so che è una cosa brutta pero..si puo abortire senza l'autorizazione di un genitore?
magari tramite un centrogiovani..:roll:
Visualizzazione stampabile
so che è una cosa brutta pero..si puo abortire senza l'autorizazione di un genitore?
magari tramite un centrogiovani..:roll:
no
puoi rivolgerti ad un consultorio, ma se sei minorenne hai comunque bisogno dell'autorizzazione dei genitori.
se sei minorenne senza i genitori non puoi fare nulla
Una mia amica anni fa ha abortito facendosi accompagnare da sua cugina che era maggiorenne poi non so.
non credo si possa andare da soli a fare una cosa del genere se non sei maggiorenne!:roll::roll:
C'è il permesso dei genitori...anche se mi pare di aver letto di alcune esperienze di utenti del forum (non vorrei sbagliare) che hanno abortito a 17 anni senza genitori..quindi magari qualche eccezione la fanno..non so, non vorrei sbagliarmi!! :D
l unico modo per una minorenne di abortire senza genitori è una cosa molto lunga,in tempi intendo...in pratica,se una minorenne che è incinta e si rivolge al consultorio x abortire e nn vuole che i genitori lo sappino,devono esserci seri motivi e tutto passa nelle mani del giudice dei minori e spetta a lui se decidere di far abortire senza che i genitori lo vengano a sapere o meno...
ma sono procedure molto lunghe, e spesso si superano i 3 mesi...e poi penso che sia difficile tenere nascosto ai genitori tutte questi giri..
Se sei minorenne devi assolutamente bisogno del consenso dei tuoi genitori.
quoto tutti gli altri.
Non è vero.
Se vuoi abortire senza che i tuoi genitori lo sappiano da minorenne, puoi ma è difficilissimo. Devi passare dal giudice e robe varie. Devi dare motivazioni valide del perchè non vuoi che i genitori lo sappiano, e forse il giudice ti darà il consenso per far tutto.
Sono sicura di quello che dico.
abbastanza grande da fare sesso e rimanere in cinta e non abbastanza grande da parlarne con i tuoi ? C'è qualcosa che non torna...
è qui che vi volevo !! Se una ragazza in tenera età fa sesso e rimane incinta e non vuole confessarlo ai genitori vuol dire che c'è qualcosa che non va, vuol dire che non è così pronta e matura come pensa. Perchè se lo fosse non avrebbe alcun problema a dire ai genitori che vuole abortire perchè è incinta.
Sarà forse per questo motivo che serve un genitore per questa macabra azione ?
non è necessario in teoria, ma in pratica è come se lo fosse: se non hai il consenso dei genitori le pratiche sono lunghissime, entra in causa il giudice dei minori o per lo meno un tuo tutore.. va a finire che fai prima a partorire..
no, il permesso dei genitori ci vuole sempre..
ci sono casi (rarissimi) che con determinate procedure, tra cui andare davanti al giudice spiegando motivi più che validi, puoi farlo senza che i tuoi lo sappiano... ma come ho già detto è raro :roll:
Tu giudichi una persona matura dal coraggio che ha verso un genitore?
Beh, con tutto il rispetto, penso tu stia dicendo una grande stupidata.
Non è il far sesso il problema, molte volte il problema lo sono i genitori e ti garantisco che non è questione di essere maturi, coraggiosi o pronti.
Forse c'è solo una situazione famigliare che non permette di riuscire a parlare di queste cose. Ci hai mai pensato? Mi sa di no.
Per questa 'macabra azione', ripeto non è sempre necessaria l'autorizzazione di un genitore, ma può subentrare anche un giudice.
Sarà forse per questo motivo che a volte serve un giudice per questa 'macabra azione'?
Come qualcuno ha già detto è possibile ma molto lunga e difficile la questione. Esistono comunque centri autorizzati che si occupano solo di ragazze minorenni in tutta sicurezza, facendo in modo anche che la cosa si sbrighi in poche ore per non far insospettire i genitori.
Lo prevede la legge 194, all'articolo 12
Articolo 12
La richiesta di interruzione della gravidanza secondo le procedure della presente legge è fatta personalmente dalla donna.
Se la donna è di età inferiore ai diciotto anni, per l'interruzione della gravidanza è richiesto lo assenso di chi esercita sulla donna stessa la potestà o la tutela. Tuttavia, nei primi novanta giorni, quando vi siano seri motivi che impediscano o sconsiglino la consultazione delle persone esercenti la potestà o la tutela, oppure queste, interpellate, rifiutino il loro assenso o esprimano pareri tra loro difformi, il consultorio o la struttura socio-sanitaria, o il medico di fiducia, espleta i compiti e le procedure di cui all'articolo 5 e rimette entro sette giorni dalla richiesta una relazione, corredata del proprio parere, al giudice tutelare del luogo in cui esso opera. Il giudice tutelare, entro cinque giorni, sentita la donna e tenuto conto della sua volontà, delle ragioni che adduce e della relazione trasmessagli, può autorizzare la donna, con atto non soggetto a reclamo, a decidere la interruzione della gravidanza.
Qualora il medico accerti l'urgenza dell'intervento a causa di un grave pericolo per la salute della minore di diciotto anni, indipendentemente dall'assenso di chi esercita la potestà o la tutela e senza adire il giudice tutelare, certifica l'esistenza delle condizioni che giustificano l'interruzione della gravidanza. Tale certificazione costituisce titolo per ottenere in via d'urgenza l'intervento e, se necessario, il ricovero. Ai fini dell'interruzione della gravidanza dopo i primi novanta giorni, si applicano anche alla minore di diciotto anni le procedure di cui all'articolo 7, indipendentemente dall'assenso di chi esercita la potestà o la tutela.
non è possibile