Due coppie (Una di Firenze l'altra di Roma) sono in luna di miele nello stesso albergo in due stanze adiacenti.
La romana va in bagno per prepararsi ed involontariamente ascolta la voce dell'altra sposa che dice al nuovo marito:
"Amore, cosa ti sembro?"
e lui:
"Sembri un fiore sbocciato in un prato d'amore"
La romana è colpita dal dialogo a vuole farne tesoro, si aggiusta a puntino e con voce suadente chiama il suo nuovo sposo:
"A Lè, che te paro?"
e lui
"Parame er culo che mò te sfondo!!"