allora...a ki piace la filosofia?? :nice:
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allora...a ki piace la filosofia?? :nice:
a me piace molto in particolare la scuola di fracoforte e Nietzsche.
Quando posso leggo di filosofia, poca della contemporanea e piú di quella del passato
ma quanti filosofi... :D
killuminato...siamo degli incompresi :lol: :lol:
pochi ma buoni :)Quote:
Originariamente inviata da vedalken
Cmq la filosofia piace se a scuola te la fanno apprezzare altrimenti è difficile avvicinarsi spontaneamente a questa disciplina.
io l'adoro :) la sto studiando a scuola, sono ancora a Socrate e ai Sofisti ma mi appassiona molto :)
forse ho avuto la fortuna di avere un prof pazzo a cui piace il dibattito, altrimenti risulterebbe noiosa :)
è proprio questo la bellezza di questa materia
la libertà di esprimere la propria opinione :ok:
a me piace un casino...
i miei preferiti sono Cartesio, Kant, Cassirer, Koyré e Leibniz..
mentre Galileo lo odio proprio :|
io amo filosofia... mi ricordo quando alle medie, tutti studiavano per 'l'angosciante' esamene di 3... mia madre mi assillava dicendomi di studiare, e io invece di studiare quello che si faceva a scuola, giravo per la casa con gli appunti di filosofia di mia sorella e me li studiavo... e poi ci ragionavo, mi mettevo a commentare, ecc... bei tempi :D
e poi ora, invece di studiare per le verifiche, mi metto a studiare psicologia... altra materia che amo... e poi vabbè, studio i libri di ingegneria informatica.... ma quello è da tempo... non mi piace studiare quello che mi impongono, ma quello che mi interessa, mi piace...
premesso che la filosofia è una masturbazione mentale e che la logica è una prostituta queste cose mi piacciono...fine a se stesse :) (non ho certo l'illusione che possa dare qualcosa di davvero profondo... la filosofia come tale è superficiale)
perchè secondo te è superficiale? Dipende a che livello la fai... cmq, ho 'aperto gli occhi' su qualcosa, studiando filosofia... o cmq, molte volte mi capita che un filosofo spiega quello che provo io, ma che io non so trasformare in parole... e trovo frasi veramente belle!!Quote:
Originariamente inviata da alchimista
è superficiale perchè ha di mezzo le parole. Le parole devono attraversare la mente. E la mente le distorce a seconda della tua pregressa conoscenza. Per darti un termine di paragone: un abbraccio può essere un'esperienza profonda, una discussione sui massimi sistemi no. :)Quote:
Originariamente inviata da lordalbert
La filosofia è bella, affascinante ma resta comunque un pensiero in prestito e non un'esperienza diretta (anche se puoi riconoscere in certe parole la tua esperienza) :)
E' vero... ci son di mezzo le parole... ma se prendi la filosofia come spunto di riflessione... Poi nel tuo ego la approfondisci :) btw, è ovvio, che non c'è nulla di maggiore all'esperieza!!
E' vero... ci son di mezzo le parole... ma se prendi la filosofia come spunto di riflessione... Poi nel tuo ego la approfondisci :) btw, è ovvio, che non c'è nulla di maggiore all'esperieza!!
oddio bellissima materia la filosofia... peccato che io non la faccia a scuola.. quando ho cominciato a interessarmene era troppo tardi per scegliere una scuola con essa (faccio ragioneria)
ho letto tuttavia ancora poco.. giusto qualche conversazione tra amici colti e "Il mondo di sofia", gran libro che consiglio a chiunque si voglia avvicinare alla materia in questione!
tra i filosofi che ho letto mi piacevano molto Socrate, Kirkergaard, Hegel e ovviamente Marx.. non mi hanno convinto molto invece i filosofi medioevali e Nietzche... ma devo approfondire per dare delle vere opinioni :)
mioddio... il re dei ciarlatani, se penso che dovrò studiarmelo in filosofia del diritto mi viene l'angoscia... che poi secondo me se non fosse per il grande contributo che ha dato al diritto come filosofo non sarebbe nessuno.Quote:
Originariamente inviata da Gianlu90
grandissimi schopenhauer piuttosto (il suo avversario di sempre dopotutto) e nietzsche.
Eccomi!
Sono al primo anno di filosofia all'Università di Torino...
Sono reduce da un 29 con Vattimo su Essere e tempo di Heidegger... Un testo molto ostico ma decisamente interessante...
A me piace molto il primo Adorno e anche Russell, Marx, Feuerbach, Kant, d'Holbach e Bayle..
