è vero, ha gli occhi che parlano!!!!!!Originariamente inviata da Rum e Cocaina
è vero, ha gli occhi che parlano!!!!!!Originariamente inviata da Rum e Cocaina
nn m piace la data di nascita....
cmq io di Dakota conoscevo solo lo stato...vabbe...la mia ignoranza nn ha limite..
E' quella che faceva la bambina aliena in tiken e la figlia di Ray in "La guerra dei mondi"?
Nome: Dakota Fanning
Data e luogo di nascita: 23 Febbraio 1994, Conyers, Georgia, USA
La nuova Shirley Temple ha dieci anni e ha già trascorso metà della sua vita sul set affiancando Robert De Niro, Denzel Washington, Sean Penn e ha girato tredici film per il cinema, una trentina per la tv. Dakota Fanning, la ragazzina con il nome di uno stato, scelta megalomane di papà Steve, si appresta a ripercorrere ed emulare le carriere cinematografiche di ex dive bambine come Jodie Foster, Drew Barrymore, Anne Paquin, figlie tutte di Shirley boccoli d’oro. Oggi la critica statunitense è unanime nel giudicare questa biondina alta un metro e trentadue, specializzata nei ruoli di bimba senza sorriso, un concentrato di talento: pei la sua interpretazione di figlia matura del ritardato Sean Penn (Mi chiamo Sam) è diventata la più giovane nominata per Io Screen Actors Guild Award e si è aggiudicata il premio riservato a giovani attori dalla Broadcast Film Critics Association, battendo il ragazzino de il sesto senso Haley Joel Osment e il maghetto Harry Potter, Daniel Radcliff. «So che qualcuno c’è rimasto male, ma che emozione quando hanno chiamato il mio nome», racconta l’attrice al telefono dagli uffici della Mgm a Los Angeles. «Ero troppo bassa per l’asta del microfono e il presentatore Orlando Bloom è stato carino a tenermi in braccio durante tutto il discorso di ringraziamento, devo ammettere un po’lungo».
Dakota risponde con voce sicura, colma, professionale. Assomiglia al personaggio che Interpreta nel film Le ragazze dei quartieri alti, da oggi (30 luglio) nelle nostre sale. È la storia dell’amicizia tra una baby-sitter irrisolta e infantile (Brittany Murphy) e una troppo matura bambina ricca, trascurata dalla madre e maniaca dell’ordine. «È vero, c’è qualche similitudine con la protagonista», ammette Dakota, «siamo tutt’e due fissate con l’ordine e la pulizia. lo, comunque, non divento ossessiva come lei. E poi, in comune, abbiamo anche l’amore per la danza classica. Mi sono divertita molto nella scena finale del saggio».
Non è un caso che Dakota sia sempre scelta per interpretare ruoli da «so-tutto-io», lei è una di quelle cresciute troppo in fretta. «No», interrompe, «io sono una ragazzina qualunque, per me recitare è un gioco. Durante le riprese mi sono divertita tanto con i due maialini attori di Brittany. Anche se ho scoperto con raccapriccio che mangiano il bacon, capite, sono cannibali». le ragazzine qualunque, però, non imparano a leggere a due anni: «È per via della scuola Montessori che ho frequentato. i professori ci hanno insegnato a leggere presto e ora quando sono a casa divoro libri in continuazione. E ho tanti amici che mi vogliono bene e vanno pazzi per i miei film, specialmente Il gatto e il cappello matto. Non credo siano gelosi del mio successo, o perlomeno non me lo danno a vedere».
Di bambini, In realtà, Dakota Fanning ne frequenta pochi: durante le riprese studia Insieme al tutore che la segue sul set. A farle compagnia c’è sempre la mamma, Joy. Papà Steve, invece, segue la carriera della sorella. Già, perché le Fanning nel business cinema sono due: «Mia sorella Eile ha sei anni e ha debuttato facendo me da piccola in Taken, la serie di fantascienza prodotta da Steven Spielberg (trasmessa di recente su Italia Uno, ndr). Recita anche in Mi chiamo Sam. Poi ha fatto tre film per conto suo. Non le do consigli di recitazione, quando siamo a casa insieme giochiamo con le bambole. Insieme ci vediamo le commedie di Shirley Temple, con quei suoi riccioli buffi e ì numeri di ballo. Ma soprattutto i film di Julia Roberts, il nostro mito».
Eile ha i lineamenti ancora più dolci e belli di Dakota. Il suo sguardo è più fragile, mentre tiene la mano della sorella maggiore in posa per le foto alle anteprime mondane. Mano nella mano, stesso vestito cinese in tinta diversa, come tutte le sorelline del mondo. Non si può che augurare loro una carriera senza quei buchi neri che hanno tòrmentato le vite di piccole star come Drew Barrymore o Macaulay Culkin, il rosso di Mamma ho perso l’aereo riemerso di recente dopo un brutto periodo che l’ha precipitato nella droga. «Il mio», racconta l’attrice, «è un lavoro bellissimo, posso viaggiare e imparare dai grandi attori che ho la fortuna di affiancare: Sean Penn è un uomo dolcissimo, Brittany Murphy è proprio la baby sitter che vorrei. E ogni giorno sul set di Hide and seek mi chiedevo “ma davvero sto lavorando con Robert De Niro? E poi il mio preferito, Denzel Washington: con lui ho giocato tutto il tempo a ping pong. Non mi ha lasciato vincere neanche una volta».
Il Set in questione è quello del film Men on fire-II fuoco della vendetta. Dakota è la figlia di un industriale rapita da un narcotrafficante di Città del Messico: Washington interpreta la bodyguard che farà di tutto per liberarla. Le molte scene di violenza non hanno spaventato più di tanto la protagonista: «Certo che mia madre mi ha fatto rivedere il film. È vero che ci sono scene forti, ma tanto so che tutto è finto. E Comunque non sono un tipo impressionabile, forse per questo sono stata scelta come protagonista per The girl who loved Tom Gordon, un horror tratto dal romanzo di Stephen King». Riguardare I propri film è per Dakota una passione irrinunciabile: «Sì, ma solo nel formato televisivo. Perché trovarmi faccia a faccia con una me gigantesca sul grande schermo mi sconcerta, e il mio naso alto tre metri è davvero uno spettacolo poco piacevole».
allora si vede che è brava nel suo lavoro! ^_^Originariamente inviata da vedalken
Spero volesse dire quelloOriginariamente inviata da maya
Altrimenti non ho capito l'affermazione?!