- Buongiorno, posso farle una domanda?
- Me l’ha già fatta
- Ma se la vedo adesso per la prima volta!
- Be’, non si può dire lei sia stato sessualmente precoce, se la vede adesso per la prima volta
- Che c’entra il sesso, mi scusi?
- Il sesso entra ovunque, almeno il suo
- Che ne sa lei del mio sesso?
- In effetti, non mi occupo di UFO
- Non capisco dove voglia andare a parare
- E’ proprio così che frego i rigoristi – o rigo i frigoristi
- Mio dio, lei mi fa impazzire
- Giovanotto, guardi che io non sono uno di quelli che pensa lei
- Io non penso niente di lei!
- Non dubitavo che lei non pensasse
- Lei mi sta facendo perdere la pazienza
- Non si preoccupi: proprio qui vicino si trova un ufficio oggetti smarriti
- Qui di smarrito ci sono solo io
- Oh, mi dispiace! Vuole che l’accompagni all’ufficio? Magari lì si ritrova
- Basta! Se ne vada, non voglio più vederla!
- Non le dev’essere piaciuta molto, se non la vuol rivedere subito dopo la prima volta che l’ha vista
- Ma di che sta parlando?
- eh, non faccia il finto tonto! Lei recita male
- Aaarghh!!! Io le spacco la faccia!
- Giovanotto, moderi i termini, visto che ha terminato i modi
- Lei non mi fa ridere per niente!
- Vorrei ben vedere! Primo, io non sono un comico; secondo, lei è uno spettatore non pagante
- Non ce la faccio più! E pensare che dovevo solo porle una domanda per un sondaggio….
- ah sì?! E quale?
- “Come reagite a chi vi ferma per strada e vi chiede: ‘Posso farle una domanda?”