oh, hegel è orrendo XD concordo anche io...
a parte che non si capisce è un *****, ma perché secondo me non dice effettivamente un *****
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
il libro su cui si basa il mio prossimo esame è intitolato ESATTAMENTE come questo topic
Bha, non c'è un vero spunto di discussione.
Socrate, Platone e Aristotele sicuramente sono dei "grandi" in quanto la loro indagine filosofica ha toccato praticamente ogni campo della fisica e della metafisica.
Sicuramente sono importanti in quanto con Aristotele possiamo dire che si chiude un era, sopratutto nel campo della filosofia politica; è inoltre importantissimo Platone in quanto la sua "teorie delle idee", per essere ignomignosamente profani, è ancora oggi una visione della metafisica attualissima e versatile.
Per non parlare delle collissioni matematico-filosofiche a cui hanno dato vita o sponsorizzazione, reinterpretazioni ( e qui può attaccare Sedobren).
Hanno inoltre assistito alla nascita del concetto della democrazia, inventato e reinventato lo Stato, dato grossi spunti riflessivi agli artisti del tempo, influendo indirettamente nella nascita della tragedia greca, la domanda comunque rimane: ma di cosa stiamo parlando?
che dovrei attaccare? sn un povero chimico al max dammi dell'HNO3 che m diverto a sciogliere qlche pezzo d metallo
you got it, boooy XD
comunque la domanda é: ma di cosa stiamo parlando?
Se la risposta è: dei filosofi che ci sconfinferano di più, allora rispondo che ho grossissimi problemi con la filosofia, nonostante io abbia da fare nell'immediato tre esami nei quali dovrò ciacialiare praticamente solo di ciò -.-'.
Comunque. Il mio prof di dottrine politiche dice che fosse per lui cancellerebbe kant e amichetti dai libri XD Hippiayò XD
Io non li posso digerire, che lo dico a fare, perchè ora che inizio a capirli (doh) inizio anche ad intravedere tutto quello cui hanno portato. e non è bello.
Feuerbach lo stimo troppo ** E Stirner, anche, ma mi tocca approfondire. Schopenauer era un maledetto depressoide, ma mi piacque.
marx è un idolaccio megalomane, l'analisi sociologica è fantabilosa, ma le teorie secondo le quali una simpatica molla dialettica porterebbe i modi di produzione ad autotrascendersi non reggono, ahimè. Ed è paradossale l'uso che ne è stato fatto, ahimè.
Detto questto, di socrate-platone-aristotele so pochissimo, perchè in terzo ho studiato a ***** XD ma è sempre bello dire la mia XD