Da secoli, i membri di un'antica famiglia sono perseguitati dal "Signore": un essere malvagio che possiede terribili poteri. Costui, oltre ad essere la principale causa degli eventi catastrofici della storia umana, in origine, era un alieno sceso su Babilonia, reso schiavo dalla maledizione di una strega. Unico scopo del "Signore" è distruggere i discendenti della donna, che con il suo maleficio, lo ha imprigionato per sempre sulla terra.
Questa è la trama. Io ho letto un paio di volte questo romanzo, e secondo me, a parte il fatto che è confusionario in alcuni punti, è un romanzo "horror", se possiamo definirlo così, assolutamente leggibile e l'argomento che tratta è uno dei miei preferiti in questo ambito.
Lo stile può sembrare un po' noioso, ma se teniamo conto che è del 1930, e quindi abbastanza "attempato", possiamo anche passare sopra alla lentezza della narrazione. Ci sono molte atmosfere che ricordano quelle dei romanzi di Lovecraft, spazia dal vampirismo alla licantropia, fino al satanismo, a me in definitiva è piaciuto molto.
Uno degli aspetti che mi ha affascinato di più è l'idea di Munn di attribuire al "Signore" molti degli eventi catastrofici che hanno caratterizzato la Storia, ad esempio all'inizio del romanzo il "Signore" stesso confida a una delle sue vittime, Leon Gunnar, che la disfatta della Grande Armada spagnola è stata causata proprio dal "Signore" stesso per fare in modo che Gunnar cadesse nelle sue mani..
Voi lo conoscevate? Che vi sembra?