Oh, boy!" è l'intercalare di Barthélémy Morlevent, 26 anni, quando si trova di fronte a situazioni inusuali e travolgenti. E in effetti viene proprio travolto dagli avvenimenti allorché conosce i suoi tre fratellastri rimasti orfani da poco che, così scopre, sono la sua unica e sola famiglia. O quasi. Perché in effetti Barthélémy, gay e spensierato, ha una sorellastra più vecchia e certo più "inquadrata" di lui. Chi dei due avrà l'onere (o l'onore?) di aggiudicarsi la tutela dei tre bambini? Inizialmente nessuno dei due sembra concorrere con gioia o ambizione, ma i tre piccoli Morlevent hanno molte carte da giocare.
Me ne sono innamorata. Una storia che non va dritta al punto del libro ma ci sono molti imprevisti. Lo consiglio vivamente