Visualizzazione stampabile
-
buone notizie?
Pillola spray» allo studio in Australia E intanto le nuovo frontiere della contraccezione puntano anche alla protezione dalle infezioni
PRAGA - Si usa come un profumo, funziona come una pillola contraccettiva: uno o due puff sulla pelle ed ecco l’effetto «niente figli». «Gli spray anti-concezionali sono ancora nella prima fase di ricerca – ha ricordato R. Sitruk-Ware della Rockefeller University di New York nel suo intervento al X Congresso della European Society of Contraception in corso a Praga. – e se questa darà i suoi frutti contribuirà ad allargare l’offerta di metodi per una contraccezione che sta diventando sempre più personalizzata, “tailor made”, dicono gli esperti, come un abito confezionato su misura da un sarto».
Il sistema lo hanno inventato gli australiani, esperti nello studio di filtri solari e di assorbimento di sostanze da parte della pelle. Si tratta in pratica di un dispositivo, simile a quegli inalatori usati dai pazienti con l’asma, caricato questa volta con un derivato del testosterone, un ormone capace di bloccare l’ovulazione. Appoggiato sull’avambraccio, libera una dose controllata del farmaco che in 30 secondi attraversa gli strati più superficiali della pelle e si deposita in quelli profondi che diventano un serbatoio. Da lì l’ormone viene a poco a poco liberato nel sangue dove il livello utile per bloccare l’ovulazione si mantiene anche dopo 36 ore dall’ultimo puff. Così hanno dimostrato, con uno studio pubblicato sulla rivista scientifica «Contraception», alcuni ricercatori australiani dell’University of Sydney che sottolineano i vantaggi della «pillola-spray»: è invisibile (non come i cerotti che d’estate, al mare, si vedono) ed è a prova di dimenticanza (saltare un puff non è un problema , saltare una pillola estroprogestinica sì).
LA «DOPPIA PROTEZIONE» - «La contraccezione del futuro – puntualizza Emilio Arisi, ginecologo a Trento – punta anche alla cosiddetta “dual protection” o “double Dutch” (Dutch perché l’hanno proposta per primi gli olandesi): associare un contraccettivo (pillola o spirale) a un metodo che metta al riparo anche dalle infezioni sessualmente trasmesse (non solo Aids, ma epatite, infezioni da papillomavirus, persino da germi di sifilide e da gonorrea, malattie che stanno riemergendo), come il preservativo».
CONTRACCEZIONE D'EMERGENZA - Anche i metodi anti-concezionali classici si stanno sempre più affinando, mentre altre forme di contraccezione, come quella di emergenza, stanno facendo discutere. «Oggi – conferma Rossella Nappi ginecologa a Pavia – si prendono in considerazione anche i benefici non-contraccettivi della pillola, compresi gli effetti “cosmetici” sulla pelle o sulla silhouette che i prodotti di ultima generazione assicurano». L’Italia comunque è uno dei Paesi europei che utilizza meno la pillola rispetto ad altri (al primo posto sta ancora il preservativo seguito dal coito interrotto), ma ha visto negli ultimi tempi un boom della contraccezione di emergenza: 320 mila confezioni di pillola del giorno dopo vendute nel 2006, 370 mila nel 2007. <Questo approccio – dice Giorgio Vittori, ginecologo a Roma e Presidente della Società italiana di ginecologia e ostetricia - deve restare di emergenza e non diventare un metodo anticoncezionale di routine». Curiosamente nel nostro Paese non si parla di contraccezione di emergenza con lo Iud (la spirale) che, secondo quanto emerso al congresso di Praga, è sicuro, efficace e può essere utilizzato anche entro cinque giorni dal rapporto a rischio (la “pillola del giorno dopo” deve essere somministrata entro 72 ore).
-
Kissà quando e se arriverà mai in Italia :roll:
-
-
In effetti lascia un po' dubbiosi :roll:
Però sono contento che si lavori sulla prevenzione. Almeno qualcuno ricerca cose più o meno utili, e non scopre che i topi si arrapano con il calendario di Paris Hilton -.-
-
Quote:
Originariamente inviata da
Il lupo
In effetti lascia un po' dubbiosi :roll:
Però sono contento che si lavori sulla prevenzione. Almeno qualcuno ricerca cose più o meno utili, e non scopre che i topi si arrapano con il calendario di Paris Hilton -.-
Effettivamente :lol:
-
ho letto che è in arrivo(chissà quando però) anche il preservativo spray
-
si ma il preservativo spray protegge dalle malattie?
-
Un preservativo...ad personam
Lo spruzzi, asciuga e lo sfili
Arriva il primo preservativo spray. Inventato da Jan Krause dell’Institute for Condom Consultancy tedesco, l'insolito contraccettivo si spruzza, si lascia asciugare ed pronto all'uso.
Ancora in attesa di brevetto lo spray profilattico promette di superare ogni tipo di problema di dimensioni e dovrebbe essere uin vendita nel 2008.
Una semplice bomboletta, il cui prezzo dovrebbe aggirarsi attorno ai 15 dollari e in grado di produrre dai 10 ai 20 condom a seconda della misura del pene, irrora lattice liquido che asciuga in 20-25 secondi creando una guaina che aderisce perfettamente alla forma del pene.
Dopodiché il gioco è fatto. E dopo l'uso, viene sfilato come un normale preservativo.
Un vero e proprio condom 'ad personam' insomma, che consente, se non altro, di realizzare preservativi che dovrebbero aderire perfettamente alla forma del pene. Superando i problemi legati a dimensioni che differiscono, per eccesso o per difetto, dalle misure standard. La prova? "Con questa tecnologia", assicura l'inventore, "potremmo tranquillamente costruire profilattici per elefanti".
Ma gli uomini che l'hanno provato sono divisi sul suo uso. Chi aveva difficoltà ad adattarsi alle misure standard dei condom in commercio ne è entusiasta, altri sostengono che è difficile immaginarne l'utilizzo in camera da letto.
"Ne creeremo tante varietà, anche colorate", dice Krause, "e daremo la garanzia di una perfetta vestibilità e aderenza: il condom spray non creerà problemi di scivolamento e sarà pronto all'uso in cinque minuti."
Ma c'è un altro motivo che potrebbe renderlo più appetibile sul mercato della contraccezione. Il condom spray promette infatti risparmi rispetto ai tradizionali preservativi. Il prezzo delle ricariche dovrebbe attestarsi tra i 5 e i 7 dollari.
E mentre si tenta di ridurre i tempi di 'asciugatura' portandoli pochi minuti, c'è chi ne sconsiglia l'uso al primo appuntamento. A meno che non si voglia stupire con effetti speciali.
che figata!:D come i Bikini spray di Futurama!
-
Quote:
Originariamente inviata da
Yvette
Chissà quanto è sicuro..
-
ne avevo sentito parlare..ma non so proprio che dire..
-
-
-
Se, come c'è scritto nell'articolo, sono ancora nella prima fase di sperimentazione, per la pillola spray ci vorranno almeno altri 10-15 anni prima di vederla in commercio, salvo folli investimenti o fretta di farla uscira a rischio di chi la userà.
Avevo anche letto qualcosa sui preservativi spray... dalle prime ricerche sembra che non sia ancora molto affidabile ma magari sono rimasta indietro io con gli aggiornamenti ;)