto destino crudele!

Quote:

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Originariamente inviata da Carousel

Quanto dolore c'è nella vita, è vero, ma quanta vita c'è nel dolore?





Anche quando si soffre per amore, in quella morte, in quel dolore, io c'ho trovato un sacco di vita. Non sai dove sbattere la testa, non ci sono medicine per farti sentire meglio c'è solo il tempo, quello biologico, solo lui può curarti.
[Fabio Volo]

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:049: adoro Fabio Volo!

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Originariamente inviata da _BLair_

Solo alla Morte non c'è rimedio.
Finchè avrai nelle vene il sangue che scorre,finchè il tuo cuore batterà e l'aria ti circolerà nei polmoni,ci sarà sempre un motivo per continuare a reagire e a VIVERE.

Nel rispetto per chi quel motivo ce l aveva ben chiaro,ma ha dovuto lasciare questa terra per un fottuto destino crudele!

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La morte non è nulla più della pubertà o della giovinezza: è un momento di transizione, che non percepisci. Siamo stati spaventati dall'immagine di sofferenza che associamo alla morte, quando in realtà, senti solo un po' di fiatone. E per chi vuol pensare: "Ah, che bello, mo' che muoio, mi riposo", è proprio lì che si inizia a vivere.

Quote:

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Originariamente inviata da LastFly

La morte non è nulla più della pubertà o della giovinezza: è un momento di transizione, che non percepisci. Siamo stati spaventati dall'immagine di sofferenza che associamo alla morte, quando in realtà, senti solo un po' di fiatone. E per chi vuol pensare: "Ah, che bello, mo' che muoio, mi riposo", è proprio lì che si inizia a vivere.

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Non ho capito bene,sinceramente.
Ho un semplice pensiero io,troppo superficiale sicuramente,ma comunque è il mio pensiero: La morte è un momento di transizione,questo si,ma è anche un biglietto di sola andata verso chissà che.
Quindi finchè sei vivo,ti conviene apprezzare la vita. in ogni caso.
Io la penso così.:)

ciao.. io non so quello ke vivi o ke hai vissuto e non ti posso giudicare ma ti posso dire ke è cosi bello vivere.. perke sprecare questo dono facendosi del male? x andare contro se stessi e gli altri? se non possiamo cambiare le cose l'unica soluzione è provare ad accettarle o a superarle.. basta rimuginare sulle sofferenze!!anke tu devi darti una possibilità di essere felice xk te la meriti...=)

:cry: sono commossa...

Il dolore ti colpisce in tutte le sue forme... una fitta leggera, un po' di amarezza, un dolore che va e viene, la normale sofferenza con cui conviviamo tutti i giorni.
Poi c'è un tipo di sofferenza che non riesci ad ignorare. Una sofferenza così grande che cancella tutti gli altri pensieri, che fa scomparire il resto del mondo. E a un certo punto non riusciamo a pensare ad altro che alla nostra grande sofferenza.
Come affrontiamo il dolore dipende da noi.
Il dolore: ci anestetizziamo, lo accettiamo, lo elaboriamo, lo ignoriamo. E per alcuni di noi il miglior modo per affrontarlo è conviverci.
Il dolore... devi aspettare che se ne vada, sperare che scompaia da solo, sperare che la ferita che l'ha causato guarisca. Non ci sono soluzioni né risposte facili. Bisogna fare un respiro profondo e aspettare che il dolore si nasconda da qualche parte.
La maggior parte delle volte il dolore può essere sopportato... ma a volte il dolore ti afferra; quando meno te lo aspetti ti colpisce sotto la cintura e non ti lascia in pace.
Il dolore... devi solo conviverci, perché la verità è che non puoi evitarlo e la vita te ne porta sempre dell'altro.

Sono parole prese da un film.
:)

che film è???

Grey's Anatomy..
So stupende veramente come parole a me fanno molto riflettere..
Io adoro quella serie solo per le frasi che dicono..

mi sono persa la puntata... grazie

solo toccando il fondo si puo risalire... ma sti comportamenti nn mi piacciono,tagliare le vene,la droga,ecc... ci si nasconde solo dalla realtà e dalle verità e nn risolvi un bel niente.affrontare i problemi è la migliore cosa,dopo ci si toglie un bel peso di disso,solo allora ti sentirai libera.

Uff...domani a quest'ora piangerò?Sorriderò?Sospirerò?Dormirò?
Aiuto da casa,perfavore.