è superficiale fugare i dubbi, è superficiale trascinarsi anziché esistere...Quote:
Originariamente inviata da alchimista
Ogni dubbio produce per gemmazione altri dubbi, col risultato le tutte le "certezze" del quotidiano vengono sgretolate.
è interessante :lol:
abbastanza, al liceo il prof non faceva mai italiano e storia, ci illuminava con la filosofia.
All'esame nella tesina ho portato Nietzche
Se non hai certezze non ti serve questo tortuoso percorso... :)Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Forse non ho reso il senso...Quote:
Originariamente inviata da alchimista
Ciascuno di noi si trascina appresso un bagaglio di certezze, ma se decidesse di aprirlo ed "esaminarle" una per una scoprirebbe che tali non sono.
Il quesito è: vale la pena ingannarsi e vivere meglio oppure farsi travolgere dal vortice del dubbio?
mi piace moltissimo :) però preferisco quella antica.. sicuramente meno impegnativa ma piu affascinante :P
Sì, avevo compreso il senso ;)Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Il significato invece della mia risposta era: e se questo bagaglio di certezze anzichè aprirlo ed esaminarlo si butta via per intero?
Torneremo a riempirlo.. Il problema fondamentale è proprio questo: per vivere con una certa serenità e stabilità l'uomo ha bisogno di certezze... Poco conta se ad un esame accurato si rivelino veramente tali oppure no... sarebbe già molto positivo essere consapevoli di questo e cominciare a interrare i semi del dubbio...Quote:
Originariamente inviata da alchimista
Mi sembra tu stia generalizzando...cosa sono queste frasi lapidarie? Sei filosofo, mi stai parlando di sgretolare le certezze e affermi così convinto una frase così? :)Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Ci rifletto da anni e queste sono le conclusioni...Quote:
Originariamente inviata da alchimista
Mi riferisco soprattutto al contesto di sviluppo umano e relazionale: il mio bersaglio preferito è il conformismo, anzi, i conformismi.. Pure convenzioni culturali privi di una qualsivoglia base biologica..
"Questo deve fare x, questo y", ecc.
Penso che una soglia di conformismo sia inevitabile, ma deve essere un "conformismo consapevole", che non sia nè inclusivista nè esclusivista, un conformismo che riconosca e legittimi i comportamenti aconformistici (anche l'anticonformismo è una forma di conformismo. Come fa notare molto bene Martin Heidegger in Essere e tempo trattando il tema del "Si impersonale", gli anticonformisti si allontanano dalla massa come ci si allontana, quasi fosse presente una determinata procedura a cui adeguarsi). Il comportamento aconformista (a-conformismo = senza conformismo) non può essere codificato, dato che ricadrebbe nell'ottica del conformismo.
I giovani (tanto per entrare nel contesto di questo sito) spesso riflettono per schemi, commettendo un errore imperdonabile.
Lo so, sembro lapidario... devo correggere la mia veemenza :D
a me filosofia piaceva e piace parecchio.........tra i tanti diciamo il "prediletto" è SCHOPENHAUER...........
“Per non diventare molto infelici il mezzo più sicuro è di non pretendere di essere molto felici”
Veniamo adescati alla vita dall’illusorio istinto del piacere: e veniamo mantenuti in vita dall’altrettanto illusoria paura della morte
Se vi interessa la filosofia vi consiglio di visitare il sito,curato dall'amico Diego Fusaro, che ha recentemente pubblicato il suo ottimo libro "Filosofia e speranza"
ho cancellatol'indirizzo del sito, si puù pubblicare solo in Spam. Sariciuli
Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Come puoi trarre delle conclusioni? Concludere è morire, lascia spazio al dubbio :). Conformismo ed anticonformismo hanno lo stesso valore, sono due facce della stessa medaglia che è quella della dualità. Penso che per non essere conformati serva trascendere il dualismo e sguazzare impuniti da un estremo all'altro. :)
Io parto da posizioni scettiche (sospensione del giudizio) per poi accorgermi che è impossibile e allora decido di procedere secondo crescenti gradazioni di dubbio.. Magari giungo anche a delle conclusioni... Ma con una certa ciclicità finisco con il rivisitare le mie idee... Tutte le strade portano al dubbio, è sufficiente radicalizzare ciò che si pensa...Quote:
Originariamente inviata da alchimista
Conformismo e anticonformismo sono legati a doppio filo, possiedono le medesime procedure.
L'aconformismo si slega da qualsiasi procedura invece...