Il vincitore della quarta edizione de La Fattoria è Marco Baldini. Era arrivato al ballottaggio finale insieme a Morena Funari. L’ex braccio destro di Fiorello ha conquistato il 66 per cento delle preferenze del pubblico. Ciro Petrone, invece, l’attore di Gomorra, in nomination la scorsa settimana con Morena Funari, era stato eliminato dal pubblico con il 67 per cento dei voti contro. Ed anche Guillaume non ce l’aveva fatta ad arrivare tra i primi tre. A metà puntata, infatti restavano a contendersi il titolo Morena, Marco Baldini e Milo. Il primo finalista è stato Baldini che ha visto la prova settimanale, realizzata in una fattoria alla porte di Roma, sotto la supervisione di Mara Venier. Ed è riuscito a portare a casa il titolo di campione, conquistando i 300 mila euro in palio. Ma centomila sono stati devoluti a favore delle popolazioni dell’Abruzzo colpite dal terremoto. Neppure nella finalissima la Fattoria ha risparmiato i classici toni sopra le righe. Con tutti i concorrenti i tornati dal Brasile e presenti in studio la rissa è stata fomentata dai soliti personaggi, Fabrizio Corona in testa. Il chiacchieratissimo fotografo si è scontrato prima con Milo, poi con Daniela Martani. Gli sono sfuggite parolacce, la Perego ha subito chiamato la pubblicità, dopo la quale Corona è stato costretto a scusarsi con il pubblico. In un segmento di trasmissione che assomigliava ad un “uno contro tutti”, Corona ha fatto da signore assoluto, ma forse la sua immagine non ne ha tratto giovamento. Prima c’era stato l’incontro tra Lory Del Santo ed il fidanzato Rocco che è stato “pizzicato” a cena con Carla Velli, concorrente del reality eliminata qualche settimana fa. Sulla Del Santo si sono abbattuti fiumi di pettegolezzi da parte degli ex contadini, in particolare Milo si è accanito contro di lei in un crescendo di cattivo gusto pruriginoso, persino a luci rosse. Il gossip è sfociato nel trash quando Marianne Puglia ha esibito la foto del fidanzato gridando che è stato l’unico uomo che ha toccato il suo corpo. Provvidenziali gli interventi della Perego che, ad ogni discussione troppo spinta, tirava in ballo la pubblicità.