Sono anni ormai che sto cercando
di farti lasciar per sempre questo mondo,
eppure tu, oh brutta piattola,
sei sempre sfuggita ad ogni mia trappola.
Fin da quando io ti ho visto,
ho provato per te un intenso disgusto.
E quante volte,poi, ho tentato
di spingerti nel fossato:
col veleno ho fallito,
con la lupara ti ho solo ferito
ed alla fine rattristato,
mi sono sempre rassegnato.
Ma da ieri tutto è cambiato,
dall'autobomba nessuno ti ha salvato,
ed oggi qui, al tuo funerale,
non so perchè mi sento un pò male.
Alla fine però ho capito,
da domani mi occuperò di tuo marito...
Il tuo caro genero