Un tizio di nome Gino ha una passione per la caccia all'orso.
Compra tutta l'attrezzatura necessaria e si reca nel bosco, si
nasconde dietro un cespuglio quando ad un tratto spunta un orsacchiotto.
Gino prende la mira, spara ed uccide il povero orsetto.
Tutto felice sta per raggiungere la sua preda quando sente una zampa
pelosa appoggiarsi sulla sua spalla. Terrorizzato, si gira lentamente e
vede un orso bruno abbastanza turbato che gli dice:
"Gino, per quello che hai appena fatto ti lascio due possibilità: o
ti mangio lentamente, oppure ti giri, ti abbassi pantaloni e io ti
inculo."
Gino ci pensa un attimo e decide di abbassarsi i pantaloni.
Passa una settimana in ospedale con i postumi e quando esce è
incazzato nero e compra un fucile di precisione.
Si reca nel bosco e si nasconde aspettando di avere l'orso bruno
sotto tiro.
Lo trova, punta il fucile, preme il grilletto e lo uccide sul colpo.
Felicissimo per la sua vendetta compiuta, sta per allontanarsi quando
sente una poderosa zampa sulla sua spalla.
Si gira e trova un orso grizzly che lo fissa abbastanza incazzato e che gli dice:
"Gino, per quello che hai appena fatto ti lascio due possibilità: o
ti mangio lentamente, oppure ti giri, ti abbassi i pantaloni e io ti inculo."
Gino si abbassa i pantaloni e si sorbisce tre settimane di ospedale più una di riabilitazione.
Uscito dall'ospedale si reca di nuovo nel bosco per uccidere l'orso
grizzly con un bazooka nuovo di zecca.
Appena vede l'orso grizzly, spara una sciabordata che incenerisce
l'orso all'istante.
Appena finisce di saltare di gioia, però, sente una zampa imponente
sulla sua spalla: si gira e vede un immenso feroce orso bianco che gli
dice:
"Gino..... di' la verità ..... TU NON VIENI PER LA CACCIA....."