Trama
Esseri che sono considerati ultraterreni.
Umili e grotteschi Esseri molto differenti dai comuni animali o vegetali.
Esseri che col passare del tempo sono entrati a far parte del linguaggio e dell'immaginario comune, accompagnati da paura e rispetto, sotto il nome di Mushi o Midorimono.
Ginko è un Mushi-shi (cioè colui che "studia" i Mushi), e la storia ruota attorno al suo peregrinare per il Giappone e ai suoi incontri con persone che, in una maniera o nell'altra, vengono a contatto con questi particolari esseri, o con i fenomeni soprannaturali che ne conseguono.
Informazioni
Mushishi è tratto dal manga omonimo di Urushibara Yuki, autore dal fitto e graffiato tratteggio attualmente in forze a quella fucina di talenti che va sotto il nome di Afternoon, la celebre rivista della Kodansha da sempre fonte di opere di ottima quando non eccelsa qualità. Il compito non facile degli animatori è quello di catturare l'atmosfera, a tratti onirica e rarefatta, malinconica ma... delicata, delle sequenze topiche che sono la vera forza del manga di Urushibara.
Recensioni varie (fonte)
-Se fiabe popolari e racconti della tradizioni vi affascinano, non potete perdere Mushishi. I Mushi non sono né buoni né cattivi: vivono nel loro mondo parallelo, mosso da regole proprie, con innocente e spietata indifferenza, anche quando si trasformano in "parassiti" della razza umana, con conseguenze per loro deleterie. Talora è quasi un documentario del fantastico, una dissezione dei microrganismi dell'immaginazione. Una rappresentazione del soprannaturale splendido ma, spesso, infido (ben più che nei film - edulcorati a confronto - di Miyazaki).
Unico difetto, forse, sono gli episodi sempre autoconclusivi, non tutti dello stesso livello: oscillano tra il buono e l'ottimo... sorprende che in 25 minuti si riesca a costruire alcune storie tanto complesse...
-Entità tra il naturale e il soprannaturale, presenti nella vita di tutti i giorni e, all'insaputa di molti ma non di tutti, influiscono su quest'ultima, nel bene e nel male. Ecco cosa sono i Mushi.
Ginko è uno di quei pochi ad avere il dono, se così lo si vuol chiamare, di vedere quest'esseri e trascorre la sua vita in un lungo vagabondare per il Giappone, studiando e aiutando le persone che vengono in contatto con queste creature.
Ogni episodio è una vicenda a se, non è presente una vera e propria trama principale e, a mio parere, non è affatto un male, tutt'altro. La serie si discosta molto dai classici stereotipi presenti in tanti altri anime e sinceramente non saprei come classificarlo... I Mushi non ci vengono presentati ne come amici ne come nemici ma semplicemente sono ritenuti parte integrante della Natura e, come tali, vanno rispettati e temuti allo stesso tempo. In questo si coglie un messaggio "ecologista" dell'anime, dove un intervento invasivo, volontario o meno, all'interno di un ecosistema comporta delle ripercussioni a volte violente. In un episodio (il 15) Ginko ammonisce un bambino affascinato dai mushi affermando: "Puoi avere simpatia per loro, ma loro non saranno mai tuoi amici o nemici. Seguiranno sempre il loro percorso."
Le ripercussioni si possono notare nelle variazioni dell'animo umano delle persone con cui vengono a contatto ed ogni episodio dell'anime porta con se un messaggio.
Se volete passare una serata in allegria e spensieratezza quest'anime non fa per voi. Mushishi va seguito dall'inizio alla fine, facendo ben attenzione a non perdere ogni dialogo affinchè possiate comprendere al meglio la sua... "filosofia".
Una menzione d'onore per la splendida colonna sonora che, come già accennato nella scheda principale, sottolinea l'atmosfera onirica dell'anime.
dopo tutta 'sta pappardella. qualcuno lo conosce? appena ho tempo sono molto curioso di vederlo