Dunque, era la fine di ottobre. Già da un po' di tempo aveva cominciato a piacermi uno, che non conoscevo ancora (non che ci abbia ancora mai parlato di persona, ma questo è un altro discorso). Se non sbaglio, questo (chiamiamolo M.) mi aveva già beccato qualche volta a guardarlo come un pesce lesso (informazione necessaria per capire questa e un'altra lunga serie di figuracce fatte con lui)
Comunque, durante il Periodo di Proteste Anti-Gelmini io e una mia amica eravamo tranquille in giro per Spezia, a chiaccherare. Ad un certo punto arriviamo sotto i portici, dall'altra parte della strada rispetto al municipio di fronte al quale un sacco dei miei compagni di scuola stavano protestando.
Allora io, conoscendo le tendenze rivoluzionarie di M., mi sono alzata sulle punte per scrutare meglio la folla. Allora (non so perchè) dico: "Dov'è il mon amour?"
E la mia amica: "Sta arrivando."
Io sbianco, mi guardo avanti e lo vedo arrivare con una faccia così (anche perchè la mia amica si era ben guardata dall'abbassare la voce!)
A quel punto, cercando di salvare quanto rimaneva del mio orgoglio, rossa come un semaforo, mi rialzo sulle punte, fingo di nuovo di guardare la folla e dico, a voce alta: "No, non c'è!"
Inutile dire che la mia amica non ha fatto altro che ridere per i venti minuti successivi. Io invece penso di averci messo un'ora a perdere quel delizioso colorito scarlatto.