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Ansia per gli altri
ciao!non so se il titolo sia giusto, se si capisca, nel caso cambiatelo pure....
volevo esporre un "problema" che non ho detto ha nessuno perchè razionalmente mi sembra alquanto stupido...comunque...
allora il problema è questo:quando io sono a tavola con qualcuno se questa persona inizia a tossire perchè magari gli è andata di traverso una briciola di pane a me viene subito l'ansia che questa persona possa "strozzarsi" con il cibo...mi capita soprattutto con i bambini.
secondo me questo mio "problema" deriva da 2 "traumi"(se così si possono chiamare), il primo è successo quando ero piccola,stavo mangiando tranquillamente dei fagiolini e ad un certo punto uno mi è andato di traverso e per un pò non ho respirato(sarà stato pochissimo tempo anche se mi è sembrata un'eternità), siccome ero piccola mi sono molto spaventata sul momento, ma dopo non ci pensavo nemmeno più(o così credevo), poi qualche anno fa ero a tavola con mia cugina(2 anni) e mia mamma e stavamo mangiando quando a mia cugina le è andato di traverso qualcosa che stava mangiando, era diventata tutta rossa e non riusciva a respirare, se mia mamma non gli avesse infilato 2 dita in "gola" e avesse tirato fuori il cibo incriminato(:lol:) non so come sarebbe andata a finire...e da quel momento mi è tornato in mente la storia dei fagiolini e sempre da quel giorno ho quest'ansia che spesso mi viene...
prima di tutto spero non ci siano battute troppo pesanti su sta cosa perchè ripeto razionalmente so che è una cosa stupida, ma non riesco a farmela passare e mi pesa.
poi pensavo ieri che se non mi passa quando avrò un figlio o una figlia sarò in ansia di continuo e ho anche paura che se dovesse capitare una cosa del genere io non sia così reattiva come mia mamma e quindi che possa succedere il peggio...
scusate il poema, ma secondo voi che posso fare per farmela passare?
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è una cosa psicologica.. ci sono tanti casi come dici tu "banali" che per alcuni è una cosa normale mentre per gli altri che hanno avuto un trauma da piccoli, rimane un ossessione una paura..penso che secondo me devi imparare a conviverci con questa tua più che altro sensazione, alla fine è una cosa normale quando và del cibo di traverso (uh quante volte sarà successo a me o con chi mangio) pacca sulla schiena e un pò d'acqua e passa tutto, non credo si possa morire per così poco :)
c'è anche la paura che ha mio zio.. che non vuole andare in posti dove non è mai stato senza qualcuno che gli indichi le strade giuste da prendere...
penserai: ma è banaleO_O per noi sì, per lui che da piccoli ha avuto un trauma cioè che si è perso quando è andato con i suoi genitori a fare un viaggio all'estero, raccontava che aveva perso di vista i suoi genitori perchè all'improvviso erano entrati in un bar e lui distratto non se n'era accorto.. e boom il panico più totale inizio a piangere fin quando dopo un pò di minuti i suoi genitori nonchè mii nonni sono usciti a cercarlo.. ora gli è rimasta sta cosa che quando non sà le strade nuove e non c'è nessuno che le sà, inizia a sudare, gridare, O_O (successo qualche annetto fà che dovevamo andare al mare fuori città, per sbaglio mio padre ha sbagliato strada perchè non si ricordava che doveva girare una traversa prima appena ha pronunciato la parola magica "azz.. ci siamo persi mi sembra che dobbiamo tornare indietro..inizio a urlare altro che satana XD) e da allora nn và più in nessun posto che non conosce, è una cosa che gli è rimasta non c'è nulla che lui possa fare.
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che sia un problema psicologico me ne rendo conto, perchè se ci penso ora razionalmente lo so, ma quando si mangia è così, che pi se chicchiero o mi disttraggo nemmeno ci penso....e un'altra cosa è che non m viene riferito a me..
