Direi che l'argomento cellulari lo abbiamo trattato e discusso a sufficienza.....continuiamo quindi il nostro viaggio nelle cose che ci hanno cambiato la vita.....e come non parlare allora del computer... I primi computer,che per l'occasione erano chiamati CALCOLATORI ELETTRONICI,avevano dimensioni tali da obbligare chiunque ne volesse uno a comprare una seconda casa,pagandoci l'ICI ovviamente,per ospitarlo. Ma ecco che dal tramonto all'alba i primi computer cominciano anche ad arredare casa nostra.....sempre piu' si sente parlare di COMMODORE 64,VIC 20,AMIGA 500 o SPECTRUM,macchine tante avveneristiche ma cosi tanto limitate. Perdevi 7893 ore a scrivere un programma nel famoso linguaggio BASIC per ottenere poi cosa?una stecchetta di colore nero che colpiva una pallina di colore nera che andava a sbattere su mattoncini di colore nero e che aveva l'unico pregio di far scoprire a chi prima di allora non ne fosse a conoscenza,dell'esistenza delle famose crisi epilettiche. Andavi allora dal giornalaio e compravi quelle riviste al cui interno c'erano delle cassette,le stesse che usavi con l'autoradio,all'interno delle quali c'erano dei giochini cosi poco divertente e cosi poco realistici che alla lunga cominciavi a guardare il tuo compueter e rimpiangevi sempre piu' i LEGO o i PLAYMOBIL. Ma ecco che fa l'avvento il primo floppy disk,tanto grande e tanto flessibile che potevi usarlo in svariati modi:lo usavi come tovaglietta per la colazione,come divisorio per la tua raccolta di dischi o come vassoio improvvisato quando avevi ospiti a casa;e quelle rare volte che decidevi di metterlo li dove doveva stare,ossia nel pc,dopo solo 30 secondi lo toglievi dalla disperizione del rumore che faceva per caricare un primo e mal riuscito tentativo di TETRIS. Ma la tecnologia va avanti,le cassette spariscono,i floppy disk pure ed ecco che fanno il loro avvento i CD ROM (cosi chiamati perche li hanno inventati in un campo nomadi dalle parti di Frosinone) e i floppy diventano grandi quanto un sottoboccale per la birra e hanno la celeberrima capacità di 1,33mb il che ad oggi equivarrebbe a dire che dentro potevi fargli stare solo le prime 10 strofe della canzone "MARIA"degli articolo 31. I monitor finalmente non sono piu' solo monocromatici ma si cominciano a vedere i colori su queagli schermi piccoli e bombati che dopo 2 ore di pc rendevano il tuo profilo simile a quello di un chiwaua con occhi fuori dalle orbite e vista in declino continuo. Ed ecco che arriva il mouse,uno scatolotto di plastica con 2 tasti e una pallina,simile a quelle che fai con le caccole del naso dopo 2 ore di attesa sotto il portone della fidanzata,e con lo stesso muovi la tua freccetta sul monitor.Peccato che dopo qualche tempo dentro il mouse si accumulava piu' polvere che sulle strade di San Francisco (citazione televisiva),i rullini che comandavano la pallina si sporcavano,e cosi il mouse faceva tutto tranne quello che gli dicevi e raggungere cosi l'icona in alto alla destra del tuo desktop diventava un impresa mica da ridere. Ma caratteristica comune a tutti i PC eran una: Che fosse grande,che fosse piccolo,che fosse potente o che fosse funzionale come lo spremiagrumi della ARIETE,tutti e dico tutti erano anzi dovevano essere di quel bianco misto sporco e avorio che non stava bene con nessun mobile in casa tua e che nel giro di pochi mesi si ricopriva di quelle macchie nere e grigie che neppure Mastrolindo dopo mesi di palestra e' mai riuscito a toglierne una (infatti prima dell'avvento del PC Mastrolindo era capellone e faceva da controfigura a Lorenzo Lamas nelle puntate di Renegade)... Ma la tecnologia non conoscen confini e come tale si prodiga per il bene dei PC,per la loro funzionalita e per la loro estetica e....... CHE NE DITE SE NE PARLIAMO DOMANI?