"Ambrogio ha otto anni e osserva stupito suo nonno piangere. Proprio lui, il suo mito, l'uomo d'acciaio, quello che non ha mai versato una lacrima in vita sua, nemmeno quando si tranciò un dito con la sega circolare. Perché - si chiede il bambino - il nonno piange in questo modo alla notizia della morte di un signore che si chiama Giacinto Facchetti? E perché piangono anche le migliaia di persone assiepate davanti a una chiesa nel centro di Milano? Comincia da un recente spunto di cronaca "Ora sei una stella", il romanzo di formazione sportiva che ha come protagonisti un nonno tifoso e un ragazzino digiuno di calcio, e come sfondo la grande storia dell'lnter. "Chi è Giacinto Facchetti?" E' la domanda che schiude il racconto di un secolo di Inter, cento anni di sogni e sofferenze che nonno Amilcare tramanda al nipote, narrandogli le storie e i campioni rimasti nel cuore del popolo nerazzurro, e trasmettendogli una passione splendidamente coinvolgente. Una passione che non è il tifo miope e partigiano dell'ultrà, ma una passione positiva, che valica il confine dell'appartenenza, diventa canto d'amore per lo sport tutto e si riverbera nel fair play e nell'ironia con cui il nonno affronta la vita quotidiana. II piccolo Ambrogio si fa contagiare dal racconto e, preso idealmente per mano da Facchetti, scopre la fede interista, ma soprattutto si educa al gusto e ai valori dello sport. E al fischio di inizio della sua prima partita in una squadretta locale, alzando lo sguardo verso l'orizzonte gli sembra di vedere l'erba di San Siro. "
non ho ancora letto questo libro, ma mi ispira moltissimo, da quello che si può leggere dev'essere malinconico e nostalgico, ma nche molto emozionante.
Tutte le recensioni ne parlano bene e sarà sicuramente il mio prossimo acquisto