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Originariamente inviata da
G&D4ever
che sia un problema psicologico me ne rendo conto, perchè se ci penso ora razionalmente lo so, ma quando si mangia è così, che pi se chicchiero o mi disttraggo nemmeno ci penso....e un'altra cosa è che non m viene riferito a me..
sì lo so perchè sicuramente sei rimasta molto colpita, più nel secondo caso (quello di tua cugina per intenderci) che non ti è accaduto in prima persona, la paura era così tanta che ti è rimasta impressa una scena così.. ecco perchè, comunque le soluzioni possono essere come hai detto tu che parlando etc.. non ci pensi :) non sò come si possono spiegare certe situazioni, fatto stà però che devi superarla, sembra una cosa banale ma devi riuscire ad essere meno suggestionata e più forte mentalmente :=)
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grazie!sto cercando di trovarla una soluzione, ma l'unica cosa che fin ora mi è venuta in mente è di farmela passare punto..non ho trovato altri metodi e mi sa che non ce ne sono:(
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Originariamente inviata da
G&D4ever
grazie!sto cercando di trovarla una soluzione, ma l'unica cosa che fin ora mi è venuta in mente è di farmela passare punto..non ho trovato altri metodi e mi sa che non ce ne sono:(
non fartene un ossessione! è una cosa che ti è successa in passato, cerca di dimenticarla o per lo meno tu stessa devi capire che, anche se ripensi a quella scena, è una cosa normale che succede spesso a tutti e non è grave :]
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Allora ti racconto la mia esperienza
in quinta elementare mi strozzai mangiando un cornetto con la nutella,rimasi non so quanto senza respirare e per fortuna che raggiunsi la bottiglia d'acqua nel frigo sennò sarei svenuta a terra.
Da quel momento sono caduta in depressione da prima non potevo nemmeno uscire che mi sentivo male non mangiavo niente se non cose liquide perchè sentivo stringere la gola e mangiando cose liquide rimettevo ogni tanto,poi avevo tachicardia e affanni, di notte non dormivo a scuola ero sempre agitata è stato il periodo più brutto della mia vita,la cosa bella che quando andavo dal medico mi passava tutto,non sono andata da un psicologo ma ho dovuto stare 3 anni con attacchi di panico tremendi finchè non sono andati scemando da soli,al primo liceo ero uscita o quasi da questo tunnel.
Attualmente sto bene mangio tutto e non ho più nessun problema a parte che sono una tipa tendenzialmente ansiosa su alcune cose XD e se lo sono mi viene un leggero mal di pancia XD ma del resto sono allegra e pimpante come sempre,non saprei cosa consigliarti perchè ognuno esce da determinate situazioni a modo suo,l'importante è volerlo,voler stare bene e affrontare il problema,una cosa che credo mi abbia aiutata tanto e che nemmeno conoscevo la depressione gli attacchi di panico ecc XD e quindi non gli ho dato la giusta importanza, vivevo la cosa a modo mio,come se fossi stata sicura che tutto sarebbe passato e cosi è stato.
Comunque alla fine ogni esperienza che affrontiamo ci rimane impressa e si vede che tu reagisci cosi non saprei
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perchè non provi a frequentare un corso per imparare come agire in caso di soffocamento altrui? magari se sai come si fa ad aiutare una persona in questa difficolta scemeranno anche le tue ansie
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Magari come ad Artemysia ti basta del tempo!
Prova ad aspettare, se poi vedi che non passa consulta uno psicologo.. perché a lungo andare potrebbe diventare pesante come cosa...
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E' un problema psicologico, questo è assodato.
Beh, se è una cosa che non ti permette di vivere serenamente puoi consultare uno specialista.
Anche se non penso sia cosi grave.
Forse basta del tempo.
Forse, come ha detto singxs, potresti frequentare un corso ed imparare qualcosa in materia.
Prendila serenamente.
Se poi tu turba molto questo blocco, ti ripeto, consultare uno specialista non fa mai male.
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Io non mangio pesce per il terrore delle spine, anche per quelle minuscole che SO non possono creare danni, e quando un medico mi scrive delle pillole grandi e lunghe o me le faccio cambiare con un altro farmaco, oppure crepo di dolore pur di non prenderle perchè immagino mi possano restare in gola. Abbiamo lo stesso problema,quindi.
