Cosa ne pensate delle lingue morte ( quelle lingue bastarde come il Latino e il Greco ) ? :x
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Cosa ne pensate delle lingue morte ( quelle lingue bastarde come il Latino e il Greco ) ? :x
ti creano nel cervello una complessa rete di incastri che per qualche insulso motivo ti dà una completezza di ragionamento incalcolabile... amerai anche tu il latino quando sarai più grande e ti renderai conto di tutto ciò, fidati...
oltre al fatto che non le so tradurre, penso diano una padronanza straordinaria della lingua italiana.
e spero che agli esami esca latino.
Sono fini a se stesse.
A patto che tu conosca alla perfezione quelle derivate, in caso contrario aiutano.
:roll: che scuola fai divx? curiosità mia.Quote:
Originariamente inviata da DiVX
in ogni caso, se la tua lingua è una lingua neolatina, o come la nostra, derivata in parte anche dal greco, sono utilissime. oltre, ovviamente, come detto prima, ti insegnano la tua lingua, aiutano la tua inclinazione al ragionamento flessibile, specie il greco questo. il latino è più schematico.
Quando lo studiavo, odiavo latino. Ora ho un rapporto un po' migliore con questa lingua, e mi accorgo che averla studiata è servito a darmi alcuni strumenti molto utili per capire non solo la mia lingua, ma anche alcune altre che ho studiato successivamente.
utili per alcune derivazioni.
il latino è utile per me che studio tedesco.
poi alla fine non so niente di latino e tedesco quindi come non detto :roll:
sono utili per cultura personale e possono ricordare ad aiutare i nomi latini che si devono imparare se fai università come medicina, biotecnologie o bioscienze
Ora che studio lettere mi sono ricreduto sul latino, è incredibile pensare come Francese, Italiano e Spagnolo ( idiomi diversi tra loro) abbiano la stessa radice proprio in questa lingua.
Poi certo a livello di scuole superiori nessuno mi ha coinvolto tanto da poter dire "che bello il latino".
Esattamente :)Quote:
Originariamente inviata da HaunterOfTheDark
Quote:
Originariamente inviata da °holly°
Non le ho mai studiate, quindi non saprei :roll:
Del latino ho amato solo la letteratura, la lingua in sè non mi è mai piaciuta e odiavo le traduzioni infinite. Seppur ne riconosca l'utilità, sono felice di aver abbandonato questa materia all'università ^^
Sono utili, utilissime. Attraverso la lingua conosci tutta una civiltà e una cultura. E studiando latino e greco conosci meglio la TUA civiltà, la TUA cultura e le TUE origini.
Smettetela di cosiderarle solo "lingue morte" :(
idem, avevo 3 fisso in latino quando si doveva tradurre. però io qualcosa me la ritrovo anche all'università.Quote:
Originariamente inviata da EuRaSiA
quoto tutto.Quote:
Originariamente inviata da Bécassine
anche se sono difficilissime, mi tocca quotare ^^
sto trovando utilissimo il greco fatto al liceo,eppure non faccio lettere ora...
sembrerà strano,ma quando si parla di filosofia,o comunque di politica e della sua storia (faccio scienze politiche),conoscere il greco e il latino (non solo in quanto lingue,ma soprattutto in quanto contenitori di due immense culture antiche) aiuta a spiegarsi tantissime cose!
Sinceramente non sopporto latino, mi abbassa tremendamente la media e ne farei volentieri a meno ù.ù
Perchè non posso rendere il mio cervello più flessibile con una lingua utile anche a chi non vuole diventare papa :cry:
Quote:
Originariamente inviata da °Luna°
Servono solo se vuoi fare qualche specifica facoltà che richieda il sapere il latino e il greco,per il resto poi secondo me sono inutili.
Audio, Video, Disco lol
Il latino mi è sempre sembrato piuttosto facile, non mi è mai servito a nulla nè mai mi servirà.
L'italiano lo si impara meglio leggendo un libro dell'odiato D'Annunzio, chessò, i termini scientifici dei medicinali studiandoli direttamente.. Meglio leggere un libro e fare un corso intensivo di un'ora sui termini medici o passare cinque anni a studiare latino? Un buon economista propenderebbe per la prima ipotesi.
non credo tanto che "aiutino al ragionamento" ma piuttosto che diano una maggiore capacità di descrizione anche nella propria lingua. in un mondo di ipercomunicazione in cui non si comunica poi un cazzo, credo possano essere considerate una forma di sopravvivenza.
io non le ritengo lingue morte.
e al liceo le adoravo entrambe! anzi vorrei che si insegnasse anche filologia...
la lingua è vita...cura e veleno, dice qualcuno.
Idem ^^Quote:
Originariamente inviata da °holly°
se non le studi sone bellissime e utilissime
se le studi sono solo rotture di scatole
Penso che conoscere l' origine delle parole e del linguaggio sia utile a comprenderne il senso.
E' abbastanza importante sapere quello che si dice.
Secondo me il latino lo si dovrebbe studiare se ne si ha la passione, perchè altrimenti capita che è obbligatorio farlo in una scuola di modo che possa venir diffamato da tutti coloro a cui non piace ma che si trovano costretti a farlo per avere una buona media... non so nulla di latino cmq :lol:
E' innegabile che il latino e il greco siano utilissimi ai fini di comprendere e saper utilizzare in modo corretto una lingua difficile come la nostra, ma,oltre ad aiutarci a risalire alle nostre origini, ritengo che tali lingue riescano a donarci straordinarie capacità logiche (indispensabili nella vita di tutti i giorni).
Infine credo che il continuo esercizio di traduzione di testi in lingua diversa dalla nostra, aiuti molto nella lettura di testi italiani non proprio semplicissimi.
E dopo tutte queste belle paroline... Che noiaaaaaaaa, domani due ore di greco! Help me!
Io le amo. Quando ho iniziato il classico le odiavo, ma col tempo ho imparato ad apprezzarle. Innanzitutto, ti aiutano tantissimo a comprendere e a parlare meglio l'italiano, a capire l'etimologia di molti vocaboli e, il greco in particolar modo, a comprendere al volo significati di termini tecnico-scientifici.
E poi, al di là dell'utilità, hanno una letteratura e una musicalità che noi le lingue moderne non possono vedere neanche col cannocchiale!