Quoto gli altri, ce ne sono tanti. E non so, ne ho letti a centinaia quindi non li posso certo ricordare tutti xD. Tra quelli che mi hanno più segnata (in età diverse, quindi anche da bimba) ci sono senz'altro "Il Piccolo Principe", "Il vagabondo delle stelle", "L'arte di amare", "Castelli di rabbia", "L'Amleto - Principe di Danimarca", "Undici minuti", "La fine è il mio inizio" e alcune opere di filosofia (restando molto nel sintetico)
Tutti i libri di Coelho e di Rollins. attualmente li ho in libreria, ma, ahimè, causa spazio, non tutti. E L'ultima riga delle favole di Gramellini. Seguono poi tanti altri, specificarli tutti sarebbe troppo lungo.
Io metterei anche i libri che tanto mi sono piaciuti da piccola. Tipo la storia sui gatti volanti, o "l'ultimo elfo"
Sarebbe carino rileggerli con occhi diversi.
Inoltre ho visto un libro che parla di Tim Burton, del suo sviluppo artistico ed è una cosa meraviglioserrima *_* Voio!
Al mio elenco aggiungo assolutamente "Alice nel paese delle meraviglie" e il meno conosciuto "Alice al di là dello specchio"...in particolare quest'ultima lo lessi da ragazzina - ina - ina e fu un trip pazzesco...
Questa domanda è davvero difficile, quasi ogni libro che ho letto meriterebbe e merita di stare nella mia libreria.
Quelli a cui proprio non rinuncerei sono i seguenti. Cercherò di nominarne uno solo per autore, tranne il primo che non ci riesco:
A dimostrazione del fatto che non mi piace affatto la letteratura statunitense contemporanea:
L'intera bibliografia di Philip Roth, perché è il mio autore preferito per stile e trama.
La scopa del sistema, David Foster Wallace
Chiedi alla polvere, John Fante
Meridiano di sangue, Cormac McCarthy
L'urlo e il furore, William Faulkner
Una stagione selvaggia, Joe R. Lansdale
Cattedrale, Raymond Carver
Molto forte, incredibilmente vicino, Jonathan Safran Foer
Il tempo di una canzone, Richard Power
Middlesex, Jeffrey Eugenides
Il potere del cane, Don Winslow
Mattatoio n.5, Kurt Vonnegut
Un giorno questo dolore ti sarà utile, David Cameron
Ragazzo da parete, Stephen Chbosky
Guida galattica per gli autostoppisti, Douglas Adams
Qualche titolo fuori dagli Stati Uniti:
La casa del sonno, Jonathan Coe
L'uccello che girava le viti del mondo, Haruki Murakami
Non lasciarmi, Kazuo Ishiguro
Espiazione, Ian McEwan
Zazie nel metrò, Raymond Queneau
Elianto, Stefano Benni
Il ciclo Malaussène, Daniel Pennac (qua ho un po' imbrogliato perché non è un solo libro, ma tant'è)
I classici che mi sono piaciuti di più sono:
I tre moschettieri, Alexandre Dumas
Il Maestro e Margherita, Michail Bulgakov
Delitto e Castigo, Fedor Dostoevskij
Narciso e Boccadoro, Hermann Hesse
1984, George Orwell
Il mondo nuovo, Aldous Huxley
Il signore delle mosche, William Golding
E non possono mancare i guilty pleasures :
Harry Potter, J.K. Rowling (adoro!)
Queste oscure materie, Philip Pullman
Le cronache del ghiaccio e del fuoco, G.R.R. Martin
Hunger Games, Suzanne Collins
Narnia, C.S. Lewis
Ometto volontariamente gli immancabili per deformazione professionale, che dubito vi interessino.
Considerando che ogni libro che ho ha un suo perchè... dovrei elencarti tutti i libri...
Facciamo così:
Il piccolo principe, è sacro.
Alcuni libri di Nardone, mi hanno insegnato tanto e mi aiutano a stare calma. Ogni tanto li rileggo e ormai sono parte integrante della mia vita.
Il guardiano del faro di Sergio Bamabarèn. La mia firma sul forum, la frase tatuata nella schiena, un ottimo modo per affrontare la vita i problemi e i sogni.
L'ultimo catone di Matilde Asensi. Quella donna è un genio. E' stata scopiazzata da Dan Brown. Uno dei libri più belli che abbia mai letto in vita mia.
Elencateli pure tutti, è un topic apposta! Ogni volta che vi viene in mente un titolo ZAC, piazzatelo qui u.u
Che se voglio cercare qualcosa che mi ispira ho una selezione qui da poter osservare u.u
Altri due libri che ho letto di recente e che ho trovato veramente stupendi sono "Il marchio di caino" di Tom Knox e "Paziente 64" di Jussi Adler-Olsen (questo in particolare mi ha preso moltissimo!)
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Alice al di là dello specchio lo faranno pure al cinema il prossimo anno Devo ammettere che non lo conoscevo, ma guardando il trailer mi ispira un sacco!
Quoto per la trilogia Millennium, semplicemente favolosa, quando l'ho finita mi ero talmente tanto affezionata ai personaggi che ci son rimasta male per un giorno! Volevo poter continuare a sapere cosa succedeva!
Bella è anche la serie della Lackberg, non lo ho tutti perché un paio li ho sul iBook reader è uno mi è stato prestato, è fantastica è anche la serie di Alex Cross di James patterson, ci hanno fatto anche qualche film, come ad esempio nella morsa del ragno. James Patterson ha uno stile di scrittura fenomenale secondo me: riesce a scrivere i thriller e i polizieschi in modo semplice, veloce ma allo stesso tempo descrittivo, mi sembra spesso di essere in un film quando leggo le sue opere