Ora, l'unica è cercare di superarlo in qualche modo. Io, nolente o dolente, se devo prendere un farmaco per problemi gravi, paura o non paura lo assumo e ci bevo su mezzo litro d'acqua. E' tutto un fatto psicologico.
Io ti direi di aspettare e vedere come va a finire. Avevi dimenticato il tuo episodio di quasi soffocamento, e se non succedeva un altro episodio probabilmente non ci avresti più pensato. Quindi non è escluso che questa, chiamiamola fobia, passi da sola. Se però credi di non superarla, l'aiuto di uno specialista potrebbe essere preso in considerazione.
E anche un corso di primo soccorso potrebbe farti bene, almeno sapresti cosa fare. E avresti appreso cmq qualcosa di utile.
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Come reagiscono gli altri quando ti preoccupi?
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sai?anche a me capita spesso...soprattutto di pensare cose negative...che perdo subito i miei familiari..la paura di tutto ciò.Anche solo quando mia mamma sta male perchè ha rimesso mi preoccupo..oddio..è vero sono problemi psicologici anche secondo me..però io ho imparato a non pensarci,si deve avere la forza di pensarci il meno possibile
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Quote:
Originariamente inviata da
Temperance
Io non mangio pesce per il terrore delle spine, anche per quelle minuscole che SO non possono creare danni, e quando un medico mi scrive delle pillole grandi e lunghe o me le faccio cambiare con un altro farmaco, oppure crepo di dolore pur di non prenderle perchè immagino mi possano restare in gola. Abbiamo lo stesso problema,quindi.
Ora, l'unica è cercare di superarlo in qualche modo. Io, nolente o dolente, se devo prendere un farmaco per problemi gravi, paura o non paura lo assumo e ci bevo su mezzo litro d'acqua. E' tutto un fatto psicologico.
Io ti direi di aspettare e vedere come va a finire. Avevi dimenticato il tuo episodio di quasi soffocamento, e se non succedeva un altro episodio probabilmente non ci avresti più pensato. Quindi non è escluso che questa, chiamiamola fobia, passi da sola. Se però credi di non superarla, l'aiuto di uno specialista potrebbe essere preso in considerazione.
E anche un corso di primo soccorso potrebbe farti bene, almeno sapresti cosa fare. E avresti appreso cmq qualcosa di utile.
Anche a me è rimasta la fobia delle pillole,infatti per prenderle le faccio in mille pezzi :roll:
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Credo che se si trovassi nella situazione in cui ti sei trovata con tua madre riusciresti a reagire.
In quel caso probabilmente non hai fatto nulla perché sapevi che c'era kei che avrebbe fatto qualcosa.
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Originariamente inviata da
singXS
perchè non provi a frequentare un corso per imparare come agire in caso di soffocamento altrui? magari se sai come si fa ad aiutare una persona in questa difficolta scemeranno anche le tue ansie
Questa potrebbe essere una buona idea...
O anche solo informati bene su come è il caso di agire in una situazione del genere, se non riesci a trovare un vero e proprio corso.
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mi scuso per il ritardo nel dare risposta, ma ero via...
Quote:
Originariamente inviata da
sanji93
Come reagiscono gli altri quando ti preoccupi?
non lo do a vedere me lo tengo per me quindi non lo sanno
ringrazio tutti per avermi risposto e come artemysia e temperance anche io ho il problema delle pillole:)(per fortuna quella anti-concezionale è piccola).
comunque penso anche io che possa passare da solo come ad artemysia e lo spero, per ora non è così pesante e spero non lo doventi...prima di andare da uno specialista lascio passare un pò di tempo e poi vedrò....
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capisco.. da piccola mi si era incastrata una caramella in gola e non respiravo più, se nn ci fosse stato mio fratello non so come sarebbe andata.. capisco che è un trauma.. prova a fare un corso, così saprai sempre cosa fare..