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Non esistono diverse "versioni" del Piccolo Principe, che è un libro. Non è un libro "per bambini" o un "libro per adulti" e così via. E' un libro molto duro, che in alcuni passaggi raggiunge un pessimismo difficilmente digeribile e reso ancora più forte proprio dal contrasto con il linguaggio semplice delle storie per bambini. Fa luce su quanto sia piccolo in realtà l'essere umano che si perde dietro gli aspetti insignificanti della vita perdendo per strada ciò che conta "L'essenziale è invisibile agli occhi".
Cito uno dei miei passaggi preferiti, forse il più nichilista e paradossale, quello dell'ubriacone:
"Che cosa fai?" chiese all'ubriacone che stava in silenzio davanti a una collezione di bottiglie vuote e a una collezione di bottiglie piene.
"Bevo", rispose, in tono lugubre, l'ubriacone.
"Perché bevi?" domandò il piccolo principe.
"Per dimenticare", rispose l'ubriacone.
"Per dimenticare che cosa?" s'informò il piccolo principe che cominciava già a compiangerlo.
"Per dimenticare che ho vergogna", confessò l'ubriacone abbassando la testa.
"Vergogna di che?" insistette il piccolo principe.
"Vergogna di bere!" e l'ubriacone si chiuse in un silenzio definitivo
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L'ho letto due volte a 9 anni.Non c'ho capito una ceppa.
Dovrei rileggerlo:roll:
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Originariamente inviata da
*Sniper*
so solo ke come libro mi ha fatto altamente schifo...
:roll: io penso che sia uno dei libri più profondi mai scritti. poi non so, forse dovresti essere meno "acido" nei confronti del mondo. ci vai a guadagnare tu.
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Originariamente inviata da
Holly.
:roll: io penso che sia uno dei libri più profondi mai scritti. poi non so, forse dovresti essere meno "acido" nei confronti del mondo. ci vai a guadagnare tu.
Quoto.
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Originariamente inviata da
Holly.
:roll: io penso che sia uno dei libri più profondi mai scritti. poi non so, forse dovresti essere meno "acido" nei confronti del mondo. ci vai a guadagnare tu.
quando il mondo finirà di essere acido nei miei confronti... lo ricambierò... io non ho nessuna voglia di diventare meno acido, so bene così...
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Originariamente inviata da
*Sniper*
quando il mondo finirà di essere acido nei miei confronti... lo ricambierò... io non ho nessuna voglia di diventare meno acido, so bene così...
come volevasi dimostrare.
un consiglio d'amica, anche se off topic. non fare la vittima, il mondo è acido con tutti. ma se noi facciamo gli acidi con lui ci distruggiamo con le nostre mani. ecco cosa ho imparato in quasi diciannove anni di vita.
gli atteggiamenti da vittimisti sono uno dei cancri della società moderna.
tornando in topic, il piccolo principe mette in luce le bellezze del mondo, viste come dagli occhi dei bambini, gli unici che sanno vedere le cose belle.
io non vedo che impazienza tu debba avere nell'arrivare in questo mondo di "grandi", perché ti assicuro, fa abbastanza schifo.
e io credo che l'autore del piccolo principe metta in luce quel po' di semplicità che c'è nel mondo.
l'essenziale è invisibile agli occhi.
questo è quanto. forse è ora di smetterla di piangere davanti ad un mondo acido, perché è acido con tutti. anzi, ritieniti fortunato. pensa, con alcuni è stato talmente acido da non donargli nemmeno l'acqua, con altri così acido da strappargli via la vita prima ancora di arrivarci a rendersi conto che il mondo è una grandissima merda.
e ora, assodato che il mondo è una merda, vogliamo chiuderci o rassegnarci, o vivere quel poco che ci fa illudere che in fondo sia un bel posto?
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Originariamente inviata da
Holly.
come volevasi dimostrare.
un consiglio d'amica, anche se off topic. non fare la vittima, il mondo è acido con tutti. ma se noi facciamo gli acidi con lui ci distruggiamo con le nostre mani. ecco cosa ho imparato in quasi diciannove anni di vita.
gli atteggiamenti da vittimisti sono uno dei cancri della società moderna.
tornando in topic, il piccolo principe mette in luce le bellezze del mondo, viste come dagli occhi dei bambini, gli unici che sanno vedere le cose belle.
io non vedo che impazienza tu debba avere nell'arrivare in questo mondo di "grandi", perché ti assicuro, fa abbastanza schifo.
e io credo che l'autore del piccolo principe metta in luce quel po' di semplicità che c'è nel mondo.
l'essenziale è invisibile agli occhi.
questo è quanto. forse è ora di smetterla di piangere davanti ad un mondo acido, perché è acido con tutti. anzi, ritieniti fortunato. pensa, con alcuni è stato talmente acido da non donargli nemmeno l'acqua, con altri così acido da strappargli via la vita prima ancora di arrivarci a rendersi conto che il mondo è una grandissima merda.
e ora, assodato che il mondo è una merda, vogliamo chiuderci o rassegnarci, o vivere quel poco che ci fa illudere che in fondo sia un bel posto?
Quoto.
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Ovviamente l'interpretazione di un libro, non soltanto questo, ma tutti, è soggettiva. Personalmente, però, posso dirti che Il Piccolo Principe ha diversi livelli di lettura, almeno per me.
L'ho letto per la prima volta da bambina, e ho colto solo la favola, cioè il significato letterale della vicenda. Riprendendolo anni dopo, mi sono accorta che dietro la favola c'è molto, almeno per me. In passi come quello dell'ubriacone, o del piccolo principe e della volpe, almeno per me si va molto oltre la favola, si arriva a riflettere, e anche profondamente. Questo poi ovviamente è soggettivo, ripeto, ma mi associo con chi qualche post fa ha scritto che questo è un libro molto profondo, al di là delle apparenze. Almeno per me è così.
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Originariamente inviata da
HaunterOfTheDark
Ovviamente l'interpretazione di un libro, non soltanto questo, ma tutti, è soggettiva. Personalmente, però, posso dirti che Il Piccolo Principe ha diversi livelli di lettura, almeno per me.
L'ho letto per la prima volta da bambina, e ho colto solo la favola, cioè il significato letterale della vicenda. Riprendendolo anni dopo, mi sono accorta che dietro la favola c'è molto, almeno per me. In passi come quello dell'ubriacone, o del piccolo principe e della volpe, almeno per me si va molto oltre la favola, si arriva a riflettere, e anche profondamente. Questo poi ovviamente è soggettivo, ripeto, ma mi associo con chi qualche post fa ha scritto che questo è un libro molto profondo, al di là delle apparenze. Almeno per me è così.
quotissimo:ok:
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concordo con haunter... non c'è la versione per bambini e la versione per adulti... è quella... prova a leggerla... non è una favola... o almeno non solo...