Salve a tutti,
ho un "problema" con un agenzia di pratiche auto e sono qui per chiedere consiglio a riguardo. La situazione é la seguente:
ho un motoveicolo di mia proprietá acquistato in italia ed esportato in inghilterra nel 2011. A Gennaio 2015 sono tornato in Italia e dopo qualche mese ho deciso di re-immatricolare la moto qui in Italia.
Cercando sul sito del pra ho visto che é possibile rivolgersi ad uno sportello telematico dell'automobilista e cosí ho fatto. Ho stampato e compilato i moduli necessari, raccolto la documentazione necessaria e il 5 maggio ho portato tutto ad un agenzia di pratiche auto del mio paese.
Se vi puó essere utile i documenti che ho fornito sono: fotocopia del libretto originale italiano, certificato di demolizione 2012 italiano, libretto originale inglese con certificato di esportazione, Certificato di conformitá originale della casa produttrice, copia di assicurazioni/revisioni italiane e inglesi, modulo del pra per nuova immatricolazione compilato in ogni sua parte, copia dei documenti di identitá.

Avrebbe dovuto essere una pratica veloce e semplice da evadere ma a quanto pare no... ad oggi 15 luglio, nonostante i miei solleciti settimanali, la suddetta agenzia continua a rimandare l'evasione della pratica con scuse del tipo: "il ragazzo che se ne occupa era in ferie", "siamo in un periodo molto impegnato", "porta pazienza il pra é lungo" Etc...

Io nel frattempo mi sono rivolto ad altre 2 agenzie ed entrambe mi hanno confermato che l'attesa per una pratica di quel tipo é di 2/3 settimane. Essendo il mio principale mezzo di trasporto potete capire il disagio che questa cosa mi sta causando.

La mia domanda é: é plausibile che un agenzia impieghi cosí tanto per evadere una pratica? (in inghilterra, lo stesso identico processo si é svolto in meno di una settimana). Posso in qualche modo essere rimborsato del tempo perso?
vi ringrazio