Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da
chaser
Non stimo la psichiatria e lo trovo un modo per abbassare la testa e cercare di nascondere i veri e reali problemi.
Sbagli ad escluderla. Anzi per me ti devi proprio far curare tramite la psicoterapia
-
In ogni caso la psichiatria e la psicoterapia sono due cose estremamente differenti. La prima fa uso di farmaci, la seconda li esclude a priori.
-
Ma una bella cannetta prima di dormire?
-
Quote:
Originariamente inviata da
chaser
In ogni caso la psichiatria e la psicoterapia sono due cose estremamente differenti. La prima fa uso di farmaci, la seconda li esclude a priori.
....allora epic fail
-
Quote:
Originariamente inviata da
Jo Constantine
Ma una bella cannetta prima di dormire?
Quelle le facevo dieci anni fa...
-
Quote:
Originariamente inviata da
chaser
Ti ringrazio molto per la risposta.
Devo dire che per quanto mi riguarda non è tanto facile scindere me stesso dalla mia occupazione. Il lavoro che faccio è per me massima sublimazione del mio io interiore, mi coinvolge e mi lascia poco tempo per altro. Immerso in questa situazione, mi capita di rimanere a pensare a questa attività con grande entusiasmo, molto eccitato e stracolmo di "adrenalina psichica", se mi è concesso il semplicistico neologismo.
La valeriana, così come le altre erbe, tali passiflora, biancospino et similia, possono aiutare a distendere i nervi ma per il problema insonnia risolvono veramente poco. Anche la melatonina ha scarsi risultati.
Un anno e mezzo fa stavo passando un periodo molto brutto e ho preso degli psicofarmaci per dormire. Appena ho potuto però ho interrotto.
Sono perfettamente d'accordo con te e ritengo che siano nocivi, davvero perniciosi. Non stimo la psichiatria e lo trovo un modo per abbassare la testa e cercare di nascondere i veri e reali problemi.
Oggi, a meno che non mi capitasse di rivevere l'incubo della primavera 2009, mai farei uso di tali farmaci.
Cerco di rilassarmi quanto posso, combattere la solitudine dei pensieri roteanti e senza fine ma finora mi trovo a dormire sempre meno.
Stamattina mi sono alzato alle cinque, sono uscito, ho preso il giornale e fatto colazione, poi sono rientrato ed ero stanco, ma del sonno non c'era ombra. Ho lavorato tutta la mattina, nel pomeriggio ho ascoltato radio e letto un libro ma non riesco a fare nessun riposo. Non so per quanto tempo continuerà questa situazione.
Mi fa piacere comunque aver trovato un utente come Annie Lennox che ha vissuto nel recente passato qualcosa di simile a questa mia attuale esperienza. Adesso quante ore riposi in media ogni giorno?
Ora dormo abbastanza bene:roll:
Ma posso anche mettermi a dormire alle 6 di stamattina che alle 9, se non ho nulla da far prima, sono già in piedi a spararmi caffeina nelle vene.
Mi ripeterò, secondo me dovresti considerare l'idea di tralasciare un minimo il lavoro e curare più la tua persona. E' tutta una questione mentale, devi trovare il modo di scindere il lavoro e la vita privata.
Se la tua vita privata è il tuo lavoro allora è finita.
Creati spazi più grandi per te stesso e quando non hai da lavorare non pensare al lavoro, non ne hai motivo. Il tempo per far tutto c'è, devi solo dividertelo mentalmente.
Auguroni!:D
-
Quote:
Originariamente inviata da
chaser
Quelle le facevo dieci anni fa...
Puoi rifarle.
@RudeMood dice che funziona benissimo.
-
Naa. C'ha già le paranoie per fatti suoi xD
Ci manca solo una 'lente'.
Prova a stancarti, fai attività fisica, vai fuori, alterna i libri e i quaderni a una sana sega.
Etc. Etc. Buona fortuna.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Annie Lennox
Se la tua vita privata è il tuo lavoro allora è finita.
Dici che non ci sono proprio speranze?
:o